La Wuertharena è ancora un tabù per le Oche, Val Pusteria corsaro a Egna

La Wuertharena è ancora un tabù per le Oche, Val Pusteria corsaro a Egna

L’Egna non riesce a vincere tra le mura di casa. Terza sconfitta consecutiva, questa volta più bruciante che mai, perché operata dal Val Pusteria quando fino a sei minuti dalla fine le Oche erano in vantaggio di un goal. Primo tempo piuttosto sottotono da parte di entrambe le squadre, nella periodo centrale esce l’Egna che merita il vantaggio siglato da Berry, poi in 36 secondi nel terzo drittel i lupi infilano un micidiale uno-due che non lascia scampo ai padroni di casa. Ottima prestazione, nonostante la sconfitta, del goalie di casa Thomas Tragust, che ferma 37 tiri prima del goal del pareggio di Devos e chiude con un 40/43.

HC Egna Riwega – HC Lupi Val Pusteria 1 – 3 [0-0; 1-0; 0-3]
Due assenze per parte: nell’Egna out Massar e Dorigatti, nel Val Pusteria non recuperano Scandella e Benno Obermair.
Primo tempo non certo esaltante alla Wuertharena. Il Val Pusteria controlla nettamente il gioco, soprattutto nei primi 10 minuti, tirando spesso verso la porta di Tragust ma non riuscendo a creare lampanti occasioni da goal. Solo in powerplay i lupi vanno vicini al vantaggio, ma la deviazione sotto porta di Oberrauch, lasciato solo dalla difesa, è fermata da una grande parata di posizione di Tragust. E’ Bustreo che prova a far rialzare la testa ai padroni di casa, che possono spingere anche con l’uomo in più, ma Kuhn non si fa sorprendere. In chiusura la più grande occasione del primo tempo, sulla stecca di Devos che tutto solo davanti a Tragust non riesce a incidere. Reti bianche dopo 20 minuti.

Nel secondo tempo è tutto un altro Egna. Le Oche Selvagge premono sull’acceleratore e il Val Pusteria è sorpreso, tanto da lasciarsi schiacciare nel proprio terzo difensivo. Bustreo e Steiner vanno a un passo dal vantaggio, poi con l’uomo in più i padroni di casa riescono a colpire: in mischia è Alex Berry il più lesto di tutti a depositare il disco in rete. Non si ferma l’Egna, che continua a imporre il proprio ritmo, ma su un ribaltamento di fronte i gialloneri sfiorano il pareggio con Devos, la cui conclusione si stampa sul palo. Grandi proteste da parte degli ospiti, che chiamavano il goal, ma gli arbitri decidono di non consultare nemmeno l’istant replay. Azione analoga poco dopo, sempre durante la pressione delle Oche che lasciano troppi spazi in contropiede: Berzins si invola sulla sinistra, disco ancora per Devos che arriva a rimorchio ma trova un’altra grande parata di Tragust. Egna in vantaggio per 1 a 0 dopo 40 minuti.

Il Val Pusteria deve spingere nel terzo drittel e lo fa fin dalla prime battute, cogliendo soltanto la traversa con Glira. L’Egna si affida a un Tragust in serata di grazia, ma può farlo solo fino a un certo punto. Perché in una manciata di secondi i lupi ribaltano il risultato gelando la Wuertharena: al 53:16 è Phil Devos a infilare il puck in rete da dietro la porta, appena 36 secondi più tardi dopo un ingaggio vinto Lukas Crepaz porta in vantaggio gli ospiti. Una penalità inflitta a Sullmann negli ultimi due minuti fiacca i tentativi dei padroni di casa, che subiscono il goal del definitivo 3 a 1 da Max Oberrauch, che infila l’empty-net.

HC Egna Riwega – HC Lupi Val Pusteria 1 – 3 [0-0; 1-0; 0-3]

Reti: 25:34 Alex Berry PP1 (1-0); 53:16 Phil Devos (1-1); 53:52 Lukas Crepaz (1-2); 59:57 Max Oberrauch (1-3)

Ultime notizie
error: Content is protected !!