Un poker di Gron spenna le Oche Selvagge

Milano ed Egna affrontano questo match con spirito diverso; entrambe arrivano da una sconfitta ma avvenute in modo diverso: le Oche Selvagge sono cadute malamente tra le mura amiche contro l’Asiago mentre i Rossoblu hanno perso con il Cortina all’overtime dopo che gli scoiattoli hanno impattato il risultato a 3″ dalla fine quando l’incontro sembrava ormai finito. I meneghini devono rinunciare a Borghi e Murray ma possono schierare il nuovo straniero Waddell. Nella formazione della bassa atesina assenti Tragust, Sullmann e Stehlik. Coach Curcio schiera in attacco Vallorani, Fontanive e Caletti; Migliore, Gron e Petrov; Terzago, Colombo e Piccinnelli. Le coppie difensive sono Campanale e Lutz; Re e Waddell; Lo Russo e Latin, con quest’ultimo che uscirà dalle rotazioni nel corso della partita. Pronti via ed il primo pericolo capita proprio sulla stecca di Waddell ma la sua conclusione viene respinta da Moritz Steiner, schierato questa sera da Bubak a difesa della propria gabbia. Il Milano insiste con Vallorani che semina avversari come birilli ma il suo backhand é ancora una volta fermato da un attento goalie avversario. Al 7.06 gli ospiti passano in vantaggio con una conclusione dalla blu di Bertignoll. Il Milano non ci sta: Fontanive serve davanti alla porta altoatesina Caletti ma la conclusione di quest’ultimo viene respinta con il gambale destro da Steiner. Goal mancato e goal subito e così al minuto 8.18 Kubincak raddoppia. I Rossoblu sprecano una superiorità numerica, Kevin Zucal in panca puniti. Il Milano preme e crea con un bolide dalla blu di Lutz. E’ il preludio della rete milanese che arriva al 12.38 con Nicola Fontanive, il più veloce a raccogliere una respinta del goalie ospite su tiro di Caletti. Al 13.36 l’Egna allunga con Faggioni. Il Milano risponde con Gron ben lanciato da Migliore e prima del primo intervallo é ancora il giocatore con la maglia numero 77 ad impattare il risultato.

Il secondo tempo inzia con Caffi protagonista che respinge una conclusione di Zucal. Sul ribaltamento di gioco i padroni di casa passano in vantaggio con Piccinelli, il più veloce a raccogliere un rimbalzo dalla balaustra su tiro di Re. Le Oche Selvagge non demordoto ed impattano con Kubincak ben servito da Willeit. E’ la serata di Gron ed ancora una volta al 10.26 infila Steiner per il 5 a 4. Il match si fa nervoso e finicono sulla panca dei cattivi Vallorani, Lutz, Faggioni, Locatin e Zucal. Al 14.04 in power play i rossoblù allungano con Vallorani. Il tempo si chiude con una coclusione di Petrov respinta.

All’inizio del terzo periodo l’Egna cambia goalie inserendo Giovanelli. Gli ospiti hanno a disposizione una situazione di superiorità numerica ma é il Milano a creare i maggiori pericoli in contropiede con Fontanive e Gron. Recuperata la parità numerica sul ghiaccio i padroni di casa realizzano la settima rete sempre con Tyler Gron, poker personale, ben servito da Campanale. Mentre il pubblico fa festa, il Milano controlla e prova a colpire, senza fortuna, con Fontanive, Caletti, Petrov, Lutz e Vallorani. Vittoria importante che permette a Migliore e soci di mantenere il quarto posto in classifica nel Master Round con due punti di vantaggio sul Valpellice. Ora i ragazzi di Curcio sono chiamati a due trasferte difficili sulle piste di Vipiteno e Collalbo prima delle Final Four di Coppa Italia. Da segnalare la bella notizia arrivata questa sera dall’Odegar di Asiago dove, dopo il brutto infortunio subito lo scorso 23 Ottobre, ha fatto il rientro sul ghiaccio Michele Strazzabosco.

Hockey Milano Rossoblu – HC Egna Riwega 7-4 (3-3, 3-1, 1-0)
Reti: 07:06 (0-1) M.Bertignoll (F.Faggioni); 08:18 (0-2) V.Kubincak; 12:38 (1-2) N.Fontanive (E.Caletti/M.Waddell); 13:36 (1-3) F.Faggioni (A.Krestev); 15:24 (2-3) T.Gron (T.Migliore/A.Lutz);17:56 (3-3) T.Gron (A.Petrov/T.Migliore); 26:22 (4-3) L.Piccinelli (A.Re/T.Terzago); 28:04 (4-4) V.Kubincak (C.Willeit); 30:26 (5-4) T.Gron (A.Petrov); 34:04 (6-4) D.Vallorani (N.Fontanive/T.Gron) in sup.num.; 44:39 (7-4) T.Gron (M.Campanale/E.Caletti)
Tiri: Milano 38, Egna 34
Penalità: Milano 3 (6 minuti), Egna 7 (22 minuti)
Arbitri: Andrea Benvegnù e Thomas Gasser; Giudici di linea: Vinicio Volcan e Stefano Terragni
Spettatori: 1649