SHL: Skelleftea e Frolunda a braccetto al vertice

SHL: Skelleftea e Frolunda a braccetto al vertice

Come ormai consuetudine al vertice alto della classifica troviamo gli onnipresenti ragazzi di Wallsson, campioni in carica ormai da un biennio, e che proprio non ne vogliono sapere di abdicare, stiamo parlando di quello Skelleftea che fa passare notti insonni a tutti team della SHL. Non è il team che vinse due anni fa e nemmeno quello dell’anno passato, ma d’altronde questo già era risaputo a tutti gli addetti ai lavori, però come al solito la fortuna aiuta gli audaci perché dopo aver perso i pezzi migliori in postseason, i deputati a non farli rimpiangere hanno al meglio interpretato il loro ruolo, di fatto i nuovi Calof, Kabanov e Lindholm hanno dimostrato il perché della loro scelta da parte della dirigenza, ripagandoli con, rispettivamente, 17, 15 e 14 punti, il che tradotto vuol ancora dire primato in classifica a quota 37 punti. In coabitazione come già annunciato nel titolo c’è il team dei Frolunda Indians, che hanno approfittato dello scontro diretto e vincendolo 3-1 in trasferta alla Kraft Arena di Skelleftea li hanno agganciati. Ancora una volta sugli scudi il talentuoso Andreas Johnson, vero e proprio beniamino dei tifosi del team di Goteborg, nemmeno 20 anni, li compirà tra undici giorni, ma già trascinatore con 10 reti messe a segno, ormai in procinto di spiccare il volo nella NHL, già draftato ai Leafs l’anno passato, ma lasciato in “parcheggio” questa stagione agli Indians, ha notevolmente incrementato la sicurezza nei propri mezzi, dimostrando una notevole maturità. A 34 punti insegue l’HV71, un po’ zoppicante nelle ultime due uscite condite da altrettante sconfitte, dove quella che maggiormente ha sorpreso è stata quella col MODO, un 3-4 casalingo che ha lasciato l’amaro in bocca, con quei tre punti ora farebbe compagnia al duo di testa, ma tant’è, è il team dove gioca il miglior goalie del momento, quel Gustaf Wesslau che col suo onorevolissimo 93,09 % di parate contribuisce non poco a mantenere ai vertici il proprio club, oltre al 24nne Brithen, autore già di 15 punti ed unico svedese nella top ten dei marcatori. Al quarto posto l’incredibile Orebro, 30 i punti finora, al suo secondo anno consecutivo nella massima serie sta stupendo un po’ tutti, merito soprattutto di Hudacek, il goalie slovacco sta meritando applausi giorno dopo giorno, e del powerplay, vera arma in più per il team rossonero, che col suo 25% di realizzazione rappresenta una minaccia per le difese avversarie. A 28 punti segue il duo formato da Linkopings e Djurgardens. Linkopings che annovera tra le sue file i tre migliori marcatori del torneo, finora, Micflikier e Taffe con 19 punti e Little con 18, arrivati in quel di Svezia tra mille aspettative, sembrano ripagare chi aveva creduto fortemente nella loro scelta. Djurgardens invece che dopo un inizio nettamente in salita sembra finalmente aver trovato il giusto passo anche se forse concede ancora molto agli attacchi avversari, sono 50 le reti incassate finora contro le 48 messe a segno. A 27 punti i Vaxjo Lakers e dietro di una sola lunghezza il Lulea, 26 punti, che ha trovato in Lassinantti, goalie di appena 21 anni, ma che ha dimostrato finora una maturità notevole tra i pali, una delle migliori sorprese dell’intero torneo. A 23 punti si piazza il MODO, che grazie al ritorno del figliol prodigo William Nylander, da quel di Toronto, pare aver ritrovato un po’ di smalto dopo un inizio davvero difficile, già 11 i punti messi a segno dall’ottava scelta assoluta dello scorso draft NHL in sole 8 presenze, una media di 1,38 punti a gara, e sembra aver ridato linfa vitale al team di Anders Forsberg. A 21 punti si trova il Brynas, una serie ininterrotta di sconfitte, sono sei ormai le volte che non va a punti, blocca i giallo neri sul fondo classifica al terzultimo posto a soli tre punti di distanza dal Farjestads, 18 punti, che si trova invischiato sul fondo classifica. Proprio il team di Karlstad è la vera rivelazione negativa del torneo, con la difesa che ha già preso 54 reti in 18 gare e con un attacco abbastanza sterile, solo 38 le reti messe a segno, e un problema di difficile soluzione, ovvero quello del portiere, di fatto tutte le speranze ad inizio stagione erano riposte su Pettersson-Wentzel, tutt’oggi non da sicurezza al reparto arretrato disputando prove molto al di sotto dei suoi standard. In ultima posizione il Leksands a quota 15 punti, quattro vittorie negli ultimi sette incontri hanno ridato un po’ di fiato al team allenato da Appelgren che pare riaver trovato almeno un po’ di speranza rivedendo un filo di luce alla fine del tunnel.

Classifica

# Club G W W-OT L-OT L Score P
1 Skellefteå AIK 18 11 1 2 4 55:42 37
2 Frölunda HC 18 8 5 3 2 47:34 37
3 HV71 18 10 2 0 6 55:38 34
4 Örebro HK 18 7 3 3 5 51:47 30
5 Linköpings HC 18 8 0 4 6 52:46 28
6 Djurgårdens IF 18 7 2 3 6 49:52 28
7 Växjö Lakers 18 6 3 3 6 55:50 27
8 Luleå HF 18 6 3 2 7 48:40 26
9 MODO Hockey 18 6 2 1 9 50:60 23
10 Brynäs IF 18 6 1 1 10 45:59 21
11 Färjestads BK 18 3 3 3 9 38:54 18
12 Leksands IF 18 4 1 1 12 33:56 15

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