Il fine settimana del Pieve di Cadore

Il fine settimana del Pieve di Cadore

(dal sito del Pieve di Cadore) – UNDER 18 – Impegno sulla carta proibitivo per gli “orsi maggiori”, attesi dal Gardena, squadra da alta classifica, attualmente al secondo posto.
Dopo meno di sei minuti e mezzo siamo in doppio vantaggio grazie ad un uno-due di Emanuele Larcher in soli quattordici secondi. Prima della sirena i gardenesi accorciano.
Nel secondo si scatena l’armata alto-atesina che ne infila sette in meno di tredici minuti, chiudendo il match.
Nel terzo periodo vanno in rete ancora i gardenesi e sigla la doppietta personale anche Tommaso Alverà, per il 7 a 4 finale.
Primo e terzo parziale a nostro favore e secondo drittel nel quale i gardenesi si sono vestiti da pescatori da Favignana quando fanno la mattanza dei tonni.
Nulla da dire. Molto più forti loro, come dice anche la classifica.
Il 14 si giocherà in casa contro il Pergine.

GARDENA – PIEVE 9-4 (1-2, 7-0, 1-2) 


UNDER 16 – Pausa da impegni per gli “orsi di mezzo”. Disputato lo spareggio per l’ultimo posto utile per le finali nazionali, tra Asiago e Milano (complimenti ai vicentini, vincitori) è stato definito il calendario del “torneo di consolazione” tra squadre venete, trentine ed alto-atesine. Si inizierà domenica 08, con la trasferta a Pinè.
Nel frattempo Mirco Talamini è convocato con la Nazionale di categoria nel doppio impegno contro la Slovacchia e Ale “Fresh” Frescura è riserva a casa.


UNDER 14 – Partita fondamentale, giovedì 29, per gli “orsi minori” che ospitano il Fassa nel recupero della seconda di campionato. Dopo il pareggio in extremis conquistato a Canazei e la sconfitta rimediata a Cavalese contro il Fiemme è imperativo vincere. Rientra Jack Longo ed il goalie Mattia de Martin. Siamo a ranghi completi, fiduciosi di poter far bene.
Nel primo tempo le squadre sono attente soprattutto a non subire, cercando contrattacchi senza scoprirsi troppo. Si cercano di evitare i falli per non incorrere in pericolosi penalty-killing. Loro finiscono una volta sul pancone, ma non siamo bravi a sfruttare l’occasione e, quando mancano meno di trenta secondi alla sirena, subiamo il gol.
Nel secondo si cercano di riordinare le idee e di rimanere compatti. Al minuto 26 i nostri due “galletti” (Larese e Camarotto), con l’aiuto di “Ciccio” Panciera, confezionano il pari. E’ ancora il “Cama” a spingere il puck in fondo alla rete. Ancora molta disciplina da entrambe le parti con solo 2 minuti rimediati da ciascuna squadra.
Il terzo scorre senza che i nostri riescano a finalizzare le pur ghiottissime occasioni che si presentano, mentre i nostri goalie fanno buona guardia sulle incursioni “nemiche”, con interventi pregevoli. Giochiamo gli ultimi quattro minuti in superiorità, senza essere, purtroppo, capaci di concretizzare. Finisce 1 a 1. Siamo in perfetta parità con il Fassa con gli unici due pareggi del campionato segnati sulle nostre caselle: 5-5 e 1-1.
Grandi rimpianti per un’altra occasione che doveva essere sfruttata e per un pari che ci mette in bilico per il prosieguo.
Ora ancora due appuntamenti, sulla carta facili, dato che sono contro terzultima e penultima in classifica. Il Feltre doveva ospitarci sabato 31, ma l’epidemia ha colpito anche lì e l’incontro è rinviato a data da destinarsi. Lo Zoldo ha chiesto l’anticipo della gara, prevista per sabato 7, a giovedì 5. Appuntamento alla Cadore Ice Arena quel giorno per l’ultimo incontro in casa.
Un’occhiata alla classifica: siamo ancora quarti ma, mentre noi dobbiamo disputare ancora solo due incontri, il Fassa (che ci tallona a due punti) ne ha ancora cinque (e due, sulla carta, facili). Il Fiemme (distanziato da noi di quattro lunghezze) ha, addirittura, sei incontri da disputare (di cui tre “facili”). E’ previsto anche lo scontro diretto tra Fassa e Fiemme. Purtroppo, come detto, per il prosieguo siamo nelle mani di altri.

PIEVE – FASSA 1-1 (giovedì)
FIEMME – PIEVE 6-2
(2-0, 2-1, 2-1)


UNDER 12 – Grande prova dei nostri sei rinforzi inviati in soccorso delle “truppe badiote”. A Caldaro, nel campionato under 12, Michele Bridda, Aldo Calabria, Matteo da Rin Zanco, Samuele Zampieri, Enrico Larcher ed Alessandro Frescura danno il loro fondamentale contributo con quattro reti (due Zampieri e due Larcher) alla vittoria al cardiopalma dell’Alta Badia in casa del Caldaro. Orsetti, insomma, a pesca di lucci per un sei a cinque finale che entusiasma (considerando anche che, alla fine, una doppia penalità ha costretto i nostri a giocare in tre contro cinque).

Grandi novità per gli under 12: i Comitati del Veneto e Trentino hanno deliberato di proseguire con dei play-off che prevedano la partecipazione delle cinque squadre venete e delle sette trentine. In Trentino si è disputato un regolare campionato, mentre in Veneto si è proceduto al sorteggio per stabilire gli accoppiamenti con le squadre della Provincia vicina. Si inizia, sabato 07 con Pieve – Val di Non. Poi chi vince proseguirà in una sorta di “master round” e chi perde andrà avanti nel “relegation round”. Si giocherà ancora per cinque domeniche in delle partite in cui il risultato avrà un “valore”.

CALDARO – ALTA BADIA 6-5


UNDER 10 – Under 10 ad Auronzo per il “minitorneo” contro Pontebba, Auronzo ed Alleghe. Un bravo a tutti nostri, compresi gli ultimi arrivati in roster che, sembra, si stiano divertendo e trovando molto bene con i nuovi compagni.
Prossimo appuntamento a Padova, domenica 15.


UNDER 8 – TORNEO “TUCCIARONE” A DOBBIACO – Domenica 1 febbraio i più piccoli, una quindicina di cuccioli infreddoliti ed emozionati, sono andati a Dobbiaco per il torneo “Tucciarone”. Indossata, con orgoglio, per la prima volta la maglietta di società (per l’occasione l’under 10 ha ceduto ai piccoli le sue magliette nuove con l’orsetto in bella vista) i nostri hanno incrociato le stecche con Dobbiaco, Cortina e Lienz.
I nostri erano i più giovani (il torneo era riservato ai 2007 e seguenti) dato che avevamo sette classe 2009 ed uno, il “mitico” Lorenzo da Pra (o, come dice lui, “Oencio da Pà”), classe 2010 (ha compiuto i cinque anni il 25 gennaio). Comunque la paura non fa parte del DNA degli orsetti che si sono gettati nella mischia senza timore.
Alla fine erano tutti contenti per l’esperienza vissuta a contatto con bimbi e realtà diverse dal solito, ma soprattutto entusiasti per la cerimonia di premiazione qualcuno non ha lasciato per un solo istante la medaglia … probabilmente perché primo “trofeo” della sua vita sportiva, che ci auguriamo sia … lunghissima!
Domenica 8 si va ad Alleghe, per il “maglie miste”.

Ultime notizie
error: Content is protected !!