13.12.2014 CANUCKS – NEW YORK RANGERS 1 – 5
Solita storia: poca concentrazione ad inizio partita e ne becchiamo subito 3 in pochi minuti – McDonagh, Miller e Zuccarello. Si cerca la reazione nel secondo tempo ma veniamo nuovamente infilati da Staal e Zuccarello. Accorcia Bonino solo nel terzo tempo.
17.12.2014 CANUCKS – DALLAS STARS 0 – 2
Vancouver prova a rialzare la testa dopo la debacle contro i Rangers ma trova sulla sua strada un Kari Lehtonen in serata di grazia. Ben 11 parate delle 27 totali arrivano nel primo tempo,poi Dallas passa ad inizio secondo tempo: Horcoff per Sceviour che buca Lack. Canucks all’arrembaggio per cercare il pari ma Roussel sigla il 2 a 0 a porta vuota.
20.12.2014 CANUCKS – CALGARY FLAMES 3 – 2 OT
Vancouver scende al Rogers Arena contro le odiate Fiamme e ringrazia per l’inopinato vantaggio dopo pochi minuti quando un alleggerimento in zona d’attacco Calgary fa scivolare il disco indisturbato verso la porta vuota: il goal viene attribuito a Weber, l’ultimo a toccare il disco dei Canucks. Che raddoppiano poco dopo con Vrbata in powerplay. Ma a quel punto Calgary reagisce e prima accorcia nel secondo tempo con Jones e poi pareggia nel terzo con Gaudreau. Per fortuna dopo 18 secondi dei supplementari Tanev – nel giorno del suo compleanno – buca Hiller dopo una ripartenza dei gemelli Sedin.
22.12.2014 CANUCKS – ARIZONA COYOTES 7 – 1
Il risultato finale potrebbe trarre in inganno perchè all’inizio è Miller a chiudere per tre volte la saracinesca su altrettanti tiri di Arizona, che alla prima buona azione di Vancouver viene punita da Burrows che buca Smith. I Coyotes provano a reagire ma nel finale del tempo nel giro di due minuti ne beccano altri due da Bieksa e Dan Sedin. Quando poi Richardson infila il quarto ad inizio secondo tempo si capisce che ormai il risultato è in cassaforte. Arizona sostituisce il portiere Smith con Dubnyk ma quest’ultimo deve capitolare ad opera di Burrows in powerplay. Accorcia Ekman Larsson ma nel terzo tempo Higgins e Matthias in powerplay fissano il risultato sul 7 a 1 finale.
Alla sosta natalizia si può tracciare un primo bilancio stagionale: al di la delle più rosee aspettative Vancouver viaggia in terza posizione nella Pacific Division ma con qualche partita in meno rispetto a Anaheim e San Josè. Coach Desjardins ha attuato una rivoluzione silenziosa nel gioco dei Canucks che sta producendo i frutti sperati. Grandi gli acquisti di Vey e Vrbata, buono quello di Bonino, da rivedere Sbisa. Per quanto riguarda i vecchi: soliti splendidi gemelli Sedin ma le note piacevoli sono il recupero di Burrows e la rinascita di Edler in difesa. Buon Natale e Go Canucks