HockeyTime.netMontreal Canadiens @ New York Rangers 2-3 OT [0-1; 1-1; 1-0; 0-1 OT] / Serie 1-3
Ad Alex Galchenyuk, eroe di gara 3 per Montréal, risponde il veterano St. Louis, che segna il goal vittoria nel primo tempo supplementare per i Rangers, consentendo ai rossoblù di condurre la serie per 3-1 e di avere già l’occasione per chiudere definitivamente i conti martedì al Bell Centre di Montreal. Novità nella line-up di New York, con il giovane J.T. Miller a sostituire in quarta linea Carcillo, sospeso per 10 partite dopo aver aggredito il linesman Driscoll, mentre ritorna dopo due assenze Derick Brassard, che prende di fatto il posto dell’infortunato Stepan. Per gli Habs invece, l’unico cambiamento è portato da Bournival, che rimpiazza lo squalificato Prust. I padroni di casa partono subito forti, con Subban che si deve distendere per bloccare la conclusione di Staal dopo appena 1 minuto e 10, evitando a Tokarski di compiere il primo intervento della serata. Il portiere canadese nulla può però sul breakaway in shorthanded di Hagelin che, servito splendidamente da Boyle, si dimostra freddo e porta in avanti in Rangers dopo quasi 8 minuti di gioco, registrando così la prima rete in inferiorità numerica per New York degli interi playoffs. L’occasione del pareggio gli ospiti ce l’hanno un minuto dopo, ma il tiro di Gionta trova il gambale di Lundqvist, che con un grande intervento impedisce all’italo-americano di segnare. Il primo periodo va in archivio dunque col vantaggio di NY, che ha la possibilità di raddoppiare a inizio secondo, ma Tokarski con la punta della stecca dice di no a St. Louis, mantenendo il punteggio invariato. Tuttavia i Canadiens riescono, a metà periodo circa, ad ottenere la rete dell’1-1 con Francis Bouillon, difensore 38enne per di più nativo proprio di New York. I Rangers però non si demoralizzano, e hanno quasi subito l’occasione del potenziale 2-1, ma ancora una volta Tokarski con un doppio intervento, prima su St. Louis, poi su Brassard, nega la gioia ai rossoblù. A 3 minuti dal termine del periodo, sempre in situazione di inferiorità per i Rangers, Boyle lavora un disco incredibile per St.Louis che, trovatosi tutto solo davanti a Tokarski, ha un occasione d’oro per portare in vantaggio i suoi, ma l’ennesima grande parata del goalie canadese impedisce il vantaggio delle Blueshirts, che troveranno comunque la meritata rete del 2-1 a poco meno di un minuto dalla fine del secondo drittel. Autore del goal è proprio il rientrante Brassard, che segna sul terzo breakaway concesso dalla difesa Canadiens, fulminando Tokarski con un preciso slapshot. Durano poco le gioie dei padroni di casa però, poichè a inizio terzo drittel, in occasione della settima penalità di New York, P.K. Subban trova il goal del pareggio col suo temuto slapshot che non lascia scampo a Lundqvist, costringendo le due squadre ad andare ai supplementari, dove bastano sei minuti ai Rangers per vincere la partita, con St. Louis che, al suo quarto confronto con Tokarski non sbaglia, permettendo a New York di vincere. A questo punto, manca solo una partita alle Blueshirts per riconquistare un’agognata finale che da quelle parti aspettano da davvero troppo tempo, quasi 20 anni, e sperare di far tornare grande la squadra della Grande Mela. Per contro nella propria storia gli Habs quando si sono ritrovati sotto 3-1 in una serie di playoff non sono mai riusciti a rimontare.
Reti : 7:18 SHG Hagelin (0-1), 28:08 Bouillon (1-1), 39:04 Brassard (1-2), 42:00 PPG Subban (2-2), 66:02 St. Louis (2-3)