HockeyTime.net(da broncos.it) – In una partita condotta molto più all’insegna dell’attacco rispetto a sabato, è ancora la squadra di casa a spuntarla, ed i Lupi Pusteresi hanno la meglio sui Broncos per 2-0 in un incontro che nonostante la statistica dei tiri in porta di 49-26 a favore dei padroni di casa non conosce un vincitore certo fino alla rete d’oro di Tuukka Mäkelä al 50° minuto.
Un Joni Puurula ancora in formato superlativo a difendere la gabbia dei Wipptaler annichilisce tutte le sfuriate offensive dei lupi, dovendo arrendersi una sola volta in due partite e parando ben 76 di 77 tiri scagliati verso di lui per una percentuale fantastica di 98,7 % in questi due incontri.
Gli stalloni, la cui prestazione collettiva dimostra una chiara tendenza positiva, non riescono a sfruttare alcune ghiotte occasioni che trovano sopratutto nella seconda metà del secondo tempo, dove fanno risuonare addirittura il metallo alle spalle di Jerry Kuhn. Purtroppo ancora prima di metà partita Christian Sottsas e Daniel Maffia sono costretti allo stop per infortunio, e al momento non è ancora chiaro quanto gravi siano i loro infortuni.
Sabato il gol che al 48° minuto vince la partita porta la firma di Gunnar Braito, mentre oggi tocca a Tuukka Mäkelä che al 50° minuto non lascia scampo a Puurula con un tiro coperto dalla linea blu. I Broncos non si arrendono e cercano il gol come del resto hanno fatto per tutto l’incontro, ed Axel Kammerer toglie il portiere con un minuto e mezzo da giocare, ma Giulio Scandella decreta la fine dell’incontro con una rete a porta deserta con 42 secondi rimasti sull’orologio.
Tutto sommato, il presidente dei Broncos Simone Bressan dopo la partita è contento della prestazione:
“Oggi ho visto una partita piacevole che dalla nostra squadra è stata condotta con tanto cuore ed una buona prestazione collettiva, tenendo aperto l’incontro fino alla fine. Tutti hanno combattuto in maniera impeccabile ed hanno giocato bene, e non c’è nulla da rimproverare alla squadra. In questo modo si può anche perdere, perché abbiamo di nuovo giocato molto bene, ma questa volta purtroppo non ci è andata bene.”