Simone QuargnalCon sette vittorie nelle ultime dieci gare, l’aggancio al secondo posto con la vittoria nel big match col Nitra e la firma di “Mister Stanley Cup” Michal Handzus, il Banska Bystrica è sicuramente il team del momento in Slovacchia.
L’Extraliga 2014/15 si sta rivelando sorprendentemente equilibrata, una bella sorpresa per gli appassionati di hockey ghiaccio mitteleuropeo, dopo una mezza dozzina di stagioni giocatesi a due o tuttalpiù a tre squadre. Anche quest’anno a farla da padrone sono gli steelers di Kosice, ma il dominio a cui ci avevano abituati è andato scemando col passare delle settimane. Attualmente i biancoblù possono contare su solo quattro lunghezze di vantaggio sull’agguerrita coppia Nitra – Banska Bystrica, reduce da un big match che ha visto gli arieti vittoriosi di misura (1:0, merce rara in Slovacchia) in una partita troppo tesa per risultare piacevole. La rete decisiva è stata messa a segno da Hudec, assistito da un certo Michal Handzus, alla seconda partita in patria dopo l’esordio nella sconfitta contro il Kosice, in cui era comunque riuscito ad andare a segno. Handzus, vincitore della Stanley Cup con Chicago nel 2013 e oro mondiale con la Slovacchia nel 2002, è tornato a vestire i colori del team dove è cresciuto, e da dove mancava dal lontano 1996, se si eccettuano le 15 presenze durante il lockout di fine 2012.
Dietro al Banska Bystrica e al Nitra di Jozef Stumpel, non molla il Poprad di Arne Krotak e Lubos Bartecko; a 64 punti troviamo lo Zvolen, da dove tre settimane fa è partito l’ex Valpellice e Pontebba Slavomir Tomko, direzione Odense (Danimarca). Dietro risale forte il Trencin, quattro vittorie nelle ultime cinque partite; ovvero da quando in riva al Vah è approdato un certo Tomaz Razingar, giocatore eccezionale, giramondo ex capitano della nazionale slovena, che ha vestito per una manciata di partite i colori del Valpusteria nella stagione 2009/10.
Dietro una voragine di sedici punti, Martin e Piest’any fanno girone a sé, sfidandosi per il settimo posto. Zilina e Skalica, altri dieci punti indietro, fanno lo stesso per evitare l’ultima piazza ed il conseguente il playout con la vincitrice della 1a Liga. Entrambe le squadre si sono mosse sul mercato nelle ultime settimane; lo Skalica in particolare ha messo sotto contratto il ceco Pavel Brendl, solido attaccante con un discreto bagaglio in NHL e KHL, e riabbracciando calorosamente René Skoliak, tornato a casa dopo un infruttuoso try-out con lo Slavia Praga.
Classifica dopo 35 turni
1. Kosice 75 punti
2. Nitra 71
3. Banska Bystrica 71
4. Poprad 68
5. Zvolen 64
6. Trencin 58
7. Martin 42
8. Piest’any 40
9. Zilina 30
10. Skalica 29