g.palomboL’incontro domenicale mette di fronte alla Resega Lugano e Kloten. La formazione di Patrick FISCHER è tornata a mani vuote dalle ultime due trasferte di Zugo e Berna, uscendo dal quartetto di testa e deve sfruttare assolutamente questo turno casalingo se non vuole perdere di vista proprio lo Zugo, che adesso la precede in classifica di quattro punti. La sfida odierna è la quarta stagionale, con i bianconeri che hanno prevalso in due occasioni su tre. Gli “aviatori” ora guidati dall’ex coach della nazionale elvetica Sean SIMPSON non hanno perso ancora del tutto le speranze di agganciare il treno playoff e sono alla disperata ricerca di punti. Il Lugano è privo di HIRSCHI, ULMER, FILPPULA e SANNITZ, mentre gli zurighesi devono fare a meno di JENNI, KELLENBERGER, GERBER e dell’ex Brady MURRAY.
I bianconeri si rendono subito pericolosi in avvio con un gran diagonale da sinistra di KLASEN che impegna SCHWENDENER a un difficile intervento. Di certo non sta a guardare il collega sull’altro versante, il rientrante MANZATO, che, qualche secondo dopo, blocca con sicurezza un tiro centrale da LEMM, lasciato libero di concludere. Ispirata da un PETTERSSON in buona vena, la squadra di casa insiste in fase offensiva e con KIENZLE dalla blu, e, successivamente con lo stesso Top Scorer svedese impegna seriamente il goalie zurighese. Per una penalità alla panchina ospite per comportamento antisportivo, il Lugano ha l’opportunità di giocare due minuti con l’uomo in più senza trovare però alcuna soluzione vincente. Al minuto 15:00, invece, da un errore di BRUNNER in zona neutra, si creano i presupposti per una grande chance per il KLOTEN. HOLLENSTEIN lanciato a rete da un preciso passaggio di VON GUNTEN non riesce colpevolmente a realizzare solo davanti a MANZATO. Il portiere bianconero è di nuovo protagonista, proprio in chiusura del primo periodo, quando è costretto a respingere il tiro a colpo sicuro di SCHELLING.
Nel periodo centrale subito un’occasione per parte. BRUNNER viene fermato al limite del fallo da VON GUNTEN proprio nei pressi dello slot senza che gli arbitri decidano di intervenire, mentre BODENMANN impegna a una difficile deviazione MANZATO. Al minuto 23:16 WALSKY commette fallo di ostruzione ai danni di HOLLENSTEIN, costringendo il Lugano alla prima inferiorità numerica della partita. Gli “aviatori” non riescono tuttavia a capitalizzare il loro power-play, costruendo solo una misera occasione con lo statunitense MUELLER, la cui conclusione viene controllata agevolmente da MANZATO. Dopo una fase interlocutoria, priva di emozioni ma non senza qualche colpo proibito sul ghiaccio, si sblocca improvvisamente si sblocca il risultato. McLEAN vince un ingaggio, il disco arriva lateralmente a BRUNNER che fulmina letteralmente SCHWENDENER (1.0) al minuto 31:16. Il Kloten reagisce, ma MANZATO sventa il pericolo al termine di un paio di azioni confuse davanti alla sua gabbia. Il Lugano cresce di intensità e, al minuto 35:44, in situazione di penalità differita (aggancio falloso d MUELLER), PETTERSSON centra il palo alla destra di SCHWENDENER. E’il preludio al gol. Con l’uomo in più, infatti, i bianconeri non perdonano. ANDERSSON batte per la seconda volta il portiere ospite con uno slapshot da posizione centrale (2.0) al minuto 36:44. Un pericoloso cross-check di HOLLENSTEIN ai danni di VAUCLAIR, costringe la formazione di SIMPSON a una nuova situazione di inferiorità numerica. E, dopo un brivido al termine di un’azione in contropiede di BÜHLER, ci pensa KOSTNER a mettere il disco in rete, riprendendo una corta respinta di SCHWENDENER (3.0) al minuto 38:41.
Al rientro in pista gli zurighesi partono decisi all’attacco trovando subito il gol con MUELLER, che indovina la deviazione vincente sulla conclusione di BIEBER, che si era già reso pericoloso qualche secondo prima (3.1) al minuto 41:09. I bianconeri sembrano innervosirsi e, dopo un tiro a gioco fermo di VANDERMEER, PETTERSSON finisce in panca puniti per un colpo di bastone. In superiorità numerica, BODENMANN diventa decisivo. Infatti prima sfiora il gol (provvidenziale nell’occasione MANZATO) e poi confeziona un assist d’oro a GUGGISBERG che può accorciare le distanze e riaprire il match (3.2) al minuto 45:56. Un aggancio falloso di PRAPLAN, che ferma un tentativo di coast-to coast di VAUCLAIR, lascia il Kloten in inferiorità numerica, ma, nonostante questo, sono proprio gli ospiti ad avere le occasioni migliori con HOLLENSTEIN e DUPONT. FISCHER percepisce la situazione di pericolo, vede i suoi improvvisamente in difficoltà e chiama un time-out al minuto 51:45. I bianconeri si riorganizzano ma nei minuti finali subiscono l’assalto degli ospiti. GUGGISBERG impegna con un gran diagonale MANZATO a poco più di tre minuti dal termine, ma un fallo ingenuo di LINIGER su BRUNNER a centro pista spegne le ultime velleità della formazione di SIMPSON. I bianconeri controllano gli ultimi secondi di gioco, e con PETTERSSON realizzano il gol a porta vuota, che fissa il risultato finale sul (4.2) al minuto 59:53, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica e il morale dopo due sconfitte consecutive. Con questo successo il Lugano accorcia in classifica sullo Zugo (ora a un punto), in attesa della trasferta di martedì a Ginevra. Prossimo impegno per il Kloten il derby con gli ZSC Lions sabato alla Kölping Arena. La “linea” però, che significa ultimo posto utile per disputare i playoff, dopo questo match dista sempre nove punti.
LUGANO – KLOTEN 4 . 2 ( 0 . 0 – 3 . 0 – 1 . 2 )
31 : 16 1 . 0 98. BRUNNER ( 53. Mc LEAN )
36 : 44 2 . 0 55. ANDERSSON ( 86. KLASEN – 71. PETTERSSON ) PP1
38 : 41 3 . 0 20. KOSTNER ( 53. McLEAN – 16. KIENZLE ) PP1
41 : 09 3 . 1 88. MUELLER ( 44. BIEBER – 94. GUGGISBERG )
45 : 56 3 . 2 94. GUGGISBERG ( 13. BODENMANN ) PP1
59 : 53 4 . 2 71. PETTERSSON ( 21.STEINMANN – 86. KLASEN ) Empty gol net
PENALITA’ : LUGANO 2 X 2 MIN. KLOTEN 5 X 2 MIN.
ARBITRI : Danny KURMANN – Marc WIEGAND LINESMAN Nicolas FLURI – Roman KADERLI
SPETTATORI : 5572
LUGANO : Manzato, Kienzle-Chiesa(A), Klasen-Steinmann-Pettersson(A,TS), Kparghai-Sartori, Bertaggia-McLean(C)-Brunner, Vauclair-Andersson, Maurer-Dal Pian-Walker, Fazzini-Kuonen, Reuille-Walsky-Kostner. All.Fischer.
KLOTEN : Schwendener, Von Gunten-Back, Bieber(A)-Santala(TS)-Hollenstein, Dupont-Frick, Bodenmann-Mueller-Leone, Vandermeer-Schelling, Casutt-Lemm(A)-Guggisberg, Randegger, Bühler-Liniger(C)-Praplan. All.Simpson