Eagles – Come da copione, le Sabres rimangono le favorite

Eagles – Come da copione, le Sabres rimangono le favorite

(dal sito delle Eagles Bolzano) – Sabato sera le Sabres di Vienna hanno dimostrato perché, per difendere il titolo di campione EWHL, bisogna prima passare all’incasso da loro.

Prima ancora che il campionato iniziasse, era certo che la squadra da battere sarebbero state le Sabres, da anni tra le migliori in assoluto nel panorama europeo. La sconfitta in semifinale della passata stagione è da considerare solamente un incidente di percorso, paradossalmente causato dalla supremazia della squadra.

La trasferta a Vienna era iniziata già in modo problematico. Era già sicuro che la squadra non avrebbe potuto onorare la seconda partita calendarizzata per domenica 16 novemebre alle ore 17:25. Dato il tardo inizio, parte della squadra, soprattutto per motivi scolastici, non avrebbe potuto partecipare alla trasferta. E dire che con Eleonora Dalprà, Anna De La Forest, Elena Ballardini e Linda De Rocco mancavano già quattro pezzi da novanta.

Comunque, fino a otto minuti dal termine, le Eagles, con il risultato di 2:0 per le padrone di casa, sono riuscite a stare in partita. Due marcature frutto di altrettanti regali. Purtroppo la scarsa precisione in fase di conclusione non ha permesso un risultato meno evidente. Due marcature nel breve volgere di 25 al 53° hanno definitivamente chiuso l’incontro. Women of the match sul lato Sabres, la formidabile Anna Meixner, autentica macchina da gol. Quattro delle cinque marcature portano la sua firma.

Come sarebbe finita la partita se Chelsea Furlani, sul 2:0, invece di cogliere la traversa avesse fatto centro e se a Samantha Gius non fosse stato, non limpidamente, impedito di spingere il disco nella porta lasciata sguarnita dal portiere Victoria Vigilanti dopo aver perso il disco dietro la porta in una delle sue escursioni? Non si sa, ma queste considerazioni non sminuiscono comunque la qualità e il valore delle Sabres. Che fosse la squadra dominante in campo lo dimostrano 45 tiri, più del doppio di quelli delle Eagles. Un dato che nonostante i cinque gol subiti, lascia immaginare la serata di grazie del portiere Daniela Klotz.

15/11/2014
EHV Sabres Vienna – EV Bozen Eagles 5-0 (1-0, 1-0, 3-0)
Marcatrici: 11:15 (1-0, PP) Meixner A. (Kantor E.), 37:29 (2-0) Meixner A., 52:00 (3-0) Wittich C., 52:25 (4-0) Meixner A. (Kantor E.), 57:15 (5-0) Meixner A. (Boulton R.)
Sabres: Victoria Vigilanti (Nicole Arnberger), Ines Kropf, Valentina Bettarini, Zoe Killisch von Horn, Anna Hanser, Susanne Schemmerl, Esther Kantor, Reagan Boulton, Katharina Hybler, Pia Pren, Charlotte Witich, Anna Meixner, Nadja Granitz
Eagles: Daniela Klotz (Magdalena Höller), Nadine Zaccherini, Anita Muraro, Jordanna Peroff, Franziska Stocker, Hanna Elliscasis, Anneke Orlandini, Nadia Mattivi, Mia Campo Bagatin, Eleonora Bonafini, Beatrix Larger, Samantha Gius, Chelsea Furlani, Carola Saletta, Alice Gasperini
Arbitri: Fichtner Patrick (Six Harald, Weegh Harriet)
Tiri: 44-22
Penalità: 10-18
Spettatori: 100

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