Sono ora 10 i turni giocati e come da previsione lo Skelleftea fa da lepre, ha preso il comando settimana scorsa appaiato al Lulea, ed ora si ritrova in vetta solitaria a 22 punti, uno in più rispetto alla coppia formata propria da Lulea e Frolunda, come anticipato nel titolo, appaiate a 21 punti. Due i turni disputati in questa settimana ed in entrambi i casi i campioni in carica vanno a punti, nel primo incontro infatti lo Skelleftea si fa sorprendere dall’Orebro venendo sconfitto ai rigori 5-4 dal team allenato da Kent Johansson, vecchia conoscenza luganese sia sul ghiaccio che in panca, grazie al rigore vincente di Weinstock, mentre nella seconda uscita si impongono di misura sul Dyurgardens 3-2 anche grazie al ritorno tra le proprie linee di Oskar Sundqvist, in prestito dai Pittsburgh Penguins, che tra l’altro bagna il suo ritorno con l’assist per la prima rete di Burstrom, poi rimontata sino all’1-2 per poi rimontare e chiudere l’incontro con le reti di Calof, al suo settimo sigillo, e Widing per il 3-2 finale. Come detto una lunghezza dietro inseguono sia il Lulea, che nelle due gare disputate, entrambe lontane dalla Coop Arena, ottiene una sconfitta, 2-3 col Linkopings, e poi demolisce il MODO in rimonta 4-1, con un grande Ledin autore di una doppietta, e sia il Frolunda, vincente in entrambe le uscite, la prima contro i Lakers, permettendosi così di scavalcarli in classifica, e poi sul Linkopings per 4-1 assestandosi così in seconda posizione. A 19 punti ci sono proprio i Vaxjo Lakers che dopo essere usciti sconfitti nello scontro diretto col Frolunda si rifanno sui malcapitati del Leksands, sempre più ultimi, grazie ad un calcistico 2-0 alla Vido Arena, con reti del duo canadese Reddox e Murphy, mentre Nilstorp para tutti i 21 tiri verso la sua gabbia. Seguono a 17 punti HV71 ed Orebro, entrambe vincenti nelle due gare giocate, coi primi che però devono sudare più del dovuto col Leksands, domato solo in overtime grazie alla seconda rete in serata di Brithen, l’altra porta il nome di Ridderwall, mentre nell’altro incontro vanno in scioltezza alla Kinnarps Arena col Brynas rifilandogli un perentorio 5-0 con prestazioni degne di nota dello stesso Ridderwall, due gol, di Campoli e Kevin Fiala, due assist, e dello shutout di Wesslau che neutralizza tutte e 31 le conclusioni verso lui, mentre L’Orebro, come già detto, dapprima rifilato una mezza delusione ai capoclassifica per poi vincere agevolmente per 4-1 sul Farjestads. A 16 punti troviamo il Linkopings dei capocannonieri Micflikyer e Taffe, entrambi a 12 punti, seguito a ruota a 15 punti dal Brynas che prima della deblacle con l’HV71 aveva colto i tre punti nella vittoria per 5-2 sul Farjestads con Rodin mattatore di serata autore di un gol più due assist. Dietro, 11 punti, troviamo il Djurgardens, che oltre alla sconfitta già discussa con lo Skelleftea, scendono sul ghiaccio un’altra volta e oltre a conquistare la posta piena scavalcano proprio i rivali del MODO nel 4-3 finale lasciando proprio il team di Anders Forsberg fermo al palo a 9 punti, ma possono però consolarsi col ritorno il patria e tra le proprie file di William Nylander in prestito dai Maple Leafs, sperando possa risollevare almeno in parte il team da una classifica a dir poco deficitaria. A 8 punti come sette giorni fa c’è il Farjestads in penultima posizione, così come maglia nera della classifica, a 4 punti, rimane il Leksands, pur avendo “smosso” la sua classifica col punticino conquistato con l’HV71 e che in settimana si sono liberati dei fratelli Connolly, Chris e Jack, mentre hanno messo sotto contratto dal MODO Mattias Ritola, attaccante con qualche presenza anche in NHL tra le fila di Detroit e Tampa.
Classifica
alessandro.bianchi