HockeyTime.netGruppo A di Thomas Valeruz
Prosegue la striscia positiva del Karpat Olou, che s’impone anche in Slovacchia superando il Kosice nonostante un risicato 2-1. Cadono invece malamente i Kolner Haie, che non riescono a bissare il successo della prima giornata e vengono superati per 4-1 dai cechi del Liberec.
Il match si avvia a senso unico, con il Karpat tutto riversato in attacco e il Kosice in difesa. Il monologo finlandese porta i suoi frutti già al 3.48, quando Patrick Davies segna la rete che vale l’1-0. La rete subita però non sveglia i padroni di casa che subiscono la pressione, ma al 10,26 al primo tiro in porta trovano la rete del pari con Zagrapan che da speranza ai padroni di casa, ma è una speranza che dura solo 20 secondi, in quanto Juho Keranen riporta in vantaggio il Karpat. Il resto del periodo è una pressione dei padroni di casa, ma Karhunen salva tutto. Cosi prosegue anche l’incontro, la partita viaggia sul filo dell’equilibrio e entrambi i goalie sono insuperabili, Melichercik da una parte e Karhunen dall’altra. Quest’ultimo è miracoloso in due occasioni negli ultimi secondi, quando il Kosice si riversa in 6 contro 4 nel terzo offensivo, senza però riuscire ad agguantare il pareggio.
HC Kosice – Karpat Oulu 1-2 (1-2; 0-0; 0-0)
Reti: 03,48 (0-1) Patrick Davies (Lasse Kukkonen); 10,26 (1-1) Marek Zagrapan (Marek Bartanus); 10,48 (1-2) Juho Keranen (Ari Vallin)
Le fasi iniziali del match sono di stanca, con le due squadre impegnate a studiarsi e difficilmente si scoprono per farsi vedere nelle fasi offensive. La prima vera emozione si ha al 12esimo del primo periodo quando gli ospiti passano in vantaggio con Vitasek. Il Colonia si butta a testa bassa nel terzo offensivo ma Marek Schwartz sembra insuperabile fino al 18esimo minuto quando Riefers trova il pertugio vincente che vale il pareggio. Il gioco è tutto nelle mani del Colonia anche nel secondo periodo, ma lo starting goalie tedesco Danny Aus den Birken non è in forma e concede al Liberec anche la seconda marcatura in inferiorità numerica dalla stecca di Vampola. Sul finale lo stesso Vampola in superiorità mette a referto anche la terza marcatura per i cechi.Nel terzo periodo il Colonia è sulle ginocchia e il Liberec ne approfitta con Bulir per portare dalla loro il match e guadagnare 3 punti fondamentali.
Kolner Haie – Bili Tygri Liberec 1-4 (1-1; 0-2; 0-1)
Reti: 12,10 Vitasek (Bartek); 18,12 Riefers (Stephens); 29,53 Vampola (Filippi); 39,38 Vampola (Skoula); 45,27 Bulir (Valsky)
Classifica: Kärpät Oulu 6; Bili Tygri Liberec, Kölner Haie 3; HC Kosice 0
Prossima Giornata Giovedì 4 e Venerdì 5 Settembre
Liberec Bílí – Tygri Liberec HC Kosice
Kärpät Oulu – Kölner Haie
Gruppo B di Miki Faella
Continua la marcia dei Vienna Capitals di Pokel nel Gruppo B che, dopo aver fermato a sorpresa il più quotato Farjestad alla premiere, bissa in casa anche contro i norvegesi del Valerenga mentre gli svedesi proprio in quel di Zurigo superano i campioni svizzeri in carica solamente agli ET.
Vienna: dopo il KO in quel di Zurigo il Valerenga mette subito il match sul piano fisico ed incappa in un bel filotto di penalità (ben 11 alla fine!) ma i capitolini non riesco in PP a sfondare lo slot con Soeberg bello reattivo; nelle ripartenze ospiti inceve ci vuole tutta la freschezza del 20enne backup Kickert (mossa azzeccatissima dell’ex head coach bolzanino) a chiudere a doppia mandata il proprio slot. Stessa musica nel drittel centrale con l’Oslo oltremodo indisciplinato ma a metà partita arriva la rete capitolina (in PP) con MacArthur splendidamente servito da Rotter a muovere il tabellino. Da un reciproco scambio di cortesie (e circa 20’ di penalità) tra i due team a farne le spese è Lakos (Vienna,eccessiva durezza) spedito sotto la doccia col Valerenga lesto nel PP che ne consegue con Broems bravo a levar le ragnatele dal sette di casa. Spettacolo on-ice veramente gradevole anche nella terza frazione, con entrambi i goalie bravissimi a mantenere in parità la contesa e in PP i Capitals mettono la freccia nuovamente con MacArthur a chiudere un bellissimo scambio dello special team. I vichinghi norvegesi, tenuti in gara dall’ottima prestazione del goalie Soeberg (32 parate) non riescono a superare lo scatenato Kickert (23sv) col match a scivolare sul 2-1 col doppio impegno vincente scandinavo del team di Pokel lanciato in vetta al proprio Gruppo.
Vienna Capitals – Valerenga Oslo 2-1 (0-0;1-1;1-0)
Reti : 28:59 PP P.MacArthur (Rotter, Iberer) 1-0 ; 32:48 N.Broems (Bonsaksen, Johansen) 1-1 ; 53:00 PP P.MacArthur (Rotter, Iberer) 2-1
Zurigo: ci vogliono solo 5’ agli svedesi per muovere il tabellino in PP con Hillding e per scrollarsi di dosso il KO maturato in Austria 48 ore prima ma sul ghiaccio dell’Hallenstadion è sfida vera. I Lions aumentano la pressione davanti alla gabbia dell’ex Renon Pogge impegnato a difendersi dalle scorribande dei ragazzi di Crawford. Continua la maledizione per i goalie in casa Zurigo (out in settimana il prospetto Boltshauer) col partente Flueler fuori anch’egli per infortunio e sostituito dal neo assunto Leimbacher (dal Basilea appena fallito,ndr) ma la manovra degli ZSC non ne risente con Baltisberger a spizzare di quel tanto che basta il puck per il pareggio in PP nella seconda frazione. Rohdin riporta avanti gli ospiti superando il buon Leimbacher ma la maggior pressione rossocrociata viene premiata al 50’ con la doppietta di Baltisberger. Nel restante terzo sono sempre i Lions (ben 46 conclusioni in totale!) ad arrivare ad un niente dal sorriso col match che arriva invece agli ET; bastano 36’’ a Gulas per raccogliere un rebound davanti allo slot zurighese per il successo svedese e due punticini incamerati prima del ritorno at-home.
ZSC Lions – Farjestad 2-3ot (0-1;1-0;1-1;0-1)
Reti: 05:53 PP J.Hillding (Lalonde, Klepis) 0-1 ; 32:44 PP C.Baltisberger (Bergeron, Shannon) 1-1 ; 41 :23 J. Rohdin (Aquino, Klepis) 1-2 ; 50:00 C. Baltisberger (Roman Wick) 2-2 ; OT 60:36 M.Gulas 2-3
Classifica: Vienna 6, ZSC Lions 4, Farjestad 2, Valerenga 0
Prossima Giornata Giovedì 4 Settembre
Valerenga – Vienna
Farjestad – ZSC Lions
Gruppo C di Nicola Tosin
Seconda giornata che vede solamente la compagine svizzera del Geneve-Servette in grado di bissare il successo. Dopo il 4-3 rifilato al Frolunda, al Les Vernets cade pure il Villach (4-2). Percorso completamente negativo per il Briancon, che nel ghiaccio amico viene maltrattato dal Frolunda (1-7), dopo aver perso con dignità, 24 ore prima, contro quel Villach (1-2) caduto in svizzera.
Nonostante il doppio svantaggio subito nel periodo iniziale, dove per la compagine austriaca trova la rete anche l’ex Bolzano Santorelli, la rimonta parte ad inizio periodo centrale con la rete dell’ex nhler D’Agostini, che va così a bissare la rete messa a segno nella prima uscita contro il Frolunda. Il pareggio arriva poco prima della seconda sirena, mentre la terza ed ultima rete arrivano tra i minuti 46:17 (rete di uno dei fratelli Pyatt : Tommy) e 46:52. Uno e due che taglia le gambe al Villach, che non riesce a sfruttare una notevole superiorità numerica prima della sirena dei 60′.
Geneve-Servette – Villach 4-2 (0-2; 2-0; 2-0)
Reti : (0-1) Mark Santorelli (Jarrett); (0-2) 19:40 Stefan Bacher (Petrik); (1-2) 21:02 Matt D’Agostini; (2-2) 36:27 (PP) Eliot Antonietti (Marti); (3-2) 46:17 Tommy Pyatt (Picard, D’Agostini); (4-2) 46:52 Juraj Simek (Romy, Bezina)
Gara con un senso per i primi due periodi, fino a quando la terza linea offensiva, seguita dalla prima, non ha deciso di chiudere il match. Per il Frolunda un distinto risultato dopo la mancata rimonta in Svizzera, nonostante il fatto che il valore del Briancon sia decisamente inferiore. Mattatore assoluto il giovane Andreas Johnsson, classe 1994, autore di due reti e tre assist.
Briançon – Frolunda 1-7 (0-0; 1-4; 0-3)
Reti : (0-1) 23:45 (PP) Elias Falth (Olimb, Gustafsson); (1-1) 25:42 Damien Raux (Ankerst, Jensen); (1-2) Mathis Olimb (Johnsson), Falth); (1-3) 39:37 Pontus Widestrom (Johnsson, Lasu); (1-4) 39:59 Max Gortz (Olimb, Johnsson); (1-5) 44:25 (PP) Andreas Johnsson (Gustafsson, Fernstrom); (1-6) 48:28 Mikael Wikstrand (Johnsson, Falth); (1-7) 57:43 Mikael Wikstrand (Johnsson, Falth)
Classifica: Geneve-Servette 6; Frolunda 3; Villach 3; Briançon 0
Prossima Giornata Giovedì 4 Settembre
Villach – Briancon
Frolunda – Geneve-Servette
Gruppo D di Valeruz Thomas
Hockey vero quello giocato nell’incontro tra Friborgo e Berlino. La formazione elvetica mette il match in discesa durante i secondi 10 minuti del secondo periodo, quando tra il 30esimo minuto e il 39esimo mette a referto ben 3 marcature, con Dube e la doppietta di Mauldin che portano il parziale sul 3-0. Si scatena l’incontro poi nel terzo periodo: Rankel accorcia in superiorità per i tedeschi, ma 17secondi più tardi il parziale è ancora di +3 con la rete di Monnet. Olver e Foy da una, Ness dall’altra portano il parziale sul 5-3 a 8 minuti dalla fine ma la pressione tedesca non porta i propri frutti, Nyffeler fa la differenza (il suo omologo Niederberger ha disputato una partita a dir poco rivedibile) e regala ai suoi la vittoria, arrotondata sul 6-3 dall’empty net goal di Mauldin che sigla il suo personale hat trick.
Fribourg-Gotteron – Eisbaren Berlin 6-3 (0-0; 3-0; 3-3)
Reti: 30.02 (1-0) Dube (Schilt), 33.06 (2-0) Mauldin (Pouliot), 39.04 Mauldin; 42.37 (3-1) Rankel (Brawn), 42.50 (4-1) Monnet, 47.17 (4-2) Olver (Tallackson), 51.21 (5-2) Ness, 51:45 (5-3) Foy (Pohl), 58.12 (6-3) Mauldin ENG
Nonostante la sconfitta, prosegue il grande campionato della neopromossa Djurgarden che disputa una grande partita, spesso ben giocata, contro lo Zlin. Dopo un primo periodo di studio, in cui il Djurgarden avrebbe la possibilità di giocare per ben 2 volte 4 minuti di superiorità numerica consecutivi ma che non riesce a sfruttare, in avvio di secondo periodo è Lauritzen a portare in vantaggio il Djurgarden sfruttando una superiorità numerica. Bastano solo 4 minuti allo Zlin per pareggiare i conti, e la rete del pari è sulla stecca di Valenta. A questo punto lo Zlin prende in mano il gioco e subissa la zona difensiva svedese e la rete del meritato vantaggio è di Cajanek. Terzo periodo di gran pressione, ma il goalie di casa Kasik sembra insuperabile e lo Zlin trova anche la via della rete con Kubis che segna l’empty net goal che, ad un minuto dalla sirena finale, vale la vittoria
PSG Zlin – Djurgarden Stockholm 3-1 (0-0; 2-1; 1-0)
Reti: 21.44 (0-1) Lauritzen, 25.26 (1-1) Valenta, 36.40 Cajanek (2-1), 59.00 (3-1) Kubis ENG
Classifica: PSG Zlin 5; HC Fribourg-Gottéron 4; Djurgårdens IF 2; Eisbären Berlin 1
Prossima Giornata: Giovedì 4 e Venerdi 5 Settembre
PSG Zlín – Fribourg-Gottéron
Djurgården Stockholm – Eisbären Berlin
GRUPPO E di Lorenzo De Vidovich
La seconda giornata mette in equilibrio l’assetto del gruppo E. Stavanger Oilers e Berna si riscattano dei precedenti k.o e superano a domicilio, rispettivamente, Ocelári Trinec e Tappara Tampere.
Gli elvetici colgono un’importante vittoria in casa dei vice campioni della Liiga finlandese negli ultimi due anni. Il risultato matura nel drittel centrale grazie al lavoro della prima linea Holloway-Gardner-Pluss sfruttando una serie di superiorità numeriche. I padroni di casa, prima di crollare, si erano portati in vantaggio di due reti, grazie ai due one-timer di Kuusela, convalidato dopo il replay, e Kolomatis. La gara si è poi ribaltata dopo un’iniziativa personale di Holloway, due gol di Gardner su rebound e la rete di Pluss al termine di una bella azione. L’empty-net goal di Bertschy e la segnatura di Kaksonen hanno fissato il punteggio finale sul 5-3 per il Berna.
Tappara Tampere – SC Berna 3-5 (2-0; 0-4; 1-1)
Reti: 1-0 07:51 Kuusela PP1 (Aalto, Erkinjuntti), 2-0 21:42 Kolomatis PP1 (Jarvinen, Palola), 1-2 42:33 Holloway PP1 (Pluss), 2-2 27:43 Gardner PP2 (Holloway, Blum), 2-3 38:54 Gardner PP2 (Holloway, Gragnani), 2-4 39:18 Pluss PP1 (Gardner, Holloway), 2-5 58:12 Bertshy a porta vuota, 3-5 58:29 Kaksonen.
Primi tre punti anche per Stavanger dopo la combattuta sfida a Trinec in casa dell’Ocelári. Il punteggio finale di 5-4 premia gli ospiti che trovano il successo con la rete di Nick Plastino, ex Asiago, a 5 minuti dalla fine. 5 minuti che sono serviti all’italo canadese anche per aprire le danze ad inizio match, dopo aver corretto in rete un tiro di Soares. Il pareggio dei cechi è arrivato con una bellissima azione di Polansky. Nel secondo drittel due superiorità numeriche sono servite agli Oilers per allungare con le reti di Kissel e Soares, grazie a due tiri scagliati dalla destra. Matus accorcia ma le speranze dell’Ocelári si spengono appena un minuto dopo col 4-2 di Andersen che sfrutta un errore difensivo. Nel drittel finale i padroni di casa reagiscono e ristabiliscono la parità colpendo dalla lunga distanza, prima con Zib e poi con un fantastico goal di Matus, arrendendosi solo dopo il gol di Plastino che regala la vittoria agli ospiti. Da sottolineare l’ottima prova di Dahl-Andersen.
Ocelári Trinec – Stavanger Oilers 4-5 (1-1; 1-3; 2-1)
Reti: 0-1 05:03 Plastino (Dahl-Andersen, Soares), 1-1 14:12 Polansky (Linhart), 1-2 24:23 Kissel PP1 (Daoust, Dahl-Andersen), 1-3 27:29 Soares PP1 (Veiderman, Dahl-Andersen), 2-3 30:53 Matus (Roth), 2-4 31:49 Dahl-Andersen, 3-4 33:28 Zib (Procinsky, Tilhal), 4-4 42:40 Matus (Trocinsky), 4-5 55:10 Plastino (Kissel, Hallem)
Classifica: Ocelári Trinec, Tappara Tampere, Stavanger Oilers, SC Berna 3
Prossima giornata Giovedì 4 Settembre
SC Bern – Ocelari Trinec
Stavanger Oilers – Tappara Tampere