Dopo che nel pomeriggio Svezia e Repubblica Ceca si erano disputate il gradino più basso del podio, alla Minsk Arena va in scena l’ultimo atto del mondiale 2014 di hockey ghiaccio che vede a confrontarsi Finlandia e Russia. Assente dal pancone russo l’head coach Znarok reo, durante gli ultimi minuti della semifinale con la Svezia, di aver fatto il gesto del tagliagole all’indirizzo dell’assistente svedese Gronborg (anch’esso squalificato dalla IIHF). Sfida nella sfida quella tra i 2 goalie, entrambi provenienti dalla NHL, con Pekka Rinne dei Predators da una parte e Sergei Bobrovski dei Columbus Blue Jackets dall’altra. Inizio di partita nervoso con piccole scaramucce che coinvolgono i giocatori delle due squadre. La Russia è più aggressiva, spinta anche dal grande tifo dell’arena ed il goalie finnico deve salvare in più di una occasione sui tentativi di Malkin, Zaripov ed Ovechkin. Un paio di penalità per parte non portano a nulla anche se il Power Play della Sbornaja sembra decisamente più incisivo di quello scandinavo. Infatti è proprio sugli sviluppi dell’ ennesima penalità che Zaripov serve più o meno sul disco di ingaggio Shirokov che fulmina Rinne sul palo lontano. Lo svantaggio sveglia i finnici che mettono in seria difficolta Bobrovski costretto prima a salvare su Lethera e poi superarsi su Salomaki; il goalie di Columbus nulla può però a 3 secondi dalla prima sirena sul siluro di Pakarinen che, servito dall’attivissimo Lethera, si infila tra i gambali del goalie russo e gela i tifosi russi presenti allo stadio.
Russia – Finlandia 5-2 [1-1; 2-1; 2-0]
Reti: 10:45 Shirokov PPG(1-0); 19:57 Pakarinen (1-1); 26:51 Palola PPG(1-2); 27:34 Ovechkin (2-2); 35:36 Malkin PPG2 (3-2); 44:24 Zaripov PPG (4-2); 55:53 Tikhonov PPG (5-2)