Il Milano vince e convince. Gherdeina sconfitto

Il Milano vince e convince. Gherdeina sconfitto

Serata importante perché a far visita nella tana rossoblù sono le furie rosse, vera sorpresa di questa prima parte di stagione. Coach Curcio, che deve rinunciare per infortunio a Caletti e Latin, è costretto a ridisegnare le linee e schiera in attacco Petrov, Fontanive, Migliore; Vallorani, Gron, Borghi; Piccinelli, Colombo, Terzago, che rientra dopo un lungo periodo di assenza per infortunio.
Dietro si gira a cinque con Murray, Campanale, Lutz, Re e Lo Russo. Coach Mensonen recupera Maylan ma deve rinunciare, perché non più in roster, a Gabriel Vinatzer e Fabian Costa e per infortunio a Schenk e Gabriel Senoner. Prima del primo ingaggio viene osservato un minuto di silenzio per la recente scomparsa di Oriana.
Il primo pericolo è dei padroni di casa con un tiro dalla blu di Murray respinto da Demetz. Gli ospiti rispondono 1.30 più tardi con Fauster, respinge Caffi. Il Milano preme e crea con Campanale e in superiorità, Bregenzer in penalty box, con Lutz e Vallorani. Dopo due ottimi interventi di Caffi su Nigro, che salvano il risultato, al 18.12 Campanale avanza con il disco, sfrutta un’autostrada aperta da un buon movimento di Vallorani e buca la rete per il vantaggio rossoblù.

Il secondo tempo inizia con una superiorità ospite, ma Caffi abbassa la saracinesca su Eastman, Maylan e Newton. Al minuto 9.28 coast to coast di Vallorani ma il suo diagonale finisce a lato di un soffio. Subito dopo è il palo a negare la rete a Maylan. Al 14.11 i Rossoblu raddoppiano con Gron. Al 16.28 i ladini accorciano in superiorità numerica: tiro di Maylan respinto da Caffi, il più veloce ad arrivare sul disco è Eastman che realizza.
Il match si fa nervoso finiscono sulla panca dei cattivi Petrov e Holzknecht, per un 2+2, Caffi e Veggiato per 2 minuti.

Il terzo drittel inizia in 4vs4 per penalità inflitte nel periodo precedente. Il Milano spreca due situazioni di uomo in più. Crea con Murray, Terzago ben servito da Borghi, Fontanive, Re e Vallorani ben servito da Gron. Al 50.59 i ragazzi di Curcio allungano: missile dalla blu di Lutz, deviazione di Vallorani che rende invano l’intervento di Demetz.
A 44″ dal fischio finale gli arbitri fischiano un rigore a favore dei padroni di casa, ma il successivo shootout di Vallorani si spegne sulla traversa. 29″ più tardi è lo stesso giocatore con la maglia numero 97 che chiude ogni discorso realizzando il quarto goal, doppietta personale.

Vittoria importante per il Milano non solo per come è stata ottenuta ma perché vuol dire terzo posto in classifica generale, anche se in condivisione, e sicurezza di essere tra i primi sei che assicura la partecipazione al Master Round nella seconda parte del campionato. Ora Migliore e soci possono preparare l’impegno di Coppa Italia contro l’Asiago; gara uno Giovedì 27 Novembre, gara due Sabato 29 ed eventuale gara tre Martedì 2 Dicembre.

Hockey Milano Rossoblu – HC Gherdeina valgardena.it 4-1 (1-0, 1-1, 2-0)

Reti: 1-0 Matthew Campanale (Marcello Borghi, David Vallorani) 18:12, 2-0 Tyler Gron (Andreas Lutz, Matthew Campanale) 34:11, 2-1 Derek Thomas Eastman (Justin Joseph Bruce Maylan) 36:28 in sup. numerica, 3-1 David Vallorani (Andreas Lutz, Matthew Campanale) 50:59, 4-1 David Vallorani (Christhopher Murray, Alessandro Re) 59:45

Tiri: Milano 33, Gherdeina 34

Penalità: Milano 7 (14 minuti), Gherdeina 8 (16 minuti)

Spettatori: 1745

Arbitri: Luca Cassol e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta

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