“Nello spogliatoio c’è un bel clima” afferma Enrico Vercellino, under 16 fino all’anno scorso e passato “tra i grandi” durante l’estate, “il gruppo è unito, nonostante le differenze di età e il diverso livello di esperienza tra i giocatori. L’atmosfera rilassata ci aiuta anche in campo, i più grandi aiutano e incoraggiano i nuovi come me e in questo modo riusciamo a sopperire alle lacune che ancora abbiamo nel gioco”.
“Con il tempo miglioreremo ancora” assicura Enrico, “ma già da domani sera proveremo a essere più efficaci in attacco limitando allo stesso tempo i falli, che nell’ultima uscita ci hanno penalizzato costringendoci spesso in inferiorità numerica”.
Pinerolo è una formazione tosta e preparata e schiera Dino Grossi, giocatore di grande tecnica ed esperienza.
“Sarà una bella sfida” prosegue il giovane numero 20 gialloblu, che dopo aver incontrato l’Ambrosiana e i Gladiators Aosta non vede l’ora di tornare in campo, “nelle prime due partite, nonostante un po’ di agitazione, mi sono divertito parecchio. Il passaggio dall’under 16 ai senior è stato netto; qui il gioco è più duro e più veloce. Noi più giovani sentiamo la tensione, ma i nostri compagni ci sostengono”.
Enrico Vercellino sta lavorando sodo per ritagliarsi uno spazio sempre più importante in squadra; ha avuto e avrà numerose occasioni per giocare, per il suo valore e per la filosofia della società, rivolta innanzitutto alla valorizzazione dei giovani. Il salto dai campionati di categoria alla serie C gli permetterà di crescere e fare esperienza. Sono passati ormai diversi anni dal suo esordio sul ghiaccio:
“iniziai in prima media per semplice curiosità” ricorda l’ala destra gialloblu, “giocai al Real Torino e poi approdai qui tre anni fa. Nelle ultime stagioni ci sono stati tantissimi momenti belli e credo che in un ambiente come quello dei Torino Bulls ne vivrò ancora molti”.