Tony PumaAlla terza trasferta consecutiva il Bolzano torna al successo, seppur di misura, superando l’Olimpia Lubiana 2-1, fanalino di coda della EBEL. Coach Simioni deve rinunciare a Markus Gander e Mark Cullen, ma ha a disposizione Günther Hell, nel ruolo di back up, e Sean McMonagle in quarta linea.
Pronti, via e il Bolzano al 5.20 passa in vantaggio: Justin Keller, con un’azione personale, aggira la gabbia slovena, il backhand del canadese si stampa sulla traversa, Paul Zanette è puntuale nel ribadire il disco in rete. L’Olimpia Lubiana abbozza una reazione, tuttavia il computo dei tiri è favorevole ai bolzanini che raddoppiano in apertura di frazione centrale con Marco Insam, pronto a beffare Andy Chiodo sul taglio orizzontale di Rick Schofield. Il secondo tempo vive sul filo dell’equilibrio grazie alla maggiore incisività dei padroni di casa che riaprono la gara con Tom Zanoski, ex di turno, recentemente tagliato dai biancorossi.
Nel terzo tempo i Foxes riprendono il controllo delle operazioni di gioco alla ricerca del terzo goal senza, tuttavia, riuscirci; nel finale gli sloveni danno vita agli ultimi assalti neutralizzati dagli ospiti che conquistano l’intera posta in palio.
Olimpia Lubiana – Bolzano 1-2 (0-1; 1-1; 0-0)
Reti: (0-1) 05.20 Paul Zanette (Justin Keller); (0-2) 20.13 Marco Insam (Rick Schofield – Bryan Rodney); (1-2) 39.13 Tom Zanoski (Kristijan Cepon – Hunter Bishop)