Il 60° minuto: nel segno di Talbot e Tavares

Il 60° minuto: nel segno di Talbot e Tavares

Affilano gli artigli le franchigie della Big Apple in questa two-day firmata Nhl col sempre più decisivo Cam Talbot in gabbia a trascinare le sue blueshirts  a suon di parate, mentre @ Uniondale si coccolano Capitan Tavares, decisivo nella sua Toronto, a risplendere dall’alto della classifica degli scorer della Lega.
Arrivan i primi verdetti della stagione con le cenerentole Buffalo ed Edmonton a salutare la post-season ad un mesetto dall’inizio dei Play-Off NHL;  se i Sabres sono in piena rifondazione da qualche annetto a questa parte, arriva per i petrolieri dell’Alberta invece, la nona(!) stagione consecutiva senza il lontanissimo miraggio del posto al sole playoff, passata a racimolare prime scelte ai draft (ben tre prime!) e gestita al limite del farsesco da un disastroso front-office quale quello gestito dall’ex storico duo della Dynasty Oilers, firmata Craig MacTavish e Kevin Lowe.

Martedì 8
Si chiude, con una bella vittoria contro Phila per 5-2 (doppio Henrique), il weekend delle celebrazioni in casa New Jersey Devils del ventennale della Stanley firmata 94/95 con quasi tutti i principali protagonisti sul palcoscenico come il mitico goalie Brodeur, il famigerato duo D-Scott Stevens & Niedermayer, uniti ai vari Claude Lemieux, Richer, Daneyko, Holik etc… a portare in auge una franchigia forgiata ad arte da Lou Lamoriello quale Top Team della Lega per un decennio con altre due tazze in bacheca (2000 e 2003).
Rimonta storica sfumata dai Flames agli SO in quel di Kanata, dove i ragazzi terribili del Mago Hartley, cambiano il volto della sfida nell’ultimo terzo di gara, recuperando dallo 0-4 al 46’(!) all’incredibile pareggio ad un paio di giri di lancetta dall’ultima sirena con lo sconosciuto Kris Russell (doppietta) a guastare il rientrante Anderson in gabbia per i Sens (ben 42 parate); il match viene deciso al sesto giro degli SO dal chirurgico polsino di Erik Karlsson a mantener vivissime le ambizioni playoff degli Ottawa Senators.
Carolina ed Edmonton, che nel 2006 si giocarono una finale Stanley, scendono sul ghiaccio @ Raleigh con gli Hurricanes a schiantare i petrolieri dell’Alberta (avanti di 3 a metà gara) grazie alla serata da incorniciare per Elias Lindholm, star assoluta con 3+2 e primissimo hat-trick in NHL per il giovane svedese; hat-trick silenzioso invece per Nugent-Hopkins (3+1) nell’ennesima disastrosa prestazione firmata Oilers.
Vittoria a trazione quebecois per i NY Rangers di coach Vigneault, capaci di mandare in bianco Chicago tra le mura dello United Center, con l’unica segnatura messa a referto da Derrick Brassard poco dopo l’inizio dell’OT a porre termine alla fantastica battaglia dei goalie vinta dall’affermato Cam Talbot, a sigillare a doppia mandata il proprio slot con 29 parate e quinto SO stagionale e record post-KO di Hank ritoccato a 10-2-2; Corey Crawford è l’ultimo bastione a cedere per i B’hawks con 35 interventi e superato solo allo slap del giovane blueshirts del Québec.
Vittoria di prestigio per i Boston Bruins nel classicissimo targato Original Six  con Detroit superato nel festival degli special team per 5-3 con due segnature per i bostoniani arrivate sia in inferiorità numerica sia in PP con la doppietta di Paille a scavare il solco nel terzo centrale: chiudiamo con primo successo stagionale dei Colorado Avalanche contro Minny per 3-2 (1+1 Landeskog) @ St.Paul dopo ben quattro affermazioni dei Wild per il terzo sorriso consecutivo della truppa di St.Patrick Roy.

Risultati dell’ 8 Marzo
Boston-Detroit 5-3
Carolina-Edmonton 7-4
New Jersey-Philadelphia 5-2
Minnesota-Colorado 2-3
Ottawa-Calgary 5-4so
Chicago-NY Rangers 0-1ot

Lunedì 9

Dopo la lezione degli special team presa in casa Bruins, Detroit torna sul ghiaccio della Joe Louis Arena e suda oltre il necessario per piegare la strenua resistenza di Edmonton, superata per 5-2 (Pulkkinen, Datsyuk, Sheahan 1+1) con sfida messa in cassaforte solo nell’ultimo minuto di gioco con due reti arrivate in situazione di EN  con i petrolieri già fuori dal discorso Playoff a 15 tornate dal termine(!); storica per certi versi invece, la premiere di un arbitro russo in NHL con onore (ed onere) affidato al fischietto del 33enne Evgeni Romasko.
Se Edmonton piange, @ Toronto non se la passano di certo meglio con un team allo sbando risucchiato nei bassifondi della classifica e superato in casa dalla corrazzata NY Islanders che, col successo nell’Ontario, ri-agguanta in vetta della Eastern i Canadiens ad un niente dal derby di Long Island contro i cugini di Broadway: all’ Air Canada Centre il protagonista è il sensazionale Tavares (Top scorer della Lega con 33+39) mettendo a segno la rete vincente in OT dopo una splendida discesa a tutto ghiaccio per il 4-3 isolano ad un niente dagli SO.
Agli SO invece arriva San Jose a piegare Crosby & Soci all’ottavo turno di rigori, con marcatura vincente di Wingels dopo la bellissima battaglia n a suon di parate tra Fleury (29) e Niemi (ben 39!) col finlandese a portare a casa la vittoria; sempre ai prolungamenti e sempre 2-1, finisce la sfida tra Arizona e Nashville con Neal a trovare in OT la rete del successo ospite, ponendo fine alla sequela di sconfitte dei ragazzi di Laviolette dopo aver preso d’assalto lo slot del giovanissimo goalie quebecois Domingue (segnatevi questo nome) a pararne 38 prima di capitolare sulla rete del navigato Preds.
Chiudiamo col big-match della notte andato in scena alla Rogers Arena, con  Vancouver a superare per 2-1 Anaheim nonostante le sole 16(!) conclusioni nello specchio delle papere per la truppa di Desjardins, ma ugualmente vittoriosa nel terzo finale con rete di Kassian.

Risultati del 9 Marzo
Toronto-NY Islanders 3-4 ot
Detroit-Edmonton 5-2
Vancouver-Anaheim 2-1
Arizona-Nashville 1-2ot
San Jose-Pittsburgh 2-1so

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