Andrea FerrarisSi è svolta dal 26 al 30 agosto a Yverdon (e Poprad) la 10ª edizione della Coupe des Bains (Festyvhockey 2014). Sei le partecipanti al torneo: Ambrì-Piotta, Losanna, HC ’05 Banská Bystrica (Extraligaslovacca), HK Poprad (Extraliga slovacca), Rögle BK (HockeyAllsvenskan) e Torpedo Nizhny Novgorod (KHL). Il Ginevra detentore del titolo non prende invece parte alla competizione.
Martedì 26 agosto
HK Poprad – HC ’05 Banská Bystrica 4:3 (0:1, 2:2, 2:0)
Il torneo inizia nel pomeriggio slovacco a Poprad quando la squadra locale e il Banská Bystrica si impegnano in un incontro che rende onore alla loro partecipazione al torneo. Gli ospiti mantengono il vantaggio per i primi due periodi (seppur sempre minimo), ma la squadra di casa preme nel terzo finale grazie alle due reti di Matis (per lui 2+1) e conquista i
primi tre punti della competizione.
Lausanne HC – Torpedo Nizhny Novgorod 3:2 OT (1:0, 0:1, 1:1, 1:0)
In serata il torneo si sposta a Yverdon, dove il Losanna si trova di fronte alla corazzata del Torpedo Nizhny Novgorod. Ma la minore delle 12 sorelle elvetiche non si fa spaventare dalla potenza russa e subito passa in vantaggio grazie ad una rete di Juha-Pekka Hytönen. Gli ex-sovietici rispondono a tono all’inizio del secondo periodo andando a segno con Vladimir Galuzin. Nel terzo drittel c’è quindi spazio per il vantaggio russo (Wojtek Wolski) e per il nuovo pareggio vodese (Ossi Louhivaara). Tutto si decide quindi all’overtime, quando la rete rossocrociata di Harri Pesonen regala la prima gioia al Losanna.
Mercoledì 27 agosto
HC Ambrì-Piotta – Rögle BK 5:2 (3:0, 0:0, 2:2)
Nel suo primo match l’Ambrì si trova ad affrontare il Rögle. I leventinesi partono subito forte e nel primo periodo mettono una seria ipoteca sui tre punti, grazie alle reti di Dostoinov, Giroux e Schlagenhauf. Il match scorre senza marcature nel periodo centrale per poi riaccenderai in quello conclusivo, quando le due formazioni vanno a segno alternandosi sul tabellino di gara ( Stalberg, Steiner, Lilja e Bianchi).
Giovedì 28 agosto
Lausanne HC – HK Poprad 8:1 (2:0, 3:1, 3:0)
Le due vincenti della prima giornata si affrontano nel quarto match del torneo in una sfida che sulla carta potrebbe essere molto equilibrata, ma così non è. Il Losanna è già in piena forma per il campionato e lo dimostra andando a segno ben 8 volte contro i malcapitati cechi (Yannick Herren, Florian Conz, Harri Pesonen x3, Paul Savary, Thomas Deruns e
Juha-Pekka Hytönen). La rete della bandiera del Poprad arriva attraverso le mani di Peter Gapa.
Venerdì 29 agosto
HC ’05 Banská Bystrica – Rögle BK 2:3 (0:2, 2:0, 0:1)
Nel match pomeridiano, che attira un misero pubblico (150 spettatori), gli svedesi sembrano subito portarsi verso la vittoria andando a segno 2 volte nel primo periodo (Sylwander e Matson), ma subiscono il pronto ritorno degli slovacchi nel secondo periodo (Kafka e Lunter). Si decide quindi tutto nel terzo conclusivo, quando al 49º Bibic segna la rete che
regala la vittoria al Banská Bystrica.
HC AmbrÌ-Piotta – Torpedo Nizhny Novgorod 4:1 (1:0, 1:1, 2:0)
Sebbene il pubblico sia ancora minimo (400 persone), il match serale regala un bello spettacolo, soprattutto per i tifosi leventinesi. I biancoblù dominano la partita con un Torpedo che non riesce mai ad impensierire i ticinesi. Nel primo periodo apre le danze Giroux, seguito nel drittel centrale da Birbaum. Sul 2 a 0 sembra esserci un risveglio russo con la marcatura di Galuzin. Ma nel terzo conclusivo l’Ambrì allunga ulteriormente con le reti di Aucoin e Pestoni.
Sabato 30 agosto
HC ’05 Banska Bystrica – Torpedo Nizhny Novgorod 0:4 (0:1, 0:2, 0:1)
Anche nel primo match dell’ultima giornata gli spettatori sono veramente pochi, solo 100 ad assistere al match tra le ultime della classe. Il Banska Bystrica ancora una volta non riesce ad entrare mai in partita e i russi hanno campo libero dominando tutto il match e andando a segno quarto volte: Kazionov, Drugov, Salminen, Grigoryev.
Rogle BK – HK Poprad 8:3 (4:1, 2:1, 2:1)
Lo stesso centinaio di spettatori si ferma sugli spalti per vedere il secondo incontro di giornata. In questo match lo spettacolo è migliore, con 11 reti segnate. Ad aprire le danze è il Rögle che va in rete dopo poco più di due minuti per mano di Hellgren, raggiunto dopo circa 3′ dalla marcatura di Gapa. Ma prima del termine del periodo gli svedesi vanno a referto altre tre volte con Stalberg, Bostrom e Lindgren. Il periodo centrale si apre come si era chiuso il primo, con la marcatura
scandinava di LeBlanc. I cechi danno poi segno di risveglio grazie alla rete di Paukovcek, marcatura vanificata dalla rete avversaria di Rosen. I cechi aprono poi il periodo centrale con la rete di Paukovcek, ma ormai è troppo tardi e gli svedesi hanno ancora tempo per andare a segno due volte (Bengtsson e Lindgren) e fissare il risultato finale sull’8 a 3.
Lausanne HC – HC Ambrì-Piotta 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)
L’ultimo match del torneo è quello che decide a chi va la coppa. La “finale” tutta elvetica si apre con la rete di Pesonen al 2º
minuto di gioco che garantisce il vantaggio vodese per i primi due periodi. Nel drittel finale i leventinesi riescono ad agguantare il pareggio con una rete di Giroux. La gioia ticinese dura però poco più di due minuti, quando il gol di Miéville garantisce vittoria e trofeo al Losanna.
Classifica finale
1. Losanna 8 punti
2. Ambrì-Piotta 6 punti
3. Rogle 6 punti
4. Torpedo 4 punti
5. Poprad 3 punti
6. Banska Bystrica 0 punti
Bella prestazione per i Vodesi che sono già in clima campionato e portano a casa la decima edizione del torneo, vendicando così il secondo posto “beffa” dello scorso anno. Fanno bene anche Ambrì e Rogle che condividono la seconda/terza piazza. Solo quarto il Torpedo, posizione deludente per una formazione di KHL, ma ancora peggio fanno Poprad e Banska Bystrica
che occupano le ultime due posizioni della classifica finale, senza aver mai impensierito le avversarie.