Sfida inedita tra le due formazioni che sulla pista olimpica di Pinerolo onorano nel modo migliore un giorno speciale per l’hockey: il 35esimo anniversario della vittoria della nazionale olimpica degli USA, composta da dilettanti, sui campioni dell’allora Unione Sovietica, gara a tutti nota come “Miracle on Ice” (ma questa è un’altra storia)
Coach Bianconi promuove in prima linea Mengato – Cerri – Bertocchi con alle spalle Teodoro e Piccinno; seconda linea Bertelli – Barbieri – Carretta protetti da Simoventi e Bianchi, terza linea con Franco – Calefati – Di Lucia (all’esordio stagionale) con dietro Syskov e Negri.
Le formazioni entrano in pista molto contratte, nei primi minuti regna l’equilibrio e le occasioni da goal sono poche da entrambe le parti: c’è la sensazione che la partita possa essere sbloccata solo da una giocata o l’errore di un singolo. Ed è proprio da quest’ultimo che nasce il goal del vantaggio della squadra di casa che realizza con Lombardi lasciato troppo libero davanti lo slot.
Sulle ali dell’entusiasmo i Bulls spingono e trovano pochi minuto dopo la rete del momentaneo 2 a 0 con Antoniello il cui tiro non viene trannenuto dalla pinza di Andrea Sala e rimbalza dentro la porta.
Il goal suona come una sveglia per i Chiefs che da quel momento iniziano a giocare con maggiore concentrazione e determinazione e riescono ad accorciare le distanze grazie a Bertocchi. Neanche il goal in breakaway in situazione di penalty-killing di Antoniello (2+1 ed mvp Bulls) che riporta a 2 il vantaggio dei Bulls sui Chiefs, riesce a piergare loro le gambe.
Dopo 5 minuti di pausa, al rientro dagli spogliatoio, i Chiefs non hanno infatti perso la voglia di rivalsa: coach Bianconi mischia le carte in seconda e terza linea spostando per buona parte della partita Syskov in attacco e inserendo Passoni in difesa e alternando all’ala Di Lucia con Carretta. La mossa è vincente: tutta la squadra inizia a macinare più gioco e in situazione di powerplay arriva il goal di Piccinno su rebound dopo un tiro di Cerri non trattenuto dal goalie di casa. Pochi minuti ed è ancora Piccinno, al termine di una azione insistita della prima linea che schiaccia gli avversari nel proprio terzo, a trovare la rete del pareggio su imbeccata di Bertocchi.
L’inerzia è spostata dalla parte della squadra in trasferta in maglia bianca (estetica!) che completa la rimonta portandosi in vantaggio con uno slap di Barbieri e un breakaway di pura potenza di Bertocchi che raccoglie una liberazione di Teodoro, si invola lungo la balausta, riesce a rientrare a centro pista nonostante il pressing del difensore avversario e a battere il portiere con una conclusione in mezzo ai gambali (gwg per lui). Parziale di 4 a 0 e partita completamente ribaltata.
Da segnalare a metà periodo, sul 4 a 3 per i Chiefs, una notevole parata di Andrea Sala (che sfoggia un casco completamente aerografato e dedicato ai Chiefs) che blocca la reazione dei Bulls sul nascere.
Nel terzo ed ultimo periodo, dopo 10 minuti di pausa e il rifacimento del ghiaccio, la squadra di casa ha un sussulto d’orgoglio e riesce ad accorciare quasi immediatamente le distanze con Giorgi, ma ci pensano prima Barbieri, che ruba il disco ad un difensore e batte (al secondo tentativo) il goalie avversario riportando a 2 le lunghezze di vantaggio, e poi Michele Piccolo (subentrato a Sala a metà partita come da prassi) che chiude la saracinesca e impedisce almeno un paio di volte ai Bulls di provare a riaprire nuovamente la partita.
Risultato finale HC Torino Bulls 4 Hockey Chiefs Milano 6.
Partita nel complesso molto combattuta, giocata da entrambe le parti con agonismo e qualche carica che non guasta mai, ma sostanzialmente corretta e molto piacevole a detta dei pochi, ma buoni, spettatori presenti.
Man of the match in casa gialloblu: coach Claudio Bianconi che con la sua calma ha saputo mantenere tranquilla la squadra e spronarla portandola dal pancone alla vittoria!
I Chiefs salgono a quota 4 punti dopo 2 partite e restano in scia all’HC Valpellice Spartans (campioni in carica) in testa a 8 punti (con 4 partite già disputate), ma avranno la possibilità di accorciare le distanze già domenica prossima, 1 marzo, in casa al PalaSesto, quando affronteranno gli Stainless Hockey Milano per il terzo turno di NOHL.