L’Asiago comincia bene il 2015 battendo la Valpe

di D.S.W.

Davanti ad un pubblico festoso che riempie l’Odegar, l’Asiago inizia bene il 2015 ed impone subito gioco e buon pattinaggio, senza risentire troppo delle confermate assenze di Andrea e Michele Strazzabosco, Stevan e Matteo Tessari ancora indisponibili.
Senza affanno gli stellati disegnano rapide ripartenze con le proprie linee d’attacco (Bentivoglio-Ulmer-Carnevale, Devergilio-Borrelli-Strazzabosco, Presti/N.Tessari-Diego Iori-Benetti) cui i torresi ancora orfani di Frigo squalificato e Andrè Signoretti infortunato si oppongono con Pope-Dicasmirro-Campbell, Silva-Schina-Cordin, Canal-Pozzi-Nicolao. Dopo i primi pericoli alla gabbia piemontese, portati da Iori, Casetti, Presti e Benetti, è Capitan Dave Borrelli, servito da Kevin DeVergilio che ruba disco nel terzo difensivo piemontese e, liberissimo nello slot, a bucare Sidor di polsino sulla sua destra. La Valpe tenta di reagire, ma il tempo si conclude con un intervento di gambale di Marozzi che sventa su Johnson ed i ripetuti tentativi di Federico Benetti, molto efficace anche questa sera, di Ulmer e di Taylor Carnevale, il cui violento diagonale taglia da destra a sinistra tutta l’area torrese per schiantarsi innocuo sulla balaustra.
In apertura di secondo drittel la Valpe ci crede: ha subito tutto il tempo il ritmo e il gioco degli asiaghesi, accompagnati anche stasera dal calore del proprio coloratissimo ed appassionato pubblico, rintuzzando con calma, puntuale e precisa ogni ripartenza giallorossa; il risultato è ora ancora largamente alla portata e così, approfittando di un inatteso calo di ritmo di Ulmer e compagni, colpisce dapprima un clamoroso palo alla sinistra di Marozzi di Stefan Ilic che, solo spara da sinistra dopo una fuga in fascia, e poi replica con Campbell fuori di poco al 29’. Nell’azione successiva, con l’Asiago schierato nel suo terzo, Johnson servito sulla blu da Dicasmirro, buca nel traffico Marozzi sul secondo palo e impatta il risultato: 1-1. E’ ancora Valpe che per poco non capovolge il risultato con Dicasmirro al 31’, il cui tiro si perde nella pinza di un attentissimo Marozzi. Poco dopo è l’istant replay che esclude ogni possibilità di rete al puck ospite che sbatte due volte sui pali asiaghesi prima di rientrare in gioco. Subìto il pareggio e sventati alcuni pericoli l’Asiago si scuote e dopo i successivi tentativi di un Carnevale in crescendo, che impegnano Sidor in apertura di drittel, sono Borrelli (deviato di gambale) e Ulmer, fuori di poco lo slapshot, che suonano la riscossa stellata: al 32’ su liberazione in fascia sinistra di Miglioranzi, Borrelli salta il suo marcatore e taglia da sinistra a destra lo slot torrese per DeVergilio che arriva a tutta velocità e fa secco l’incolpevole Sidor sul primo palo. Terribile la rasoiata stellata che in velocità taglia fuori il ghiaccio dei Bulldogs con due soli assist. La Valpe accusa il colpo e subisce la crescente pressione dei padroni di casa, ripetutamente al tiro ancora con DeVergilio (entrambi parati da Sidor) e Presti solo davanti alla gabbia torrese, tuttavia al 38’ è ancora DeVergilio, ben assistito da un brillantissimo Magnabosco, che sotto misura devia il tiro di Miglioranzi e gonfia la rete di Johnson e compagni, in evidente affanno innanzi agli attacchi frenetici e nello stretto degli asiaghesi: 3-1.
Dopo un timido tentativo di Nicolao è ancora Asiago: sullo scadere Bentivoglio serve Hotham  per Carnevale il cui violento slapshot punisce ancora gli ospiti: 4-1 allo scadere del 40’ (come confermato nell’intervallo dall’istant replay).
Nel terzo drittel dopo alcuni tentativi di Silva e Johnson, da una parte, e degli asiaghesi Diego Iori e Sullivan, il cui slapshot è fuori di poco a conclusione di un applauditissimo “coast to coast” che infiamma il pubblico, dall’altra, il match si incanala a senso unico in un monologo  giallorosso, che schiaccia la Valpe che forse stanca non ci crede più. Nei crescenti spazi che coach Parco concede alla 2a e 3a linea trovano un ruolo da protagonisti  Presti, Iori, Benetti  sempre pericolosi nel cuore della difesa della Valpe. Il suggello alla serata arriva al 59’ quando dopo un’insistito scambio Marchetti-DeVergilio sul rebound torrese di Sidor e Ilic si avventa Marco Magnabosco che evita in bello stile Schina, si allarga a sinistra e, in backhand raso ghiaccio, buca in uscita Sidor e lo stesso Schina. E’ tripudio: nell’esplosione di festeggiamenti dei compagni di squadra al giovane azzurro l’incontro si conclude: applaude anche la colorata e correttissima compagine di tifosi piemontesi che hanno assistito ad un incontro vivace, divertente e intonato al clima di festività e sport di questi giorni.

Asiago Hockey 1935 – Valpellice 5-1 (1-0; 3-1; 1-0)
Asiago: Marozzi (Tura); Sullivan, Mattivi, Miglioranzi, Casetti, Marchetti, Hotham, Munari; Tessari N., Borrelli, Presti, Ulmer, Bentivoglio, DeVergilio, Benetti, Iori, Pace, Carnevale, Magnabosco All.: John Parco.
Valpellice: Sidor (Armand Pilon); Ilic, Schina, Johnson, Kulmala, De Biasio, Michelin Salomon; Pozzi, Canale, Nicolao, DiCasmirro, Campbell, Cordin, Pope, Mondon Marin, Silva, Rocca, Durand Varese. All.: Jeff Pyle.
Arbitri: Deidda e Lazzari. Linesmen: Gruber e Unterweger.
Marcatori: 10’40” Borrelli (A), 29’26” Johnson (V), 33’03” DeVergilio (A), 38’31” DeVergilio (A), 39’59” Carnevale (A), 59’16” Magnabosco (A).