Fontanive e Vallorani regalano la vittoria al Milano

Fontanive e Vallorani regalano la vittoria al Milano

di Beatrice Badariotti

“Abbiamo fatto troppi errori” così commenta la partita il coach Jeff Pyle. “La Valpe non ha giocato come dovrebbe, anche i power play non li abbiamo sfruttati al meglio”-continua- “Abbiamo iniziato bene il primo tempo e poi siamo caduti in alcuni errori che ci hanno fatto perdere la partita. Potevamo vincere, ma abbiamo fatto delle giocate rischiose che ci sono costate il match.”

Infatti la partita di questa sera (ieri per chi legge, ndr) fa risaltare ancora molti difetti nel roster biancorosso: la squadra parte bene nel primo tempo e per una parte del secondo, tuttavia nel terzo periodo cala e si perde in errori che costano la partita. Assente per la Valpe lo squalficato Frigo ed il difensore Nicoletti, per il Milano assenti Gron e Terzago. I tiri della serata: 33 per la Valpe, 19 per il Milano.

Avvio equilibrato al Cotta Morandini, anche se le occasioni sono create, per lo più, dai padroni di casa. Il primo a farsi avanti per i biancorossi è De Biasio, seguito da Di Casmirro. Anche la terza linea valligiana con Mondon Marin, Silva e Canale mostra una bella intesa, al 7’ grande occasione sulla stecca di Mondon Marin, ma Caffi blocca. Tutto sembra a favore della Valpe, invece all’11’08” il Milano si lancia in contropiede, Fontanive tira di potenza verso la porta avversaria trovando Lutz ad appoggiare in porta, è vantaggio rossoblu. La Valpe risponde subito, al 12’45”, con una fucilata di De Biasio a pareggiare i conti. I meneghini non mollano e dopo appena 12” trovano l’ulteriore sorpasso con Fontanive, il cui tiro si infila nell’angolino. Verso la fine del periodo power play per il Milano, prima Vallorani e poi Lutz provano la conclusione, ma i tentativi non vanno a buon fine.

Il periodo centrale si apre con il recupero della Valpe: una bella combinazione tra Silva e Signoretti regala a quest’ultimo la rete del 2 a 2. I Bulldogs provano quindi ad alzare il ritmo spingendosi verso la porta avversaria, ma il Milano controbatte con Campanale e Vallorani.
La Valpe si ripropone con Johnson e De Biasio, quest’ ultimo tra i migliori della serata. Nella seconda parte del periodo fioccano le penalità per entrambe le squadre. In inferiorità numerica è però il Milano a farsi sentire: la Valpe prova a costruire un’azione con Pope, Vallorani intercetta il disco involandosi verso Sidor, scartato il goalie l’attaccante conclude in rete per il gol del nuovo vantaggio. Sul finale si apre l’ultimo spiraglio biancorosso in doppia superiorità numerica: inizialmente i padroni di casa faticano nel costruire l’azione e solo allo scadere della penalità la Valpe trova il gol con l’ennesimo tiro dalla blu di Johnson. Si va al riposo sul 3 a 3.

Nella terza frazione i biancorossi calano fisicamente, la stanchezza inizia a farsi sentire, il Milano ne approfitta facendosi vedere più insistentemente nel terzo difensivo avversario. I soliti Fontanive e Vallorani creano molto davanti alla gabbia di Sidor, seguiti da Campanale e Gherardi. I meneghini continuano a spingere trovando, sull’errore difensivo biancorosso, il gol vittoria: Caletti recupera il puck, lo passa a Fontanive che infila il portiere siglando il definitivo 3 a 4. La Valpe tenta il tutto per tutto con l’ultimo power play della serata, Pope in velocità tenta il tiro, imitato poco dopo da Johnson dalla blu, entrambe le conclusioni non ottengono l’effetto desiderato. Neanche il sesto uomo di movimento riesce a sortire effetti positivi.

La Valpe fa un passo indietro rispetto alla partita col Vipiteno, mentre il Milano ottiene tre punti importanti in trasferta scavalcando i torresi in classifica in un campionato, fin qui, contraddistinto da risultati altalenanti.

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