Battuta l’Egna, il Vipiteno ai quarti

Battuta l’Egna, il Vipiteno ai quarti

(da Broncos.it) – Grazie ad una grande prova di carattere, i Broncos vincono anche la dificilissima ed a lungo contesissima gara 2 ad Egna con un meritato 5-2, qualificandosi per i quarti di finale, dove ora incontreranno i lupi pusteresi.
Fin dall’inizio gli ospiti dalla Wipptal dimostrano di aver digerito bene la controversia attorno a gara 1 e, grazie alla vittoria incamerata, riescono a gestire la partita senza il nervosismo che aveva caratterizzato il loro gioco ancora sabato. I primi 10 minuti sono nettamente di marca Broncos, i quali con Walters al 5° ed al 9° minuto hanno ghiottissime occasioni. Completamente contro l’andazzo della partita, i padroni di casa passano in vantaggio con Stehlik all’11° minuto. Gli stalloni, nel bel mezzo di un cambio al volo, non riescono a trovare le posizioni giuste, e l’attaccante ceco segna per i casalinghi su un tiro al volo precisissimo che va ad infilarsi vicino al palo distante. Gli arbitri, sull’arco dei 60 minuti mai all’altezza della partita delicata, prima segnalano una penalità contro Walters, nonostante sia stato lui a subire fallo dietro alla porta dell’Egna, e poi, durante la conseguente situazione di 6 contro 5, decretano altri due minuti contro Fabian Hackhofer. I due minuti di doppia superiorità numerica a favore dei casalinghi viene però neutralizzata in maniera splendida dai Broncos.

Le due squadre non si fanno sconti neanche nel secondo drittel, e così dopo poco più di due minuti, Krstev si deve sedere in panca puniti per una carica in balaustra. Nel powerplay che segue, Simon Baur tira dalla linea blu e Tobias Kofler devia il disco che va ad infilarsi alle spalle di Tragust per il meritato pareggio. Esattamente due minuti più tardi, dopo una mischia nella zona dei Wipptaler, Alexander Sullmann si trova completamente solo davanti a Puurula, ma il fortissimo portiere finlandese salva la sua squadra. Poi tocca di nuovo agli ospiti, i quali trovano un’occasione d’oro in superiorità numerica con Patrick Mair, sostituto dell’infortunato Hannes Stofner nel primo blocco offensivo, ma il suo tenatativo da 1,5 m è troppo centrale e non mette in difficoltà Tragust. Poco dopo però l’ex portiere dei Broncos fatica parecchio su un tiro da metà campo di Simon Baur, e quando devia il disco con il guanto di presa di quel poco che lo dirige verso il metallo dell’incrocio dei pali alle sue spalle, i tifosi di casa senza dubbi sono vicini all’infarto. Una situazione simile si ripete neanche un minuto e mezzo più tardi, quando “Tschomby” sbaglia misura su un polsino preciso, ma più che parabile di Kofler, e di conseguenza “Tube” segna la sua seconda rete in powerplay di questa serata, firmando il vantaggio per gli stalloni.
Dall’altra parte è Joni Puurula a dimostrare come si difende la porta, quando i padroni di casa prendono il cuore in mano ed attaccano a testa bassa. Kubin?ák, Sullmann e Bustreo però non riescono a superare il goalie dei Broncos con occasioni d’oro. Nel bel mezzo di questa fase di pressione della squadra di casa, Jason Walters s’invola da solo verso la porta avversaria, ma non riesce a superare Tragust e neanche Owens che segue il compagno non riesce a mettere dentro il rebound. A 1:19 minuti dal secondo thè caldo, l’Egna però riesce a pareggiare, quando prima Stehlik sul velocissimo tentativo di aggirare la porta si fa dire di no da un Puurula altrettanto veloce, ma poi, sotto gli sguardi interessati della difesa dei Broncos, può tranquillamente mettere dentro il suo rebound per il 2-2.

Meno di tre minuti sono giocati nel terzo tempo, quando Jason Walters di nuovo s’invola da solo verso Thomas Tragust e questa volta fa meglio. Aspetta ciò che sembra un’eternità fino a quando il goalie dell’Egna deve aprire uno spiraglio prima di infilare il disco tra pattino e palo, facendo esultare i tifosi biancoblu che in gran numero hanno seguito la loro squadra in questa trasferta. Neanche due minuti più tardi, Näätänen sfodera uno dei sui temutissimi missili dalla blu, e Jordan Owens devia il disco sottoporta per il gol che porta il parziale a 4-2 in favore degli stalloni. Con il doppio vantaggio alle spalle ed un Joni Puurula in formato mundial tra i pali, i Broncos ritrovano la sicurezza necessaioa per annientare freddamente tutti i tentativi dell’Egna di ribaltare la partita. Amministranto il risultato in maniera assolutamente inecceppibile, non permettendo più occasioni degne di nota. Gunnar Braito segna a porta vuota con 54 secondi sull’orologio, sigillando il 5-2 finale.
Giovedì dunque i Broncos possono godersi un turno di riposo e da sabato nei quarti di finale incontrano l’HC Val Pusteria. I lupi, grazie al miglior piazzamento nella Regular Season, godono del diritto di disputare la prima partita in casa, e di conseguenza gara 1 si giocherà sabato allo Stadio Lungorienza. Gara due di questa serie che si annuncia essere molto interessante poi sarà disputata alla Weihenstephan Arena di Vipiteno.

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