HockeyTime.netCinque dei primi nove minuti li giochiamo in superiorità (uno addirittura in cinque contro tre), ma non siamo capaci di approfittarcene. A metà del primo drittel paghiamo caro il nostro primo penalty killing e, alla prima sirena, siamo sotto con il minimo scarto. Ciò che preoccupa è che, da parte dei ragazzi in maglia blu, non si è visto praticamente nulla.
Nella prima metà del secondo periodo i Puster ne mettono a segno quattro di cui due in power play. La partita è segnata ancor prima dell’ultimo drittel.
Nella terza parte di gara loro ne mettono a segno un altro e per noi c’è solo la soddisfazione del gol della bandiera di Emanuele Larcher, con strascichi di nervosismo. Il nostro portiere ha uno “scambio di opinioni” con un avversario: entrambi rimediano un 2+2 di penalità. I ragazzi della Pusteria giocano l’ultimo minuto e mezzo in doppia inferiorità, ma non corrono alcun pericolo. Finisce 6 a 1 per gli ospiti. Dopo la sconfitta con il Milano, che ci ha appaiato in classifica, quella con i pusteresi ci costa il distacco proprio da loro, che ci sopravanzano ora di due punti.
PIEVE – VALPUSTERIA 1-6 (0-1, 0-4, 1-1)
Prossimo impegno sabato 25 a Canazei, contro il Fassa, che oggi ha colto la sua prima vittoria.
UNDER 16 – (dal sito del Pieve di Cadore) – Ragazzi dell’under 16 alla ricerca dei primi punti nella seconda gara di campionato, dopo la sconfitta rimediata dal Fassa per 3-1. A Tai arrivano i picchietti del Feltre, rinforzati da altri volatili: le civette agordine dell’Alleghe.
I primi dodici minuti sono di studio, ma la sfida è sentita e, in otto minuti, gli arbitri distribuiscono penalità a noi (10 minuti) ed a loro (12 minuti). In uno dei rari attimi di superiorità va in rete Ale Frescura ed il primo drittel si chiude sul 1 a 0.
Seconda frazione più calma (solo una penalità per parte). Luca Talamini ed ancora Ale Fresh ci portano sul 3 a 0 e, prima della sirena, anche i picchietti vanno in gol.
Il terzo drittel è, per noi, un brutto sogno: all’inizio altro gol loro e, quando mancano dieci minuti, la partita ricomincia a farsi nervosa. A otto dalla fine loro pareggiano. Negli ultimi cinque minuti loro non riescono più a giocare a ranghi completi, causa penalità a raffica. Dovremmo essere noi a chiudere la partita, ma, invece, sono loro, in inferiorità, ad andare in gol. Abbiamo addirittura alcuni minuti di doppia superiorità e proviamo anche a togliere il portiere. Niente da fare: finisce 4 a 3 per loro. Grosse recriminazioni per una grande occasione gettata alle ortiche.
Domenica 26 si andrà ad Asiago…
PIEVE – FELTRE 3-4 (1-0, 2-1, 0-3)
(dal sito del Feltreghiaccio, G.D.G.) – Domenica 19 ottobre 2014 il F.A.Z. affronta l’ostica trasferta di Pieve di Cadore. Una squadra, quella cadorina, sempre difficile da incontrare fra le proprie “balaustre” e con validi giocatori. I “boce” sono quindi chiamati ad una prova di carattere per confermare quanto di buono fatto sinora.
Ancora una volta, però, gli esiti del sabato sera (e forse anche del pranzo domenicale! Vero Giorgio e Lorenzo!) sono deleteri, specie se il giorno dopo l’avversario è determinato come gli Orsetti U16. L’inizio è, infatti, peggiore del solito. Pur attaccando sostanzialmente di più, il F.A.Z. subisce l‘ordinato gioco avversario. Gli Orsetti si difendono bene e controbattono con ficcanti contropiedi. Uno di questi va purtroppo a buon fine ed il tempo si chiude sull’1 a 0 per i padroni di casa. Tutti i nostri ragazzi appaiono piuttosto lenti e fermi sui pattini.
Al rientro sul ghiaccio nulla sembra cambiare. Il Pieve continua a giocare meglio e più ordinatamente. Il F.A.Z. attacca disordinatamente e con poca convinzione. Viene così severamente punito. In men che non si dica il Pieve passa altre due volte, portandosi sul 3 a 0 al 34’35”: un risultato pesante e che appare difficile da recuperare per una squadra fino a questo momento confusa come la nostra. C’è però un componente che non manca ai “boce”: il carattere. Lorenzo Dall’Agnol (che nel frattempo ha digerito), stufo di subire ed ottimamente assistito dai compagni di linea Nicolò Polini e Tobia Fantil, conclude in rete al 38’32” un’insistita azione sottoporta avversaria. La partita sembra così riaprirsi poco prima della seconda sirena.
Il riposo aiuta a riordinare definitivamente le idee con gli indispensabile consigli degli allenatori Milos e Branislav. Serve una rete subito per riaprire definitivamente la partita. Ci pensa al 40’25” l’irriducibile Andrea Damin, che, imboccato da Lorenzo Dall’Agnol, conclude in rete una bella discesa. I Cadorini accusano il colpo ed appaiono ora meno determinati e più confusi nel gioco. Il F.A.Z., nei momenti in cui non si trova in inferiorità numerica (il che accade troppo spesso!), si trasferisce “stecche” e bagagli nel terzo difensivo avversario, venendo premiato al 52’27”: ci pensa ancora una volta il roccioso Lorenzo Dall’Agnol, che fa doppietta e pareggia. L’argine cadorino viene, quindi, travolto dall’impeto di capitan Giulio Da Val che al 56’25”, assistito da Giovanni porta in vantaggio i “boce”. L’adrenalina messa in circolo dalla rimonta è però deleteria, poiché i ragazzi incorrono negli ultimi minuti in una serie di falli, alcuni forse troppo severamente chiamati, che li costringono all’inferiorità numerica fino al suono della sirena. Nonostante si giochi in tre contro cinque la diga regge, anche grazie ad alcune essenziali parate di Jodie Manfroi. Al suono della sirena finale è bello vedere gli entusiasti abbracci dei nostri ragazzi. Lo spirito di squadra c’è, il bel gioco verrà! Il F.A.Z. sarà una squadra “che non esiste”, come detto da un deluso tifoso avversario, ….ma a me piace! Domenica prossima al Drio le Rive è atteso il Fiemme. Bisogna confermare il buon momento.
UNDER 14 – (dal sito del Pieve di Cadore) – Il calendario prevede che gli orsetti debbano vedersela con il sempre ostico Pergine: con le linci difficilmente abbiamo portato a casa punti. Al torneo di Fanano (MO) li abbiamo battuti di misura e questo dovrebbe darci coraggio.
Alla sirena del primo le linci sono in doppio vantaggio. Nello spogliatoio coach Luciano cerca di svegliare i nostri. Invece di avere gli occhi da “tigre” gli orsetti hanno gli occhi da “mucca”: si vede che hanno timore dei trentini.
Nel secondo la musica non cambia: i trentini ne mettono a segno altri due e, di fatto, chiudono il match.
Nel terzo drittel i nostri cercano di rialzare la testa e, con un parziale di 2-2, fissano il punteggio sul 6 a 2. I più vecchi del 2001 hanno cercato di spronare i 2002, ma non ci sono riusciti. I due gol portano la firma di Capitan Jack Longo e di “Ciccio” Panciera.
Il prossimo appuntamento è vicinissimo: martedì 21 arriva alla Cadore Ice Arena il Fassa, per la prima partita dei nostri in casa: sarà durissima, ma sperare è d’obbligo.
PERGINE – PIEVE 6-2 (2-0 2-0 2-2)
UNDER 12 – (dal sito del Pieve di Cadore) – Il previsto debutto nel “torneo promozionale” contro il Padova è rinviato, casa indisponibilità della squadra patavina. Peccato: i cuccioli d’orso fremono e dovranno aspettare il 09 novembre, quando faranno visita agli scoiattoli ampezzani.
UNDER 10 – (dal sito del Pieve di Cadore) – Domenica 19 ospitiamo la prima “tappa” dei minitornei under 10: arrivano in Cadore il Padova, le civette agordine e gli scoiattoli ampezzani. Ne escono sei piacevoli partite ed i cuccioli d’orso, nelle loro tre, si impegnano, divertono e si divertono, unico obiettivo che in questi incontri bisogna cercare di raggiungere. Fanno molto bene: bravi.
Terminate le partite pastasciutta e dolci per atleti e genitori degli ospiti, grazie all’impegno di dirigenti e genitori dei nostri ragazzi.
Domenica prossima appuntamento ad Alleghe, che ricambierà l’ospitalità.
MINITORNEO A PIEVE (ALLEGHE – CORTINA – PADOVA)