Lugano a valanga con trazione svedese. Raggiunto il secondo posto

Lugano a valanga con trazione svedese. Raggiunto il secondo posto

Kloten sconfitto 5.2. Apre e chiude le marcature KLASEN in power-play. Doppietta del solito scatenato PETTERSSON e gol di FILPPULA. VANDERMEER e BODENMANN in gol per gli ospiti. Positivo debutto di ANDERSSON.

Il nuovo che avanza! La presenza in pista di Calle ANDERSSON ed Alessio BERTAGGIA ( il suo è un ritorno), suscita curiosità ed emozioni ai tifosi del Lugano. E’ il testimone che passa da padre in figlio. Stasera alla Resega contro il Kloten, i due giovani, giunti da Zugo in cambio di SCHLUMPF, raccolgono l’eredità dei loro padri, che negli anni novanta erano un autentico punto di forza della difesa della formazione ticinese. Uno stimolo in più per i bianconeri, per proseguire nella marcia di avvicinamento alla vetta della classifica. dopo la sofferta ma importantissima vittoria di Bienne alla ripresa del campionato, dopo l’impegno della nazionale nella Deutschland Cup. La compagine di Patrick FISCHER non può disporre di MANZATO, KOSTNER e WALKER, mentre rientra Brady MURRAY. Ospiti senza JENNI, BÜHLER e STOOP.

Calle ANDERSSON si presenta subito con una travolgente azione in slalom vanificata da un off-side, ma il primo tiro pericoloso è di Denis HOLLENSTEIN, bloccato con sicurezza da MERZLIKINS. PRAPLAN inaugura le penalità della serata agganciando fallosamente VAUCLAIR e, un minuto dopo, la stessa sorte capita al compagno BACK, che gli fa compagnia in panca puniti. Nonostante la doppia superiorità numerica, i bianconeri non riescono quasi mai a incidere e l’occasione sfuma. SANTALA costruisce con qualità il gioco dei Flyers ma, nei primi dieci minuti, sono pochi i pericoli a cui deve far fronte la retroguardia bianconera. Al minuto 12:28 RANDEGGER manda il disco fuori pista e gli arbitri dopo un conciliabolo lo spediscono in panca puniti. Il Lugano nell’occasione è bravo ad approfittarne con KLASEN che, da posizione ravvicinata, ribadisce in rete il disco lasciato colpevolmente da GERBER dopo la potente conclusione dalla distanza di ANDERSSON (1.0) al minuto 13:14. Quasi al termine del primo periodo, un disimpegno errato di HIRSCHI nel proprio terzo difensivo, rischia di costar caro ai padroni di casa. CASUTT si impossessa del disco servendo al centro GUGGISBERG che sfiora il pareggio. Nei secondi finali altra penalità per i Flyers, segnatamente per BODENMANN, colpevole di bastone alto.

Pochi secondi dopo il rientro in pista, PETTERSSON trova il raddoppio fulminando GERBER con un bolide dalla linea blu (2.0) al minuto 20:42. I bianconeri premono sull’acceleratore e creano altre due occasioni importanti con WALSKY e MURRAY. Al minuto 25:38, però, BERTAGGIA sgambetta VON GUNTEN concedendo agli ospiti la prima superiorità numerica della serata, che non porta però i frutti sperati per la formazione di Felix HOLLENSTEIN, nonostante i tentativi di SANTALA e HOLLENSTEIN di accorciare le distanze. MERZLIKINS sembra essere in buona serata, intervenendo due volte in pochi secondi su MUELLER e STANCESCU. La penalità per bastone alto fischiata a LEMM affievolisce la spinta e il buon momento della squadra ospite. I falli di REUILLE (ostruzione su GERBER) e STEINMANN (colpo di bastone) costringono un po’ inaspettatamente il Lugano in 3 contro 5 per oltre un minuto. Gli arbitri sembrano diventati un po’ troppo fiscali e fischiano tutto. Dopo il rientro sul ghiaccio di REUILLE mandano fuori infatti anche SANNITZ. Ma, pur giostrando per lunghi tratti in inferiorità numerica, i bianconeri non sembrano patire più di tanto, dimostrando questa sera grande compattezza e concentrazione. PETTERSSON, sempre iperadrenalinico, sgambetta BODENMANN ma, subito dopo, la panchina ospite vanifica il vantaggio numerico, prendendo due minuti per troppi uomini in pista, in una fase del match dove prevale confusione e nervosismo. VAUCLAIR e STANCESCU non se le mandano a dire e ingaggiano un match di pugilato dietro la gabbia di MERZLIKINS con l’attaccante ospite che ha però la peggio, guadagnandosi un 2+2 per eccessiva durezza, che risulta decisivo in negativo per la sua squadra. Il Top Scorer svedese PETTERSSON sfrutta infatti a dovere l’occasione di un 3 contro 5 battendo nuovamente GERBER con un preciso diagonale per il (3.0) al minuto 38:05. I bianconeri cercano di chiudere definitivamente la partita, assediando nei minuti finali la porta ospite e con KLASEN, ANDERSSON e lo stesso PETTERSSON vanno davvero ad un passo dalla quarta rete a fil di sirena.

In avvio del periodo conclusivo, gli ospiti si rianimano trovando il gol con VANDERMEER, bravo a trafiggere MERZLIKINS con un tiro da posizione centrale (3.1) al minuto 40:47. Il cross-check di SCHELLING ai danni di ULMER, con conseguenti due munti di penalità sul conto del difensore zurighese, offre un ghiotto power-play al Lugano che non trova però il gol. Bisogna attendere però molto poco, per assistere al quarto gol bianconero firmato da FILPPULA dopo un’azione confusa davanti alla gabbia di GERBER (4.1) al minuto 48:57. Il fallo di KPARGHAI su STANCESCU viene punito dagli arbitri. Denis HOLLENSTEIN impegna alla ribattuta MERZLIKINS che nulla può però sulla conclusione del liberissimo BODENMANN che realizza indisturbato (4.2) al minuto 53.45. Nei minuti finali il Lugano controlla agevolmente il risultato e, quando può godere dell’uomo in più per il fallo di HOLLENSTEIN ai danni di ULMER, trova la rete con il tiro di polso di KLASEN, che fissa il risultato sul (5.2) al minuto 56:11. Nel finale DAL PIAN fallisce un tiro di rigore. La vittoria consente ai bianconeri di raggiungere il secondo posto in classifica, scavalcando gli ZSC Lions a cui faranno visita sabato in attesa della sfida alla capolista Davos martedì alla Resega. Il Lugano visto stasera può davvero far sognare i tifosi bianconeri!

LUGANO – KLOTEN 5 . 2 ( 1 . 0 – 2 . 0 – 2 . 2 )

13 : 14 1 . 0 86. KLASEN ( 55. ANDERSSON – 81. FILPPULA ) PP1

20 : 42 2 . 0 71. PETTERSSON ( 81. FILPPULA – 86. KLASEN ) PP1

38 : 05 3 . 0 71. PETTERSSON ( 81. FILPPULA – 55. ANDERSSON ) PP2

40 : 47 3 . 1   9. VANDERMEER ( 13. BODENMANN )

48 : 57 4 . 1 81. FILPPULA ( 22. ULMER – 8. HIRSCHI )

53 : 45 4 . 2 13. BODENMANN ( 67. LEMM – 91. HOLLENSTEIN ) PP1

56 : 11 5 . 2 86. KLASEN ( 81. FILPPULA ) PP1

PENALITA’   : LUGANO 8 X 2 MIN.                          KLOTEN 11 X 2 MIN.

ARBITRI        : Andreas KOCH – Marc WIEGAND  LINESMAN : Roger BÜRGI – Michael ROHRER

SPETTATORI : 5112

LUGANO : Merzlikins, Hirschi (C)-Andersson, Klasen-Steinmann-Pettersson (TS), Vauclair-Ulmer, Bertaggia-Filppula-Walsky, Kienzle-Chiesa, Murray-McLean (A)-Fazzini, Kparghai-Sartori, Reuille-Sannitz(A)-Dal Pian. All.Fischer

KLOTEN : Geber, Back-Von Gunten, Bieber-Santala(TS)-Mueller, Vandermeer-Frick, Bodenmann-Lemm (A)-Denis Hollenstein, Dupont, Casutt-Kellenberger-Guggisberg, Schelling-Randegger, Stancescu (C)-Liniger (A)-Praplan. All.Felix Hollenstein.

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