Le monete hanno due facce, testa e croce, e così anche questo Renon : dopo un primo tempo modesto, domina in lungo e in largo il periodo centrale. Passano 39’’ e Bentivoglio finisce in panca punti per carica con bastone, così un piazzato di Simon Kostner regola la partita sull’1-1 al minuto 21:07. A differenza dell’Asiago del primo tempo, il Renon non si accontenta del pareggio e cerca di trovare subito il vantaggio. Dopo una serie di occasioni andate a vuoto, con un Rissmiller molto presente a livello fisico, al minuto 25:39 anche il fato si posiziona dalla parte degli ospiti : appoggio dalla blu di Alber e il puck trova una deviazione fortuita, così davanti alla gabbia Tudin si ritrova a realizzare una rete semplice semplice. Il preludio alla rete del pareggio la offre DeVergilio al minuto 29, quando da dietro la gabbia trova un passaggio illuminante non sfruttato da M.Tessari. Al giro di boa del quarto finisce in panca puniti S.Kostner, causa aggancio con bastone, e a 2’’ dal termine della superiorità numerica l’Asiago trova la rete : fa tutto DeVergilio, che dall’angolo si accentra, aggira Borgatello e infila il puck sul lato basso alla sinistra del goalie avversario. Odegar che esplode, vista anche la qualità della rete, ma a 3’07’’ dalla seconda sirena è il pericolo numero Johansson a riportare in vantaggio gli ospiti : cambio errato da parte dei giallorossi, che permette al nativo di Edmonton di entrare nel terzo offensivo e scaricare il puck sul primo palo. Marozzi in versione statua di marmo.
Fine secondo e inizio terzo periodo che vengono dominati da una serie di penalità, oltre ad una review richiesta dagli ospiti per un rovescio di Johansson (no-goal). Il pubblico di casa si scalda al minuto 44:40 per delle rivedibili scelte da parte degli arbitri. In una situazione di poco gioco e molta intensità fisica, il Renon sfrutta il tutto e porta la gara sul 4-2 : contropiede in solitaria di Tudin, in situazione di inferiorità numerica, che al minuto 44:51 deve solo piazzare il puck per battere il goalie avversario. La partita diventa monotona e priva di interesse, fino al momento in cui Borrelli trova la rete del 3-4 : tremendo diagonale dalla distanza, con un Flink immobile e spaesato. E’ il minuto 51:01 quando il capitano giallorosso riaccende le speranze dei tifosi, ma è solamente al minuto 54:00 che i compagni decidono di assediare il terzo difensivo dei Buam. Al minuto 54:04 si accende una mischia davanti alla gabbia di Flink, della durata di quasi 40”, con l’Asiago che non riesce a trovare la rete. La pressione continua, gli ospiti si trovano in affanno, così decidono di prendere un pò di fiato mandando Alber in panca puniti. In PP Hotham e Sullivan cercano la rete dalla blu ma senza fortuna. La gara finisce con l’arbitro che spedisce Bentivoglio in panca puniti per trattenuta, con quest’ultimo che risponde lanciando sul ghiaccio la borraccia. Glauco Colcuc prende la bottiglia, apre la porta, ripone la borraccia con delicatezza e dopo 30’’ fischia la fine del match.
La sconfitta fa perdere il primato in solitaria all’Asiago, raggiunto dal Val Pusteria. Il Renon resta in quinta posizione ma riduce a due punti il distacco dalla vetta.
Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam 3-4 (1-0; 1-3; 1-1)
Reti : 1-0 / 1:25 / Daniel Sullivan (M.Tessari, Borrelli); 1-1 / 21:07 PP / Simon Kostner (Johansson, Borgatello); 1-2 / 25:39 / Dan Tudin (Alber); 2-2 / 31:55 PP / Kevin DeVergilio (Borrelli, Marchetti); 2-3 / 36:53 / Eric Johansson (Gruber, Alber); 2-4 / 44:51 SH / Dan Tudin; 3-4 / 51:01 / David Borrelli (DeVergilio, Iori)
Tiri : 27-35 (9-10; 10-19; 8-6)
PIM : 14-16 (0-0; 4-6; 10-10)
Arbitri : Ceschini – Colcuc; Linesman : Basso – Plancher
Asiago Hockey 1935 : Marozzi (Tura); Sullivan, Gabri, Miglioranzi, Casetti, Munari, Marchetti, Hotham; Carnevale, Tessari N., Borrelli, Presti, Tessari M., Ulmer, Bentivoglio, Iori, DeVergilio, Benetti, Stevan.
Allenatore : John Parco
Rittner Buam : Fink (Treibenreif); Ramsey, Ambrosi, Borgatello, Gruber; Felicetti, Johansson, Alber, Kostner J., Eisath, Tudin, Kostner S., Rissmiller, Daccordo, Quinz, Scelfo, Spinell T.
Allenatore : Marty Raymond