Game over. Le Lakers di Egna al campionato austriaco di terza categoria avevano inseguito il successo chiudendo i propri impegni il primo febbraio al primo posto in classifica con 9 punti di vantaggio sulla seconda. Un margine che non è bastato perché il combo tra Kitzbühel e Kufstein ha via via vinto le sue tre gare rimaste confermandosi campione anche quest’anno per gli scontri diretti migliori rispetto alle italiane (4-2 e 0-1 all’overtime).
Un netto 5-0 contro le seconde e terze scelte delle squadre viennesi, stancate del successo 24 ore prima di Innsbruck (gol di Frere, doppietta, Trejbal, S. Woschitz e Matejka). Vittoria che in classifica serve loro per scongiurare l’ultimo posto ed appaiarsi a Salisburgo pur restando sotto in classifica per gli scontri diretti sfavorevoli.
Presentazione, calendario e risultati
Risultati
07/03/2015 Innsbruck – Sabres/Flyers 3-5 (1-2, 2-1, 0-2)
08/03/2015 Kitzbühel – Sabres/Flyers 5-0 (1-0, 3-0, 1-0)
Classifica P.ti GP V -et P gol +/-
1. SpG Kitzbühel/Kufstein 26 10 8 0-2 0 71-16 55
2. AHC Lakers 26 10 8 1-0 1 72-12 60
3. DHC Ice Cats Linz 17 9 5 1-0 3 60-43 17
4. DEC Salzburg Eagles II 6 9 2 0-0 7 16-94 -78
5. SPG Flyers II / Sabres III 6 9 2 0-0 7 27-39 -12
6. Red Angels Innsbruck 3 9 1 0-0 8 29-71 -42
.. EC Icemice Telfs RITIRATA
Le ultime partite
14/03/2015 Sabres/Flyers – Linz
21/03/2015 Salzburg II – Innsbruck
Quello di DEBL II è al momento l’unico campionato non vinto da una squadra della capitale austriaca. Oltre al successo della prima squadra delle Sabres in EWHL (evento riportato anche da mass media importanti come televideo della ORF), le Sabres hanno vinto anche la serie B denominata DEBL I. Nel weekend scatta lo Staatsmeisterschaft, il campionato austriaco vero e proprio, con le tre squadre di EWHL (Sabres, Salisburgo e Neuberg) e la rappresentante di DEBL I, le Gipsy Girls di Villach sconfitte dalla squadra bis di Vienna (4-12 e 3-9). Una final four con semifinali andata e ritorno e finale alla meglio delle 3 partite.
SEMIFINALE
sabato 14 marzo
ore 15.35 EHV Sabres – EHC Gipsy Girls Villach
ore 16.15 DEC Salzburg Eagles – EHV Neuberg Highlanders
domenica 15 marzo
ore 15:00 EHC Gipsy Girls Villach – EHV Sabres
ore 11:15 EHV Neuberg Highlanders – DEC Salzburg Eagles
FINALI 1° e 3° posto (Best of Three)
sabato 21 marzo, sabato 28 marzo, ev. domenica 29 marzo
A proposito di viennesi, l’hockey femminile della capitale austriaca sta vivendo un periodo di continue soddisfazioni: due ex “sciabole” si stanno facendo valere oltreoceano.
Janine Weber, 23enne tirolese ex giocatrice delle Sabres, è stata la marcatrice all’overtime che ha permesso alle Boston Blades di vincere per la seconda volta nella loro storia (l’altra fu nel 2013) la Clarkson Cup del campionato CWHL (Canadian Women’s Hockey League), nato nel 2007 per raccogliere le migliori giocatrici del mondo. Battute 3-2 in finale le Montreal Stars del portiere MVP del torneo, quella Charline Labonte tre volte campionessa olimpica. In Nord America Janine Weber è quasi diventata una star e non ci crede ancora per l’impresa, il gol vittoria di un rookie che gioca in una nazionale che non s’è mai qualificata per le Olimpiadi né ai mondiali di Top Division. Di lei coach Digit Murphy ha speso ottime parole, specie per come ha saputo inserirsi in squadra.
Janine Weber, nativa di Innsbruck, nonostante la sua giovane età (24 anni il 19 giugno) ha già disputato con Vienna 81 gare segnando 182 punti. L’anno scorso l’arrivo in America per laurearsi e giocare così in NCAA nel Providence College. Sua la rete decisiva per la vittoria nel 19° Annual Mayors Cup.
Sconfitta d’oltreoceano invece ma con onore per Victoria Hummel, ex stella delle Sabres, nel campionato collegiale Hockey East. I suoi Maine Black Bears sono stati sconfitti 0-1 dai Connecticut Huskies all’11° minuto dell’overtime. Si trattava di gara 2, la prima è stata persa in casa 2-3. Le sue stats riportano 2 gol, 8 assist, 8 minuti di penalità e 34 tiri in 27 partite.
In nazionale austriaca Hummel, 21 anni lo scorso 4 gennaio, è la quinta top scorer di sempre con 41 punti (20+21) in 61 gare. Quarta è la Weber con 62 punti (43+19) in 90 partite.