Biancoblù vittoriosi 3.1. Il Lugano parte bene ma si fa sorprendere da AUCOIN. Nel periodo centrale i padroni di casa consolidano il vantaggio con LUTHI e GIROUX. Nel finale accorcia PETTERSSON. Lo svedese fallisce un rigore.
° Derby di scena alla Valascia con le formazioni ticinesi reduci entrambe da una sconfitta. Mentre il Lugano è stato sconfitto alla Resega dal Ginevra al termine di un match molto duro, i biancoblù hanno ceduto alla distanza alla Postfinance Arena di Berna, Per la partita odierna il Lugano è privo di parecchi giocatori. Oltre ai soliti infortunati HIRSCHI, KLASEN, STEINMANN, KOSTNER e BALMELLI, si aggiungono VAUCLAIR e MAURER. L’Ambrì schiera tra i pali TOBLER, mentre sono assenti O’BYRNE, GRASSI, BIANCHI, FUCHS, BIRBAUM e BONNET.
Avvio infuocato col tipico clima Derby.. Dopo 18” Ambrì subito con l’uomo in meno (fuori ZGRAGGEN per sgambetto) e Lugano che continua a mostrare la sua incapacità nel capitalizzare in power-play. Al minuto 03:55 ANDERSSON aggancia fallosamente LAUPER finendo in panca puniti. STEINER ci prova con un gran tiro dalla distanza ma MERZLIKINS respinge. Alternanza di penalità in pista. Adesso è la volta di PESTONI, reo di un aggancio falloso, a lasciare i propri compagni in inferiorità numerica, Nell’occasione sembra migliorare la velocità nella circolazione del disco, ma TOBLER è attento a chiudere tutti i varchi, sulle conclusioni di WALSKY, ULMER e PETTERSSON. Alla terza occasione (fuori SIDLER per ostruzione) è ancora TOBLER a ergersi protagonista sul solito PETTERSSON, prima dell’occasione fallita da WALKER sottomisura. I padroni di casa risultano molto fallosi in avvio è anche AUCOIN finisce tra i cattivi. TOBLER blocca le conclusioni insidiose di FILPPULA e PETTERSSON, ma, nel momento esatto in cui scade la sua penalità, AUCOIN rientra in pista e, pescato tutto solo da HALL, si invola verso MERZLIKINS battendolo implacabilmente (1.0) al minuto 14:46. Trovato a sorpresa il gol, la squadra di casa prende decisamente il sopravvento e, quasi in chiusura di periodo si fa minacciosa con due conclusioni di GIROUX e HALL, legittimando il vantaggio.
Nel periodo centrale le conclusioni immediate di FILPPULA e PETTERSSON stanno dimostrare che il Lugano è rientrato in pista con l’intento di riequilibrare al più presto la partita. I padroni di casa, dal canto loro, agiscono per lo più in transizione e proprio al termine di un contropiede fulmineo centrano una clamorosa traversa con PESTONI. Situazione analoga anche con LHOTAK che impegna alla difficile presa MERZLIKINS. L’Ambri al minuto 30:00 spreca malamente con GIROUX, ottimamente servito da PESTONI. In questa fase I biancoblù prendono decisamente il sopravvento in pista trovando il meritato gol del raddoppio con LÜHTI che devia il gran diagonale dalla linea blu di GRIEDER (2.0) al minuto 32:42. I bianconeri a questo punto commettono qualche ingenuità di troppo, frutto anche di un evidente momento di frustrazione. WALSKY trattiene fallosamente STEINER a centro pista e nel conseguente power-play anche KIENZLE alza troppo il bastone colpendo DUCA. Il Lugano soffre terribilmente. Con l’uomo in più l’Ambrì giostra in scioltezza passando per la terza volta grazie a un gol di GIROUX (3.0) al minuto 35:46. Dopo il gol subito i bianconeri godono dell’ennesimo power-play per un fallo di SCHLAGENHAUF ma, nonostante i tentativi di ANDERSSON e PETTERSSON, la squadra di FISCHER non riesce a inquadrare nemmeno in questa occasione la porta di un positivissimo TOBLER. Al minuto 39:18 piccola svolta per i bianconeri. PETTTERSSON viene chiuso fallosamente dalla morsa di GAUTSCHI e KOBACH e si guadagna un rigore. La trasformazione non riesce e l’occasione per riaprire il match sfuma. Nei secondi finali piove sul bagnato in casa bianconera per una nuova penalità fischiata a KPARGHAI per una trattenuta del bastone.
Nel periodo conclusivo MERZLIKINS sposta volontariamente la gabbia costringendo i propri compagni a giocare per oltre un minuto in doppia inferiorità numerica. Il Lugano riesce a limitare i danni e quando KPARGHAI rientra in pista centra addirittura il palo, subendo contemporaneamente il fallo di STEINER. SCHLAGENHAUF segue il compagno in panca puniti ma ,nonostante una favorevole situazione di 3 contro 5 i bianconeri non ne vogliono proprio sapere di realizzare il primo gol della serata. PESTONI, come al solito tra i più intraprendenti, impegna in un paio di occasioni MERZLIKINS, anche se i padroni casa sembrano paghi del risultato acquisito e pensano principalmente a controllare partita e cronometro, abbassando il ritmo forsennato tenuto nei secondi venti minuti. Al minuto 53:30 WALKER carica duramente GAUTSCHI che reagisce,mentre a centro pista si accende una rissa tra SCHLAGENHAUF e SARTORI. Un aggancio falloso fischiato a TRUNZ concede una superiorità numerica al Lugano che i bianconeri riescono finalmente a capitalizzare con PETTERSSON servito da McLEAN (3.1) al minuto 54:54. Dopo un tentativo di BERTAGGIA, FISCHER quando mancano quasi tre minuti toglie MERZLIKINS nel tentativo disperato di riaprire il match. TOBLER salva due volte su ULMER permettendo ai padroni di casa di conquistare una meritatissima vittoria. Dopo un avvio condizionato dalle troppe penalità la squadra di PELLETTIER ha saputo soffrire e uscire alla distanza punendo il Lugano con grandi giocate in transizione. I bianconeri, a cui va concessa l’attenuante delle tante assenze,, hanno ottenuto ancora una volta troppo poco dal loro power-play, finendo per sbattere conto il muro della difesa biancoblu e contro un grande TOBLER. Per il Lugano è la terza sconfitta consecutiva.
HCAP – LUGANO 3 . 1 ( 1 . 0 – 2 . 0 – 1 . 1 )
14 : 46 1 . 0 29. AUCOIN ( 14. HALL )
32 : 42 2 . 0 9. LUTHI ( 5. GRIEDER – 11. LHOTAK )
35 : 46 3 . 0 10. GIROUX ( 14. HALL ) PP1
54 : 54 3 . 1 71. PETTERSSON ( 53. McLEAN ) PP1
PENALITA’ : HCAP 11 X 2 MIN. LUGANO : 7 X 2 MIN.
ARBITRI : Marco PRUGGER – Marc WIIEGAND LINESMAN Nicolas FLURI – Marc Henry PROGIN
SPETTATORI : 6353
HCAP : Tobler, Zgraggen-Bouillon, Lauper-Hall (TS)-Steiner, Kobach-Gautschi (A), Giroux (A)-Aucoin-Pestoni, Sidler-Trunz, Dostoinov-Schlagenhauf-Duca (C), Chavaillaz-Grieder, Lhotak-Lüthi-Stucki. All.Pellettier
LUGANO : Merzlikins, Kparghai-Andersson, Bertaggia-Filppula-Pettersson (TS), Kienzle-Ulmer, Murray-McLean (C )-Walker, Sartori-Chiesa(A), Reuille-Walsky-Dal Pian, Ahlström, Romanenghi-Sannitz(A)-Fazzini. All.Fischer