Buon Fassa allo Scola, Appiano battuto 5-2

Buon Fassa allo Scola, Appiano battuto 5-2

Il Val di Fassa sembra aver trovato equilibrio e conquista un’importante vittoria contro l’Appiano per 5-2 dimostrando grande spirito di sacrificio e compattezza di squadra. In un Fassa falcidiato dalle assenze di Gilmozzi (per lui rottura dei legamenti del ginocchio, si prospettano almeno 6 mesi di stop), Castlunger, Marchetti e Casagranda apre le marcature Bjork in avvio di match, e i ladini riescono a contenere la reazione dei pirati fino al terzo periodo quando con Dantone e Ryhanen chiudono i conti sul 5-2, avendo la meglio su un Appiano che privo di Lacroix, Dehart e Vallerand ha dimostrato numerose lacune.

SHC Fassa – HC Appiano Roi Team Consultant 5-2 (2-1/1-1/2-0)

Avvio tutt’altro che tranquillo per i Pirati, che al pronti via prendono un 2+10 dalla quaterna arbitrale per una brutta carica di Hazen su Vidgren e il Val di Fassa ne approfitta per farsi vedere dalle parti dell’ex di turno Gianluca Vallini. E quando Unterkofler esce per sgambetto lasciando i suoi in doppia inferiorità numerica ci pensa Bjork con un siluro a sbloccare il risultato e portare in vantaggio i ladini. L’Appiano abbozza una reazione, ma al decimo minuto è ancora il Fassa a trovare la rete del doppio vantaggio con Chelodi, bravo a sfruttare l’assist di Sottsass e insaccare saltando Vallini. Da Tos nei minuti successivi arriva vicino anche alla terza marcatura, ma il suo tiro a porta ormai sguarnita viene murato da un difensore dei pirati. L’Appiano ha una reazione d’orgoglio sul finale di primo periodo, e prima accorcia le distanze con Ceresa in superiorità, che lascia partire uno slap di rara potenza che s’insacca in fondo al sacco dopo essere passato in mezzo a 5 giocatori, poi serve uno strepitoso Tillanen per impedire la rete del pari a Peruzzo.

Nel secondo periodo gli equilibri cambiano e l’Appiano si dimostra molto più intraprendente dalle parti di Tillanen, che sin dai primi istanti rischia grosso prima su Waldner e poi su Fabian Ebner, sul quale viene graziato anche dal palo alla sua sinistra. Ancora Tillanen protagonista nei minuti successivi con il Val di Fassa nel pallone, e compie due autentici miracoli prima su Peruzzo e su Tobias Ebner poi. Il goal è nell’aria vista la grande pressione ospite, ma è il Fassa a trovare il 3-1 con il suo top scorer Ryhanen, che recupera un disco nell’angolo, si accentra e fredda Vallini dalla media distanza. Bastano però solo due minuti a capitan Ceresa per accorciare nuovamente le marcature con una rete fotocopia di quella del primo periodo. Ceresa conferma la tradizione del Val di Fassa per cui, allo Scola, tutti gli ex giocatori che si presentano con un’altra maglia vanno in goal. Sul finale ancora Tillanen protagonista quando sventa una pericolosa situazione di mischia bloccando il puck in mezzo ad una serie di pattini.

Nel terzo periodo l’Appiano prova ad attaccare a testa bassa per cercare la rete del vantaggio, lasciando ampi spazi per i contropiedi ladini. Serve ancora un grande Tillanen per mantenere il Val di Fassa in vantaggio, quando toglie dall’incrocio dei pali un siluro di Hazen. Nel momento di massima pressione ospite arriva un’inferiorità numerica che avrebbe lasciato presagire la rete del pareggio, ed invece i ladini trovano un grande goal con l’uomo in meno sul ghiaccio: break-away di Bjork, disco in mezzo per l’accorrente Matteo Dantone che devia il puck quanto basta per siglare il 4-2 momentaneo. Sul finale di periodo gli animi si scaldano e fioccano le penalità, ma nell’assedio finale con Vallini fuori per fare spazio all’uomo in più davanti ci pensa Ryhanen a segnare il 5-2 che ipoteca il match e regala la vittoria ai ladini.

Per il Val di Fassa è una grande vittoria che regala morale ai giocatori e all’ambiente, la squadra sembra aver iniziato a girare e i potenziali recuperi di Castlunger e Marchetti potranno essere solo un surplus importante nello scacchiere di coach Kostner. Per l’Appiano invece si apre un periodo di crisi, ora l’Egna è a soli 4 punti e un posto nei playoff potrebbe essere a rischio. Il prossimo incontro del Fassa sarà ancora allo Scola (il terzo incontro casalingo consecutivo) giovedì 11 dicembre, nel ritrovato derby contro il Gherdeina, mentre l’Appiano sarà di scena sul ghiaccio di Caldaro.

SHC Fassa – HC Appiano Roi Team Consultant 5-2 (2-1/1-1/2-0)
Marcatori: 04:39 (1-0) F.Bjork (S.Ryhanen/E.Chelodi) in doppia sup.num.; 10:38 (2-0) E.Chelodi (C.Sottsas/M.Bernard); 15:35 (2-1) D.Ceresa (D.Peruzzo/J.Waldner) in sup.num.; 30:21 (3-1) S.Ryhanen (M.Da Tos); 32:34 (3-2) D.Ceresa (T.Ebner) in sup.num.; 50:46 (4-2) M.Dantone (F.Bjork/M.Da Tos) in inf.num.; 59:27 5-2) S.Ryhanen in doppia sup.num. ed a porta vuota;

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