EWCC Coppa campioni: decise le 4 finaliste

EWCC Coppa campioni: decise le 4 finaliste

Nella giornata domenica  si sono disputate le partite dell’ultima giornata per i gironi di semifinale di EWCC, la Coppa Campioni al femminile dell’hockey europeo.
Nel Gruppo E il primo match ha visto lo svolgimento del “derby” tra le ceche del Karvina e le slovacche del Poprad, la partita è stata vinta dal Karvina che nei primi due periodi ha lasciato ben poco spazio alle rivali, infatti dopo quaranta minuti il Karvina era in vantaggio per 5a0, nel terzo parziale vano il tentativo di recupero del Poprad, la partita terminava con la vittoria del Karvina per 6a2. Nel secondo match scendono sul ghiaccio le russe padrone di casa contro le Vienna Sabres, le campionesse d’Austria sono obbligate a vincere se vogliono conquistare il girone finale di EWCC, la partita è tesa e scorre via sui binari dell’equilibrio, a rompere la parità è una rete in superiorità numerica di Maria Pechnikova che porta in vantaggio le russe, in apertura del secondo parziale arriva il raddoppio per il Nizhni Novgorod, le viennesi cercano di reagire ma la difesa delle padrone di casa è attenta e non lascia spazi, le Sabres le provano tutte anche nel terzo drittel, togliendo nei minuti finali la goalie Victoria Vigilanti per un attaccante in più sul ghiaccio, ma l’azzardo non viene premiato, le russe segnano la terza rete che sancisce il definitivo 3-0 con cui il Nizhni Novgorod  conquista la vittoria della partità e il primo posto nel girone con la qualificazione per il girone finale di Coppa Campioni

Calendario e Risultati Gruppo E

Vienna – Poprad 7-0 (2-0;4-0;1-0)
Nizhni Novgorod – Karvina 3-0 (0-0:1-0;2-0)
Vienna – Karvina 2-1 dtr (0-0;0-0;1-1;0-0;1-0)
Poprad – Nizhni Novgorod 1-7 (0-2;0-4;1-1)
Karvina – Poprad 6-2 (3-0;2-0;1-2)
Nizhni Novgorod – Vienna 3-0 (1-0;1-0;1-0)

Classifica finale: Nizhni Novgorod punti 9, Vienna punti 5, Karvina punti 4, Poprad punti 0.

Nel gruppo F sono scese sul ghiaccio nella prima partita le danese dell’Herlev e le campionesse di Francia del Neuilly sur Marne, il match vedeva le danesi abbastanza nervose sul ghiaccio infatti diverse erano le infrazioni commesse dalle campionesse danesi, brave erano le francesi a capitalizzare l’occasione per portarsi in vantaggio. Nel secondo e terzo periodo le cose cambiavano e l’Herlev prendeva possesso del gioco ribaltando il risultato fin dal secondo periodo che si chiudeva sul 3a1 per le danesi che sfruttando un paio di contropiedi nella frazione conclusiva andavano a segno altre due volte con il match che si concludeva quindi con il punteggio di 5a1 per l’Herlev. Il match conclusivo vede lo scontro al vertice tra Lugano e Planegg, sono proprio le campionesse di Germania a portarsi in vantaggio dopo dieci minuti ma la reazione del Lugano è concreta tanto che Bettina Meyer e Anja Stiefel capovolgono il risultato prima che termini la prima frazione. Nel secondo periodo le bianconere di Lugano incrementano il vantaggio e si portano a fine secondo parziale sul 4a1, partono forte le ticinesi anche nel terzo drittel siglando la rete del 5a1, a questo punto esce l’orgoglio del Planegg la squadra tedesca riesce però a realizzare una sola rete, il Lugano si aggiudica pertanto l’incontro per 5a2 conquistando così il primo posto nel girone che le porta al girone finale che si disputerà dal 20 al 22 febbraio 2015.

Calendario e Risultati Gruppo F
Lugano – Herlev 6-0 (2-0;1-0;3-0)
Planegg – Neuilly  4-1 (2-0;0-1;2-0)
Planegg – Herlev 7-2 (4-0;3-2;0-0)
Neuilly – Lugano 0-9 (0-3;0-6;0-0)
Herlev – Neuilly 5-1 (0-1;3-0;2-0)
Lugano – Planegg 5-2 (2-1;2-0;1-1)

Classifica finale: Lugano punti 9, Planegg punti 6, Herlev punti 3, Neuilly sur Marne punti 0.

Nel gruppo G le Eagles Bolzano escono battute anche nell’ultimo incontro ma nonostante il risultato finale parla di un 4a1 in favore della formazione campione del Kazakistan le Eagles hanno fatto disputato un’eccellente prestazione tenendo a tratti in mano la partita come recita anche lo score dei tiri (25 a 22 in favore delle Eagles), purtroppo è mancata un po la vena realizzativa, l’unica rete bolzanina è stata realizzata da Chelsea Furlani, per le Eagles comunque tanta esperienza contro tre formazione dell’elite europea in attesa di rituffarsi in campionato e nella EWHL. Nell’ultima partita in programma le svedesi padrone di casa del Linkoping e le finlandesi dell’Espoo Blues, scendono in pista già conoscendo i risultati degli altri gironi, un punteggio con scarti ridotti darebbe l’accesso alla finale ad entrambe le formazioni, dopo poco più di tre minuti il Linkoping passa in vantaggio grazie ad Anna Rydberg, le svedesi cercano di imporre il proprio gioco ma le ragazze dell’Espoo sono ben coperte in difesa pronte a chiudere ogni spazio consce che anche una sconfitta di misura darebbe loro l’accesso alle Final Four, per tutto il match le svedesi cercano di affondare il colpo ma ogni tentativo risulta vano, nel finale l’Espoo non prova nemmeno a pareggiare, fatti i calcoli alle finniche la sconfitta per 1a0 vale moltissima, il match si chiude con la vittoria del Linkoping per 1a0 che qualifica entrambe le formazioni per il girone finale di fine febbraio.

Calendario e Risultati Gruppo G
Linkoping . Bolzano 14-0 (4-0;6-0;4-0)
Espoo – Aisulu Almaty 7-4 (2-2;5-0;0-2)
Espoo – Bolzano 7-3 (2-1;1-0;4-2)
Aisulu Almaty – Linkoping 1-2 (0-1;0-1;1-0)
Bolzano – Aisulu Almaty 1-4 (0-1;0-1;1-2)
Linkoping – Espoo 1-0 (1-0;0-0;0-0)

Classifica finale: Linkoping punti 9, Espoo Blues punti 6, Aisulu Almaty punti 3, Eagles Bolzano punti 0.

 

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