C’era un’altra partita decisiva, quella per accedere alla finalina per il bronzo. Vincendo al Vlado Dzurilla Ice Rink di Bratislava, il KMH di Budapest avrebbe festeggiato la qualificazione invece le slovacche gli rosicchiano un punticino. Sarebbe potuta andare peggio se a 140 secondi dalla fine le ungheresi non avessero acciuffato il pareggio e mandato la gara all’overtime. Il gol vittoria ai supplementari è stato segnato al 4° da Herichova per i due punti fondamentali alla rincorsa. Altrettanti sono quelli che separano la squadra della polizia di Bratislava dalle avversarie d’Ungheria, e non sarà facile recuperarli. Nel prossimo weekend, l’ultimo, Budapest rischia di essere l’ennesima vittima sacrificale nel doppio confronto a Vienna. Bratislava non avrà un turno tanto meno facile, ad aspettarle ci sono le Eagles di Salisburgo affamate di punti per azzannare il Bolzano. In Slovacchia finì con due vittorie austriache per 4-2 e 1-0.
nella finalissima ad attendere una delle due squadre fregiate dall’Aquila c’è il Vienna che passo dopo passo fa sempre più paura. A Kapfenberg contro il Neuberg, le Sabres si sfogano nel secondo tempo dilagando nel terzo per un altro 12-0 con scorpacciata per le top scorer: 3 gol e 4 assist per la slovena Pia Pren (salita al 6° posto in classifica generale con 26 punti, 13+13), un altro 3+3 per Anna Meixner (capolista con 48 punti, 36+16), un solo assist per la seconda della classe Kantor, assente in Stiria la terza Boulton, 2+1 per Wittich (la quinta) e 2+3 per Spurling (la settima). Tra le prime 7 bocche di fuoco del campionato si insinua solo l’italo-americana del Bolzano, Chelsea Furlani, a quota 29 punti (18+11).
(dal sito delle Eagles Bolzano) – Salisburgo contro Bolzano. Eagles contro Eagles. Congruenza nel nome, ma lo spirito con cui le due squadre si presentano all’appuntamento, non poteva essere più diverso.
Il Salisburgo con le spalle al muro. Solo una vittoria avrebbe potuto tenere viva la speranza di approdare in finale e anche con una vittoria devono sperare in un passo falso delle Eagles nelle restanti due partite. Le Eagles si presentano nella città di Mozart con tre match point. Una vittoria e le partite da lì fino alla finale avrebbero avuto solo valore statistico. Dal punto di vista psicologico un chiaro vantaggio per le Eagles. Ma dopo la partita il mondo di punto in bianco non è più un batuffolo rosa.
I primi dieci minuti sono di chiaro appannaggio delle Eagles, ma nell’hockey purtroppo non ci sono punti per l’espressione artistica. Molto più dirette le salisburghesi che al 14° vengono ripagate. Il secondo tiro porta il vantaggio. Sull‘1:0 per la squadra di casa finisce il primo di tempo con le Eagles non in grado di “vedere” la porta.
Nella frazione centrale le Eagles alzano il ritmo ma il disco giostra decisamente troppo finché si va alla conclusione. La difesa del Salisburgo lo capisce e ha vita sufficientemente facile. E il Salisburgo si dimostra cinico. Superiorità numerica e Abygail Laking tira da angolazione problematica. Il tiro finisce sul casco del portiere delle Eagles e da lì in porta. Le Eagles premono sull’acceleratore e riescono a colpire in superiorità numerica con un classico di Nadine Zaccherini: sassata dalla linea blu. Neppure cinque minuti dopo Chelsea Furlani sfrutta un rebound concesso da Paula Marchhart e pareggia. Il Salisburgo appare scosso, ma il risultato non cambia fino alla fine del secondo tempo. 2:2.
Nel terzo tempo le Eagles vogliono decidere la partita, ma c’è quasi sempre un gancio, una curva di troppo. Pane per i denti della difesa lenta ma massiccia della squadra di casa. Il Salisburgo invece fa vedere come si fa: tiro dalla linea blu nella mischia davanti alla porta e il disco filtra nella porta. L’efficienza fatta squadra. Il pareggio delle Eagles, a opera di Chelsea Furlani, viene annullato dal capo arbitro che pretende di aver visto due giocatori in area. L’interpretazione molto personale dell’arbitro non cambia un dato di fatto: le Eagles avrebbero avuto i mezzi tecnici per chiudere la partita a proprio vantaggio. Il Salisburgo ringrazia, incassa tre punti e si porta a meno uno dalle Eagles con due partite ancora da giocare.
Le Eagles affronteranno le Highlanders di Neuberg, finalista della passata stagione, ma già fuori dai giri. Il Salisburgo ospiterà il Bratislava che è alla disperata ricerca di punti per scalzare il Budapest dalla quarta posizione. Programma più semplice per le Eagles quindi, ma adesso non possono più perdere nemmeno un punto, altrimenti si buttano sei mesi di lavoro nel giro di tre settimane.
21/02/2015
DEC Salzburg Eagles – EV Bozen Eagles 3-2 (1-0, 1-2, 1-0)
Marcatrici: 13:22 (1-0) Lopez A. (Brunner M., Kainberger J.), 27:41 (2-0, PP) Laking A. (Kittredge K., Kainberger J.), 31:26 (2-1, PP) Zaccherini N. (De la Forest A., Dalprà E.), 36:03 (2-2, PP) Furlani C. (Peroff J.), 45:28 (3-2) Kainberger J. (Fazokas A., Brunner N.)
DEC Salzburg Eagles: Paula Marchhart (Sandra Schoibl), Kelly Kittredge, Paulina Polczik, Annika Fazokas, Julia Kainberger, Jenna Welch, Marlene Brunner, Nina Brunner, Marion Rothböck, Melanie Hager, Sharon Hausberger, Sophia Volgger, Sophia Brunner, Alessandra Lopez, Abygail Laking
EV Bozen Eagles: Daniela Klotz (Martina Marangoni), Elena Ballardini, Linda De Rocco, Nadine Zaccherini, Michelle Masperi, Franziska Stocker, Nadia Marrivi, Anneke Orlandini, Carola Saletta, Chelsea Furlani, Mia Campo Bagatin, Silvia Carignano, Beatrix Larger, Jodanna Peroff, Samantha Gius, Alice Gasperini, Anna De La Forest, Eleonora Dalprà
Arbitri: Sporer Manfred (Jochum Robert, Verworner Maximilian)
Tiri: 28-27
Penalità: 18-28 (10′ Dalprà E.)
Spettatori: 100
Risultati
Sabato, 21 febbraio 2015
Neuberg – Vienna 0-12 (0-1, 0-4, 0-7)
Salisburgo – Bolzano 3-2 (1-0, 1-2, 1-0)
Bratislava – Budapest 5-4 ot (1-2, 1-0, 2-2, 1-0)
Classifica
Classifica pt GP V -et P gol +/-
1. Sabres Vienna 54 18 18 0-0 0 120-31 89
2. Eagles Bolzano 31 18 9 2-0 7 60-49 11
3. Salisburgo 30 18 8 2-2 6 43-45 -2
4. KMH Budapest 20 18 5 1-3 9 37-59 -22
5. SKP Bratislava 18 18 5 1-1 11 43-66 -23
6. Neuberg High. 9 18 2 1-1 14 47-100 -53
Ultimi impegni
Sabato, 28 febbraio 2015
Neuberg – Bolzano
Salisburgo – Bratislava
Vienna – Budapest
Domenica, 1 marzo 2015
Neuberg – Bolzano
Salisburgo – Bratislava
Vienna – Budapest
Sabato, 7 marzo 2015
Egna, ingresso libero
Finale gara 1
16:30 3° vs 4°
19:00 1° vs 2°
Domenica, 8 marzo 2015
Egna, ingresso libero
Finale gara 2
11:00 3° vs 4°
14:00 1° vs 2°
Gli altri tabellini
21/02/2015
Neuberg Highlanders – EHV Sabres Vienna 0-12 (0-1, 0-4, 0-7)
Marcatrici: 02:23 (1-0) Meixner A. (Pren P., Spurling K.), 21:17 (2-0) Spurling K. (Meixner A., Pren P.), 22:21 (3-0) Meixner A. (Wittich C., Vigilanti V.), 30:17 (4-0) Heuberger K. (Pren P.), 34:39 (5-0) Wittich C., 40:27 (6-0) Pren P., 45:01 (7-0) Meixner A. (Spurling K., Kantor E.), 49:20 (8-0) Hanser A. (Meixner A.), 50:11 (9-0) Wittich C., 50:45 (10-0) Pren P. (Meixner A.), 55:02 (11-0) Pren P. (Spurling K.), 58:18 (12-0) Spurling K. (Pren P.)
Neuberg Highlanders: Schellnegger K. (Gastgeber S.); Johann T., Schneeberger J., Willenshofer J., Grascher T., Ballendine S., Lagamba P., Skeats D., Hochegger E., Windhager L., Hoppl E., Schneeberger K., Johann A., Marchl L.
EHV Sabres Vienna: Vigilanti V.; Pren P., Hanser A., Spurling K., Kropf I., Meixner A., Kantor E., Schemmerl S., Vlcek M., Heuberger K., Killisch von Horn Z., Wittich C., Bettarini V.
Arbitri: Hofstätter Michael (Gotthardt Peter, Sereinigg Gerhard)
Tiri: 27-51
Penalità: 8-31 (pen. part.: Kantor E.)
Spettatori: 50
21/02/2015
HC SKP Bratislava – KMH Budapest 5-4 ot (1-2, 1-0, 2-2, 1-0)
Marcatrici: 06:39 (0-1) Ungar R. (Ferik E., Odnoga L.), 10:21 (1-1) Maskalova V. (Palova N., Herichova M.), 17:44 (1-2) Dabasi R. (Gowie A., Szlaby G.), 25:34 (2-2) Palova N. (Maskalova V., Trebulova R.), 40:45 (2-3) Dabasi R. (Trencsenyi K., Toth E.), 43:44 (3-3) Trebulova R. (Herichova M., Palova N.), 49:09 (4-3) Fedorockova S. (Klimasova I., Rakova E.), 57:40 (4-4) Somogyi V. (Nemeth B.), 63:06 (5-4) Herichova M. (Palova N.)
HC SKP Bratislava: Kiapesova R. (Jablonovska O.); Novotna P., Maskalova V., Korenkova T., Trebulova R., Herichova M., Fedorockova S., Istocyova L., Kosecka R., Honeckova R., Drabekova L., Rakova E., Istocyova T., Gaborcikova A., Zitnanska G., Palova N., Klimasova I., Curmova L.
KMH Budapest: Riley N. (Poltzer R.); Gadient T., Gowie A., Ferik E., Trencsenyi K., Ronai A., Dettrich S., Dabasi R., Ungar R., Somogyi V., Csiszer S., Szlaby G., Odnoga L., Pal V., Toth E., Nemeth
Arbitri: Goga (Kasasova T., Janikova K.)
Tiri: 34-34
Penalità: 8-10
Spettatori: 100