HockeyTime.netIl presidente Vicky Mantegazza ha fatto gli onori di casa ed ha aperto la serata che è poi proseguita con gli interventi dei diversi oratori, a partire dal direttore amministrativo Jean-Jacques Aeschlimann e dal direttore marketing Francesco Tanzi per continuare con il direttore sportivo Roland Habisreutinger, con l’head coach della prima squadra Patrick Fischer e il suo assistente Peter Andersson.
Particolarmente apprezzato il divertente siparietto con i nuovi arrivati Riccardo Sartori, Alessandro Chiesa, Linus Klasen, Ilari Filppula, Janick Steinmann, Matteo Romanenghi e Raphael Kuonen che si sono presentati al pubblico tutti nella lingue di Dante.
Vi proponiamo di seguito le frasi pregnanti dell’evento:
Jean-Jacques Aeschlimann (direttore amministrativo):
“Grazie alla buona collaborazione con la Città di Lugano, la Resega si è dotata quest’estate delle ultramoderne balaustre in vetro acrilico identiche a quelle utilizzate ai Giochi Olimpici di Sochi. La maggiore elasticità e trasparenza di queste balaustre tutela la salute dei giocatori e consente una visuale migliore agli spettatori. Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, siamo felici di aver emesso, a questo punto della stagione, oltre 500 tessere in più rispetto alla stessa data dell’anno scorso. Siamo arrivati a quota 3600 e il nostro ambizioso obiettivo è toccare la soglia dei 4000 abbonati”.
Francesco Tanzi (direttore marketing):
“Attorno a metà ottobre sarà inaugurata nello spicchio angolare della Resega fra la Tribuna Est e la Curva Nord, la nuovissima Feldschlösschen Premium Corner. Si tratta di una nuova struttura VIP con un concetto semplice ed efficace che offrirà la possibilità di gustarsi la partita da una zona privilegiata. Il Premium Corner sarà una tribuna VIP aperta sulla pista e prenotabile di serata in serata. Avrà un bar-buvette dedicato ai soli ospiti e sarà arredata con sgabelli, tavoli alti e qualche divanetto. L’intento è quello di creare un ambiente giovane e sportivo per persone private, gruppi di amici e aziende”.
Roland Habisreutinger (direttore sportivo):
“Il 32% del nostro roster è costituito da giocatori al di sotto dei 22 anni, il 29% da elementi tra i 23 e i 29 anni e il 39% (stranieri compresi) ha invece un’età superiore a 30 anni. Abbiamo quindi una piramide demografica molto interessante e promettente per il futuro. Inoltre ben dieci giocatori della nostra rosa hanno giocato con gli Juniores Elite dell’HCL, un risultato che nessun altro club può vantare. A livello finanziario il Lugano si colloca oggi in una fascia intermedia di budget sportivo con Davos e Ginevra. Davanti a noi, con mezzi superiori, Berna, Friborgo, Kloten, Zurigo e Zugo. Per adempiere le nostre direttive finanziarie dobbiamo quindi sempre più scoprire e sviluppare i nostri giovani e portarli al livello della LNA. Come traguardo societario nel settore sportivo, ci poniamo quello, nel rispetto di quanto sopra, di fare tutto quanto in nostro potere per rendere possibile il successo della squadra”.
Patrick Fischer (head coach):
“La scorsa stagione abbiamo avuto con lo Zurigo la migliore difesa della regular season. Quest’anno dobbiamo migliorare sensibilmente il nostro gioco offensivo quando siamo in possesso del disco. Come accadeva quando io giocavo a Lugano, gli avversari devono avere sportivamente paura di giocare alla Resega, l’anno scorso abbiamo perso troppi punti in casa nostra. Dobbiamo sfruttare il fattore casalingo. Vogliamo prendere in mano la Resega e vincere”.
Peter Andersson (assistant coach):
“La settimana in Svezia è stata utile. Ci siamo allenati duramente e abbiamo affrontato squadre che disputano la Champions Hockey League. Abbiamo potuto mettere alla prova tutti i giocatori. Ora fino ad inizio campionato il nostro focus si sposterà sul powerplay e il boxplay che, con le modifiche regolamentari sull’ampiezza dei terzi d’attacco e di difesa, saranno ancora più importanti”.