Luca TommasiniTanti i volti nuovi da una parte e dall’altra, in particolare il nuovo goalie finlandese dei padroni di casa, Joni Puurula, autore di un ottimo match soprattutto nel corso della prima frazione. Se infatti Tragust deve superarsi in avvio su una doppia conclusione di Braito, dall’altra è proprio il finlandese a salvare in diverse occasioni il risultato. Il Vipiteno passa al primo powerplay a proprio favore: al 07:39 Tobias Kofler è il più lesto di tutti a trasformare in oro il rebound concesso da Tragust sul tiro di Baur. E’ 1 a 0 e poco prima l’Egna aveva perso per infortunio il giovane Massar. Le oche fanno fatica a trovare il bandolo della matassa nei primi venti minuti, cercando piuttosto di colpire di rimessa. I Broncos però non ne approfittano e chiudono in vantaggio di una sola rete la prima frazione.
Nel periodo centrale la musica cambia. L’Egna pian piano esce dal guscio, il ritmo non è affatto serrato, ma con l’uomo in più il pareggio è cosa fatta: l’azione è fotocopia del goal del vantaggio dei padroni di casa, questa volta è Paolo Bustreo a capitalizzare un disco “servito” dal rimbalzo di Puurula sul tiro di Willeit. Il Vipiteno improvvisamente sparisce dal ghiaccio e tornano le ombre che già si erano viste la stagione scorsa: una squadra che fatica a reagire e che, nella lunga distanza, tende a calare in maniera preoccupante. L’Egna è di tutt’altra pasta e, minuto dopo minuto, aggiusta il registro di gioco. Così prima della seconda sirena c’è tempo per un’altra grande occasione, con il disco che danza sulla linea (e forse entra) prima di entrare definitivamente dopo però il fischio arbitrale per uomo in area.
Ci si gioca tutto nel terzo drittel, questa volta entrambe le squadre se la giocano a viso aperto. L’acuto in avvio è però degli ospiti, che passano in vantaggio al 42:49 grazie a un tocco in mischia di Michael Sullmann. Il Vipiteno prova a rispondere e le occasioni migliori arrivano dalla stecca di Hackhofer, in entrambe le occasioni poco incisivo. L’Egna avrebbe per due volte l’occasione di chiudere la partita, prima con Peiti, che viene fermato da un Puurula in una carambolesca uscita disperata sulla blu di difesa, poi con Bustreo che solo davanti al portiere spreca tutto sparando fuori. Nonostante la mancanza di cinismo nel frangente i ragazzi di coach Mike Flanagan riescono a resistere senza particolari problemi alle incursioni dei colleghi altoatesini. L’Egna centra così un’importantissima vittoria esterna, senza dubbio un avvio di campionato da incorniciare. Per il Vipiteno, invece, ancora tanto lavoro da fare.
SSI Vipiteno Weihenstephan – HC Egna Riwega 1 – 2 [1-0; 0-1; 0-1]
Reti: 07:39 Tobias Kofler PP (1-0); 35:27 Paolo Bustreo PP (1-1); 42:49 Michael Sullmann (1-2)