Le mete dei Buam 2014/15

Le mete dei Buam 2014/15

(Comun. stampa Ritten Sport) – Nel bell’ambiente del Park Hotel Holzner a Soprabolzano si erano radunati società, alcuni sponsor, giocatori e – naturalmente – i giornalisti per la conferenza stampa di quest’anno. Come moderatore fungeva di nuovo Alex Tabarelli.

Il sindaco del Renon, Paul Lintner, esprime il desiderio di vedere nuovamente lo stadio pieno di tifosi alle partite casalinghe e spera che l’entusiasmo della scorsa stagione ci sia ancora. In seguito, il presidente Thomas Rottensteiner parla delle mete e delle novità sull’altopiano.

Mete: la prima è quella di vincere la Supercoppa il 18/09 e di completare così la tripletta della stagione scorsa. Inoltre spera di portare a casa anche questa stagione qualche titolo. È felice della riduzione delle transfertcard, dando così più spazio ai giovani del proprio vivaio.

Continental Cup: Per essere competitivo anche a livello internazionale il Renon aveva ingaggiato durante l’estate Luca Felicetti, Christian Borgatello, Simon Kostner e Andrea Ambrosi. Come aveva mostrato il torneo a Brmerhaven, i Buam non sono tanto „lontani“ dalle altre squadre – tenendo conto che avevano nel roster meno stranieri e che mancava anche Travis Ramsey. Il Renon cercerà per il periodo del Continental Cup altri stranieri, siccome non è consentito prendere in prestito stranieri che giocano in Italia.

Nome e logo: Per due anni si aveva discusso su quale nome dare alla società invece dello sterile „Ritten Sport“. Siccome il sopranome dei „Buam“ è già nelle teste dei tifosi di hockey su ghiaccio da molti anni, si ha deciso di prendere questo sinonimo, introducendo anche un nuovo logo, creato dal grafico Richard Hennig. Su questo si vede un giocatore muscoloso con la barba e con sguardo  deciso.

Novità per i giornalisti: per i cameraman e i fotografi è stato instaurato una torre che permetterà immagini migliori a abbastanza spazio per lavorare professionalmente.

Magliette: Oltre alla maglietta nera, quest’anno i Buam indosseranno anche un bel azzurro che veste bene, come si vede dalla foto con Chris Holt.

Infine i giornalisti potevano fare le loro domande e con una bicchierata e qualche chiacchierata si conclude la conferenza stampa dei Buam di quest’anno.

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