Bianconeri sconfitti. I rigori premiano il Berna

Bianconeri sconfitti. I rigori premiano il Berna

Lugano sconfitto 2.1. CHIESA rimedia al gol dell’ex RÜFENACHT, ma I bianconeri pagano caro i quattro power-play non sfruttati. Decidono il risultato i rigori realizzati dallo stesso RÜFENACHT e da KRUEGER.

Reduci dalla sofferta vittoria contro il Kloten alla Kölping Arena, i bianconeri affrontano alla Resega il Berna, con cui condividono attualmente il secondo posto in classifica (seppur con una partita in meno disputata). Gli “orsi”, sconfitti in casa dal Davos, sono, come sempre, un avversario molto temibile e già, in questa stagione, hanno dato un dispiacere al Lugano eliminandolo dalla Swiss Cup violando, proprio la pista ticinese. KLASEN, colpito da una bastonata al volto da SANTALA, non è in pista così come gli altri infortunati KOSTNER, STEINAMNN, HIRSCHI, BALMELLI e DAL PIAN. Gli ospiti devono fare a meno di REICHERT, FURRRER e KOBASEW. Prima della partita, Julien VAUCLAIR (stasera capitano), riceve un premio per aver raggiunto nel derby appena disputato, le 700 partite con la maglia del Lugano, mentre WALKER timbra il suo gettone numero 500 in NLA.

Partono forte gli ospiti impegnando subito il rientrante MERZLIKINS con un diagonale di KRUEGER. Dopo un’azione di GARDNER, sul prosieguo della quale si rende pericoloso il canadese HOLLOWAY, finalmente si vede anche il Lugano in fase offensiva, con McLEAN che costringe SCHAEFER a un difficile intervento. Il Berna continua a mostrare maggiore pericolosità sul ghiaccio, impensierendo la retroguardia bianconera con BLUM. PETTERSSON, orfano del compagno di KLASEN, si danna l’anima in fase di costruzione, ma, un suo errore a centro pista, facilita al minuto 11:00 il contropiede fulmineo di HOLLOWAY, che non riesce a finalizzare l’azione in gol. Al 16:00 dopo un duro contrasto tra SANNITZ e BERTSCHY, gli arbitri decidono di spedire entrambi in panca puniti. Ma, nei secondi finali del primo periodo, capita a WALSKY l’occasione più favorevole. L’attaccante si presenta solo davanti a SCHAEFER, senza però riuscire colpevolmente a superarlo.

FILPPULA si butta su un disco vagante, lasciato davanti allo slot da SCHAEFER, ma non trova il varco giusto per battere l’estremo difensore bernese. Il primo segnale del maggior dinamismo della formazione bianconera. Subito dopo KIENZLE, schierato oggi in attacco, non trova la deviazione vincente sul passaggio di WALSKY. Al minuto 23:51 Martin PLÜSS, però, si libera facilmente di due difensori e appoggia all’ex RÜFENACHT che può battere facilmente MERZLIKINS (0.1) al minuto 25:10. Subita la rete il Lugano reagisce e KRUEGER è costretto al fallo sul solito PETTERSSON, concedendo ai padroni di casa la prima situazione di power-play. Due minuti che si concludono con un nulla di fatto. La formazione di FISCHER soffre le azioni in transizione degli “orsi”, che con LOICHAT e BERTSCHY impegnano severamente MERZLIKINS. Il portiere bianconero, molto reattivo e concentrato, regge con bravura agli attacchi degli ospiti e Il Lugano potrebbe realizzare addirittura il pareggio se WALSKY non fallisse un’ottima occasione ben servito da KIENZLE. Al 33:27 GARDNER stende PETTERSSON ma, nel conseguente power-play i bianconeri mostrano ancora evidenti difficoltà nel costruire occasioni di rilievo. La squadra di casa si spinge comunque generosamente in avanti. Anche se rischia non poco in fase difensiva. BERTSCHY e HOLLOWAY non inquadrano il bersaglio, E, proprio nel momento di maggior difficoltà, i bianconeri trovano la rete con un tiro che, a dire il vero, sembra più un passaggio, di CHIESA, su cui SCHAEFER non è esente da colpe (1.1). Tutto questo al minuto 38:54.

Nel terzo conclusivo subito una buona occasione per McLEAN, che non trova il tocco vincente su passaggio di PETTERSSON, mentre sul fronte opposto tocca a MERZLIKINS salvare su KRUEGER ben assistito da HOLLOWAY. Dopo un assolo di WALSKY, stavolta è la buona sorte a salvare i bianconeri. PLÜSS centra infatti una clamorosa traversa con un gran tiro da posizione centale. Al minuto 46:03 CHIESA esce per aggancio. GARDNER non trova il gol sul rimbalzo lasciato da MERZLIKINS dopo la conclusione di GRAGNANI e i bianconeri, seppur con tanto affanno, si salvano. Al 50:13 BOUCHER chiama un time-out. Al rientro in pista gli arbitri sorvolano su un fallo ai danni di BERTAGGIA, ma non sull’aggancio di Simon MOSER nei confronti del finlandese FILPPULA. Per la terza volta con l’uomo in più il Lugano non ne sa approfittare anche se SCHAEFER è bravo a salvare su VAUCLAIR. Pur con tanti assenti, i bianconeri mostrano una buona condizione fisica ma, soprattutto una grande convinzione, provandoci fino alla fine. Al minuto 57:19 KRUEGER ferma fallosamente l’indiavolato WALSKY a due passi dalla porta. Può essere il momento clou. FISCHER, quando ormai mancano 56”allo scadere della penalità, chiama time-out. Ma nonostante gli ultimi tentativi il verdetto è rimandato all’overtime.

HOLLOWAY, servito da RITCHIE, non trova il guizzo vincente e, sull’altro versante KPARGHAI non sorprende SCHAEFER con un tiro dalla distanza. A 30”dal termine l’ultima occasione, prima dei rigori, capita sulla stecca di VAUCLAIR, ma il portiere ospite è bravo a bloccare. Decidono il risultato a favore del Berna i gol su rigore di RÜFENACHT e KRUEGER. La formazione di casa, pur disputando una buona partita, paga a caro prezzo i troppi power-play non sfruttati e dopo questa sconfitta retrocede al terzo posto, agganciata dallo Zurigo, vittorioso a Losanna. Il prossimo impegno per i bianconeri è alla Resega venerdì 5 dicembre contro il Ginevra, nella speranza di poter recuperare qualche giocatore infortunato.

LUGANO – BERNA 1 . 2 ( 0 . 0 – 1 . 1 – 0 . 0 – 0 . 0 ) dopo i rigori

23 : 51 0 . 1 81. RÜFENACHT ( 28. PLÜSS )

38 : 54 1 . 1 27. CHIESA ( 53. McLEAN – 13. BERTAGGIA )

 

SEQUENZA RIGORI :

HOLLOWAY (parato) – WALKER (parato) – DUFNER (parato) – BERTAGGIA (parato) – RÜFENACHT (GOL) – McLEAN (parato) – KRUEGER (GOL) – PETTERSSON (parato)

 

PENALITA’     : LUGANO 2 X 2 MIN.                               BERNA 5 X 2 MIN.

ARBITRI         : Danny KURMANN – Tobias WEHRLI     LINESMAN : Franco ESPINOZA – Andreas KOHLER

SPETTATORI : 6168

LUGANO : Merzikins, Vauclair (C)-Ulmer, Murray-McLean (A)-Walker, Kparghai-Andersson, Bertaggia-Filppula-Pettersson(TS), Maurer-Chiesa, Reuille-Walsky-Kienzle, Sartori, Romanenghi-Sannitz(A)-Fazzini. All.Fischer.

BERNA : Schaefer, Ruefenacht-Ritchie (C)-Bertschy(A), Gragnani-Krueger, Moser-Plüss(A-TS)-Holloway, Randegger-Jobin, Pascal Berger-Müller-Alain Berger, Kreis-Dufner, Scherwey-Gardner-Loichat. All.Boucher.

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