di Lorenzo De Vidovich e Giuseppe Poli
Il Val Pusteria vince all’overtime una gara che ha rischiato di perdere contro un ottimo Milano, risollevandosi nei minuti finali. Val Pusteria senza Hofer e Oberrauch squalificati, più Purdeller, impegnato con l’Under 20. Milano senza Fontanive, Re e Piccinelli infortunati, e durante il match coach Curcio deve rinunciare anche a Latin e Gherardi.
Il secondo drittel comincia con il gol di Caletti in superiorità numerica, Scandella in panca puniti; il numero 15 rossoblù è bravo a trovare il pertugio da posizione centrale. Il Milano a questo punto ci crede cominciare a macinare quel gioco agguerrito targato Curcio, si difende con Caffi ed una solida difesa, sino a trovare il raddoppio a 8:09 con Gron, che penetra facilmente nel terzo d’attacco e con un back-hand beffa un Kuhn non impeccabile. Il Val Pusteria non è più lo stesso del primo drittel, e gli stessi giocatori lo capiscono, quindi la compagine di Richer torna a mordere e accorcia in power-play a 9:19, di nuovo con Berzins che devia il tiro centrale di Devos. E’ una bella partita, il Milano non sfrutta un minuto di doppia superiorità numerica è un minuto di 5vs4, poi è Murray a finire nel penalty-box e i padroni di casa ne approfittano pareggiando i conti con gol in mischia di Schweitzer al 16:13. Il Milano non ci sta e in meno di un minuto si riporta in vantaggio con Petrov, che riceve il disco da Colombo, si accentra e supera Kuhn. Caffi mette una pezza sulla fuga di Scandella e abbassa letteralmente la saracinesca sugli ultimi minuti di marca giallonera.
I Lupi, dopo il secondo intervallo, rientrano sul ghiaccio determinati e dopo solo 43″ trovano il pareggio con Schweitzer, ottimamente servito da Scandella.
Il Milano esce dalla Leinter Solar Arena con un punto prezioso e l’amaro in bocca per non aver fatto bottino pieno dopo un’ottima gara su un campo ostico. Il Brunico si conferma squadra cinica e pericolosa, capace di rompere l’inerzia in qualsiasi momento. Una partita che ha rispettato le aspettative della vigilia e di un match d’alta classifica. Il prossimo impegno per i ragazzi di Curcio è Sabato 13 Dicembre all’Agorà contro l’Asiago. In palio il primo posto della regular season anche se la vittoria potrebbe non bastare. Infatti saranno importanti anche gli incontri di Torre Pellice tra Valpe e Brunico e di Collalbo tra Renon e Fassa.
HC Val Pusteria Lupi – Hockey Milano Rossoblu 6-5 OT (1-1; 2-3; 2-1; 1-0)
Reti: 6:13 Berzins (Erlacher, Schweitzer), 14:43 Gron (Vallorani, Lo Russo), 21:12 Caletti (power-play) (Vallorani, Petrov), 28:09 Gron (no assist), 29:19 Berzins (power-play) (Devos, Helfer), 36:13 Schweitzer (power-play) (Glira. Bona), 37:10 Petrov (Colombo), 40:43 Schweitzer (Scandella, Devos), 45:48 Lutz (no assist), 53:53 Schweitzer (power-play) (Bona, Crepaz), 63:32 Devos (Kuhn)
HC Val Pusteria Lupi: Kuhn (Kosta); Makela, Helfer, Glira, Elliscasis, Althuber, Tiefenthaler; Devos, Scandella, Crepaz, Berzins, Bona, Schweizer, Rizzo, Tauber, Obermair B., Erlacher, Harrasser, Obermair A., De Lorenzo Meo, Egarter. Coach: Mario Richer
Hockey Milano Rossoblu: Caffi (Tesini); Campanale, Lutz, Murray, Lo Russo, Latin; Vallorani, Caletti, Gron, Petrov, Terzago, Migliore, Colombo, Gherardi, Borghi, Folini. Coach: Pat Curcio
Tiri: Val Pusteria 56, Milano 25
Penalità: Val Pusteria 3 (06:00)/ Milano 3 (06:00)
Arbitri: Benvegnù, Pianezze; Gruber, Unterweger
Spettatori: 1180