Alla Ritten Arena i Buam ospitano il Cortina. Nell’ultima gara il Renon ha superato agevolmente il Caldaro, mentre il Cortina è uscito sconfitto, giustificato però da un roster ridotto all’osso. Oggi è Marty Raymond a recuperare molti uomini: Tauferer, Scelfo, Ansoldi (già rientrato settimana scorsa). Il solo assente è il goalie austriaco Weinhandl, ancora acciaccato dall’influenza. Ancora complicata la situazione in casa ampezzana, oltre ai lungodegenti Baldo e Moser, mancano De Bettin, Dingle (squalificato), Adami e l’influenzato Talamini.
Per l’ostica gara contro il Vipiteno la Valpe ritrova il ghiaccio del PalaTazzoli di Torino, dove ha già disputato dei match nel 2014 (si ricorda la gara “in rosa” contro il Fassa per la lotta contro i tumori). I Broncos sono la formazione più insidiosa del momento, stabilmente capolista del Playoff Round e capace di superare l’Asiago, di conseguenza incontrarli sul proprio cammino in questo momento non è il massimo. I Bulldogs sono però una compagine determinata, anche nel non voler cedere alle stanchezze che hanno fatto perdere qualche punto per strada nelle ultime due uscite. Valpellice senza lo squalificato Frigo, più Signoretti e Nicoletti. Vipiteno privo di Sottsas e forse Wieser.
A Brunico i Lupi incontrano il Fassa, squadra che attraversa un buon periodo di forma ed uscito sconfitto a testa alta dal confronto di lunedì sera contro il Milano. Il Val Pusteria è fra le squadre più ostiche del Master Round, capace di creare problemi e rovinare la giornata a chiunque. Serve quindi il miglior Fassa, parente di quello visto di recente. Agli ordini di Richer manca solo Erlacher. Nel Fassa assenti Gilmozzi e M. Dantone.
Il Milano ritrova sul ghiaccio di casa il Caldaro, capace di stopparlo all’Agorà già durante la Regular Season. Ora però i Lucci affrontano un momento di crisi, come mostra la classifica, e nonostante costruiscano molto, non riescono poi a concretizzare cedendo nelle penalità e alla supremazia degli avversari. Il Milano cerca di bissare il successo di Canazei, cercando di proporre un gioco più efficace. Assente Borghi e da valutare le condizioni di Migliore. Tra i Lucci assente Piva, e fa testo la notizia della rescissione consensuale di Roope Ranta, l’attaccante finlandese che ha sicuramente impreziosito l’attacco del Caldaro, senza però dare l’apporto sperato in termini di scoring.
Stati d’animo diversi fra Gherdeina ed Egna. Le Furie Rosse sono in crisi, ancora a quota 0 punti nella seconda fase, e sempre più ultimi nel Master Round. L’Egna è in crescita e dà battaglia in ogni match, cercando di aggiustare una classifica ancora troppo deficitaria e condizionata dalla negativa stagione regolare. Difficile fare pronostici, sarà un match interessante. Molti assenti da una parte e dall’altra: nel Gherdeina mancano a referto Nigro, Fauster, Kostner, F. Senoner, Holzknecht e in forse Netwon, Goi, M. Senoner e I. Demetz. Una lista chilometrica. Nell’Egna assenti Dorigatti, Massar, Krstev, Stehlik, Lo Presti, mentre è in dubbio la presenza di Sullmann.
Asiago per ritrovare la vittoria dopo lo scivolone della Wippital, Appiano per proseguire il momento di forma e di crescita dopo un difficile finale di Regular Season e una partenza al rallentatore nella seconda fase. Se i vicentini hanno i favori del pronostico, non devono però fare alcuna valutazione. I Pirati sono già stati capaci di espugnare l’Agorà con merito, e vorranno ripetersi anche all’Odegar. Coach Lefevbre studia i numeri per il colpaccio, John Parco prepara il migliore Asiago per difendere il primo posto in classifica. Vallerand è bloccato da una tonsillite, mentre nell’Asiago sotto valutazione le condizioni di Stevan e M. Tessari.