g.palomboBianconeri vittoriosi 3.1. Passati in svantaggio dopo il gol di SUTTER, il Lugano ribalta il risultato con una rete per periodo grazie a KLASEN, KOSTNER (prima rete stagionale) e FILPPULA.
Dopo aver sconfitto l’Ambrì Piotta alla Valascia, conquistando di fatto il primo successo esterno nel derby in questa stagione, il Lugano torna sul ghiaccio amico della Resega per affrontare lo Zugo in quella che ormai è a tutti gli effetti la sfida chiave per ottenere il quarto posto in classifica. La formazione ospite è reduce dalla sconfitta casalinga contro il Berna e per la partita odierna dispone di soli tre stranieri causa l’assenza di SONDELL. Altri infortunati LÜTHI e MORANT, squalificato ALATALO. Il Lugano conferma lo stesso line-up di ieri essendo ancora privo di HIRSCHI, VAUCLAIR, ULMER e WALSKY. Quella che va in scena stasera, è la quarta sfida stagionale tra le due formazioni, con gli ospiti vittoriosi due volte su tre.
Inizio velocissimo, con continui capovolgimenti di fronte. Alla prima occasione, però, gli ospiti trovano subito il gol del vantaggio con SUTTER che, servito da capitan SCHNYDER, bravo a conquistarsi un disco in zona neutra, batte MANZATO da posizione centrale (0.1) al minuto 01:38. Il Lugano stenta a riorganizzarsi ed è nuovamente la squadra di KREIS a farsi pericolosa con un diagonale dalla sinistra di GROSSMANN, deviato con la stecca dal portiere bianconero. Il goalie di casa è ancora sugli scudi al minuto 07:45 quando blocca la deviazione sottomisura di DIEM. Alla metà esatta del periodo iniziale MAURER servito da BRUNNER confeziona la prima occasione da gol per i bianconeri. Gli uomini di FISCHER patiscono il forechecking dello Zugo e, qualche errore di troppo in fase difensiva, genera altre due occasioni da gol per gli ospiti con l’ex SCHLUMPF e con EARL. STEPHAN nel frattempo deve andare in panchina per farsi sostituire la maschera. HOLDEN poco dopo inaugura le penalità della serata, due minuti per ritardo di gioco. Il primo power-play per i bianconeri termina con un nulla di fatto, solo in una occasione PETTRSSON riesce a liberarsi per il tiro, ma STEPHAN blocca con sicurezza. Il Lugano trova una nuova superiorità numerica per lo sgambetto di STÄMPFLI ai danni di REUILLE. Con l’uomo in più arriva il pareggio. KIENZLE conclude dalla blu e sul rimbalzo lasciato da STEPHAN, McLEAN e KOSTNER si avventano sul disco ma è l’attaccante italiano il più lesto a mettere in rete con la punta del bastone (1.1) al minuto 18:50. Il periodo si chiude con una penalità sul conto di EARL per eccessiva durezza.
Nel periodo centrale, c’è subito lavoro per MANZATO, costretto a neutralizzare le conclusioni di SURI ed HERZOG. Dopo una botta di poco fuori di KIENZLE, il portiere bianconero è ancora protagonista. Efficace la ribattuta sul tiro del difensore STÄMPFLI, bravo a finalizzare l’azione dopo una proiezione offensiva. Al minuto 31:02, durante una fase piuttosto anonima del match, KLASEN trova il gol del vantaggio. L’attaccante svedese è bravo a riprendere il disco dopo la sua stessa conclusione respinta col corpo da RAMHOLT, e a mettere il disco in rete per il (2.1). La reazione ospite si materializza col tiro di EARL, respinto coi gambali dal sempre più positivo MANZATO, alla settima presenza consecutiva. Lo Zugo chiude il periodo decisamente in attacco alla ricerca del pareggio, ma né BÜRGLER né LAMMER, riescono a scardinare la porta bianconera. A 39”dal termine due minuti di penalità fischiati a BLASER per uno sgambetto ai danni del Top Scorer PETTERSSON.
Il Lugano cerca di sfruttare al meglio la superiorità. FILPPULA impegna con un diagonale STEPHAN che si salva, ma alla seconda occasione, ottimamente servito da PETTERSSON, l’attaccante finlandese non perdona realizzando il (3.1) al minuto 40:42. Al minuto 43:17 HERZOG riceve due minuti di penalità per sgambetto e, contemporaneamente, GROSSMANN ne riceve addirittura dieci per comportamento antisportivo. Proprio allo scadere della penalità di HERZOG, KIENZLE impegna a un difficile intervento STEPHAN, che tiene così ancora in partita i suoi. DIEM ci prova al termine di un’azione di contropiede e, per una penalità fischiata alla panchina bianconera per troppi uomini in pista, lo Zugo può cercare di sfruttare un power-play, che diventa doppio 20”dopo, per una nuova penalità fischiata questa volta a WALKER per eccessiva durezza. In 3 contro 5 HOLDEN si divora il secondo gol a porta vuota e lo strepitoso MANZATO chiude su EARL. FISCHER chiama time-out. Con le squadre in parità numerica KLASEN manda in visibilio la Resega con un paio di giocate di alta scuola. La formazione di KREIS non lascia nulla di intentato, provandoci fino alla fine ma MANZATO stasera sembra davvero insuperabile, questa volta fermando il tiro di EARL innescato dal Top Scorer BOUCHARD. A due minuti dalla fine KREIS toglie STEPHAN e qualche secondo dopo chiama time-out ma non succede più nulla. Finisce con i tifosi a chiamare i propri beniamini sotto la curva. Il Lugano, grazie a questa vittoria, consolida così il quarto posto in classifica distanziando lo Zugo di cinque punti, in attesa di rincontrarsi martedì alla Bossard Arena.
LUGANO – ZUGO 3 . 1 ( 1 . 1 – 1 . 0 – 1 . 0 )
01 : 38 0 . 1 12. SUTTER ( 57. SCHNYDER )
18 : 50 1 . 1 20. KOSTNER ( 53. McLEAN – 16. KIENZLE ) PP1
31 : 02 2 . 1 86. KLASEN ( 71. PETTERSSON – 38. SANNITZ )
40 : 42 3 . 1 81. FILPPULA ( 71. PETTERSSON – 86. KLASEN ) PP1
PENALITA’ : LUGANO 2 X 2 MIN. ZUGO 5 X 2 MIN. + 1 X 10 MIN.
ARBITRI : Andreas KOCH – Daniel STRICKER LINESMAN : Julien DUMOULIN – Daniel ZOSSO
SPETTATORI : 5247
LUGANO : Manzato, Kparghai-Andersson, Klasen-Steinmann-Pettersson(TS), Kienzle-Maurer, Reuille-Filppula-Brunner, Sartori-Chiesa(A), Bertaggia-McLean(C)-Kostner, Dal Pian-Ahlström, Fazzini-Sannitz(A)-Walker. All.Fischer.
ZUGO : Stephan, Blaser-Schlumpf, Suri(A)-Holden(A)-Martschini, Grossmann-Ramholt, Bouchard(TS)-Earl-Zangger, Erni-Stämpfli, Schnyder(C)-Sutter-Bürgler, Christen, Herzog-Diem-Lammer. All.Kreis.