Tom Larkin dalla scorsa stagione è diventato un giocatore professionista e ha indossato nelle ultime partite la maglia degli Springfield Falcons (in American Hockey League) ed è farm team della squadra di NHL dei Columbus Blue Jackets. Nel 2009 Tom è stato draftato al quinto turno dalla squadra di Columbus, e risulta il primo giocatore italiano ad esser mai stato draftato per la NHL.
Con la maglia della Nazionale, ha disputato i Mondiali Div. 1 nel 2011 in Ungheria, i Mondiali in Top Division nel 2012 (Svezia) e quest’anno a Minsk.
Come è andata la tua stagione?
“E’ andata abbastanza bene, all’inizio ho fatto un po’ fatica perché avevamo molti difensori poi verso la fine sono riuscito a giocare molto bene e soprattutto ho giocato tanto. Ho giocato per entrambe le due formazioni sia a Springfiled in AHL con gli Evansille Icemen in ECHL. Essendo un difensore “rookie”, cioè un debuttante, per evitare di non giocare, ho accettato di fare alcune partite con una o con l’altra squadra. Poi verso la fine della stagione, hanno preferito trattenermi a Springfield.”
Come ti sei trovato con l’allenatore Tom Pokel?
“Mi sono trovato molto bene. Ha avuto molto successo dove ha allenato. Ha il suo metodo di gioco e in nazionale ha cambiato tutto i sistema di gioco.I primi giorni è stato difficile adattarmi, ho dovuto imparare di nuovo tutto. E’ un sistema che funziona molto bene: già dal torneo di qualificazioni alle Olimpiadi che nelle partite dei mondiali qui a Minsk, si è visto una Italia diversa. Con l’allenatore Pokel abbiamo due forecheck diversi, diversi break out, e la cosa interessante che possiamo cambiare velocemente”
Tuttavia si attende ancora la conferma del nome dell’allenatore della squadra italiana che sarà impegnata nei prossimi mondiali di Divisione 1 che si svolgeranno in Ucraina a Donetsk dal 18 al 24 aprile 2015.
Thomas Larkin sarà uno degli allenatori del Camp che si svolgerà a luglio a Pinerolo.
“E’ stata una idea di Tommaso Traversa. Il camp (http://summer-dream-usa-hockey-camp.webnode.it/) sarà focalizzato principalmente sull’adattamento dei giovani allo stile di hockey americano, dove si parlerà solo in inglese con la spiegazione del linguaggio sportivo. Io, Tommaso e Luca Frigo abbiamo avuto la possibilità di giocare oltreoceano e ciò ci ha fatto crescere dal punto di vista sportivo. Il nostro obiettivo sarà di aiutare i ragazzi italiani a conoscere e scoprire il mondo dell’hockey nord americano. Ovviamente con noi ci sarà anche un allenatore dei portieri Mike Clemente attuale goalie degli Springfield Falcons, la mia squadra.”