Giuseppe PoliLadies and gentlemen Slash the King. Prima della partita di gara 3, l’ex Guns and Roses, uno dei più grandi chitarristi al mondo, suona “The Star-Spangled Banner”, meglio conosciuto, almeno dalle nostre parti, come inno americano. Spettacolo nello spettacolo ma questa è l’America.
Chicago e Los Angeles si trovano di fronte per la prima volta in questa serie allo Staples Center. Entrambe vogliono vincere questo incontro per portarsi avanti. Pronti via e il primo pericolo è dei padroni di casa con un tiro in backhand di Kopitar, ma Crawford non si lascia sorprendere e si ripete subito dopo su tiro dalla blu di Doughty. Al 4.40 viene fischiata la prima penalità del match, Handzus in penalty box. LA chiude gli avversari nel proprio terzo ma Toews, dopo aver rubato il disco a Williams a metà campo, si invola e trafigge con un diagonale Quick. Non passa nemmeno un minuto e i ragazzi di Sutter ristabiliscono la parità con un tiro dalla mezza di Voynov. Recuperata la parità numerica sul ghiaccio i Blackhawks ritornano a pungere con un diagonale di Hossa ed un tiro ravvicinato di Toews. Il numero 19 biancorosso è scatenato e al 13.19 raccoglie una respinta di Quick su tiro dalla mezza di Rozsival e buca la rete portando nuovamente un vantaggio la propria squadra. È il momento migliore per la squadra di coach Quenneville e Quick viene chiamato ancora in causa da Hjalmarsson e B. Smith.
Il secondo drittel inizia come si è concluso il precedente e l’estremo della città degli angeli abbassa la saracinesca su una doppia conclusione di Kane. Invece di chiudere la partita sono i ragazzi di Sutter ad impattare il risultato con J. Carter, ben liberato davanti alla gabbia indiana da Pearson. I Kings prendono coraggio e al 14.19 passano in vantaggio con un contropiede di Toffoli ben lanciato da Mitchell. Il tempo si chiude con due situazioni di superiorità degli ospiti sprecati; i Blackhawks si rendono pericoloso solo con due tiri dalla blu, Hjalmarsson e Seabrook i protagonisti, ma ci vuole ben altro per superare Quick.
Nel terzo periodo i padroni di casa controllano la partita ed impegnano Crawford con Gaborik prima e poi con Doughty e Voynov. Al 11.57, appena concluso un powerplay, Rozsival in penalty box, Drew Doughty, con un bolide dalla blu, chiude di fatto il match. Gli ospiti si gettano in avanti, coach Quenneville toglie il proprio goalie per un uomo di movimento in più, e a 5″ dalla fine accorciano con un tip-in di Sharp su missile dalla blu di Leddy ma oramai è troppo tardi.
LA porta a casa gara 3, la replica è fissata per Lunedì 26 Maggio, primo ingaggio quando in Italia saranno le 3 di Martedì 27.
Reti: 05:26 SHG Jonathan Toews (1-0), 06:16 PPG Slava Voynov (1-1), 13:19 Jonathan Toews (2-1), 28:08 Jeff Carter (2-2), 34:19 Tyler Toffoli (2-3), 51:57 Drew Doughty (2-4), 19:55 Patrick Sharp (3-4)
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