La squadra femminile dei Torino Bulls ai blocchi di partenza

La squadra femminile dei Torino Bulls ai blocchi di partenza

(com. stampa Torino Bulls) – Scorre veloce il conto alla rovescia verso quella che sarà una giornata storica per i Torino Bulls. La data in questione è sabato 8 novembre, quando la società gialloblu si presenterà per la prima volta della sua giovane storia ai blocchi di partenza del campionato di serie A femminile. Il gruppo, composto da giocatrici di Torino e provincia e provenienti dalla Lombardia, ha cominciato la preseason quasi due mesi fa. Una parte frequenta costantemente il PalaTazzoli mentre la restante parte si allena sui campi delle proprie città; le ragazze si sono però incontrate già in qualche occasione, per conoscersi e lavorare insieme sul ghiaccio. A partire dal 18 settembre, data ufficiale dell’iscrizione al campionato, la preparazione è cresciuta di intensità, di pari passo con l’entusiasmo di atlete e dirigenza:

“per i Torino Bulls schierare una formazione femminile nel campionato di serie A1 è un traguardo prestigioso, è un sogno che si realizza e un premio per il lavoro svolto in questi anni” afferma il direttore sportivo Renato Vaccarino, “a nome di tutta la società voglio dedicare un ringraziamento speciale a Marina Belli, team leader della squadra il cui aiuto è stato semplicemente indispensabile”.

Il roster è praticamente completo anche se la società è attiva per aggiungere un ultimo tassello.

“La squadra ha un’età media molto giovane con qualche elemento di grande esperienza” prosegue il ds gialloblu, “tra queste ci sono Debora Montanari, portiere titolare della nazionale italiana in vari Campionati Mondiali e alle Olimpiadi di Torino, e Silvia Carignano, anche lei maglia azzurra in tre manifestazioni iridate e ai Giochi del 2006”.

Tra le atlete più esperte troviamo Enrica Battaglia, nel doppio ruolo di giocatrice e assistant coach del capo allenatore Zdenek Kudrna, e Miriam Brunero.
Tante le giovani, tesserate per i Torino Bulls o arrivate in prestito dai settori giovanili di altre società, per le quali sono impegnate nei campionati di categoria. Alle gialloblu Sara Belli (portiere), Maria Grosso, Veronica Mattioda, Francesca Ierardo, Alessandra Martoscia, Vittoria Garavelli e Noemi Gianuzzi si sono aggiunte quattro giocatrici di Torre Pellice: Aurora Benedetto, Anastasia Ceruti, Alessandra Tron ed Eleonora Frigo, sorella di Luca Frigo, in elite A con la Valpe; due di Como: Greta Niccolai e Chiara Viola; e una di Pinerolo, Camilla Espagnol.
La serie A femminile italiana conta in tutto cinque squadre; le Torino Bulls affronteranno le “cugine” del Real Torino, le altoatesine dell’AHC Lakers di Egna, l’Alleghe Hockey Girls Edil Si.bra e le Eagles di Bolzano, campionesse delle ultime edizioni e da anni impegnate anche nel campionato europeo. Proprio quest’ultime saranno l’avversario nell’esordio di sabato al PalaTazzoli (primo ingaggio alle 18):

“partiamo con quella che probabilmente è la sfida più difficile” spiega Renato Vaccarino, “invece domenica (inizio alle 13) contro Egna penso che potremo giocarcela alla pari. Ma i nostri obiettivi di questa stagione non riguardano la classifica. È importante che le ragazze più giovani crescano e facciano esperienza, giocando senza pressione e seguendo l’esempio delle compagne più forti e “anziane”; solo così potremo raggiungere risultati nel tempo. Ci teniamo comunque a far bella figura contro formazioni già affermate del nostro paese, quindi promettiamo di giocare al massimo ogni partita; i conti li faremo alla fine”.

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