maxNel gruppo B vittorie di misura ed assai sofferte degli Stati Uniti e della Finlandia ai danni, rispettivamente, di Kazakistan e Svizzera.
GRUPPO A
Svezia – Slovacchia 3-1 (2-0, 0-1, 1-0)
La corazzata svedese mantiene agevolmente la testa della classifica del gruppo A, sbarazzandosi, senza grandi difficoltà, della Slovacchia. La formazione allenata da Par Marts pone sin dal primo drittel le premesse della sua vittoria con le realizzazioni di Gustav Nyquist e Magnus Nygren. La Slovacchia dopo essere stata in apnea per tutti primi venti minuti, anche perché apparsa un po’ sorpresa dalla foga e dall’energia del gioco svedese, riesce a reagire, in parte, nel secondo periodo e trova il punto che sembra riaprire la partita con Martin Marincin. Neppure il tempo di rifiatare che gli svedesi, in apertura di terzo drittel, chiudono definitivamente il discorso con la segnatura dell’attaccante Klasen Linus. La Svezia vola a quota 14 e Slovacchia resta ferma a 4 punti.
GRUPPO B
Stati Uniti – Kazakistan 4-3 d.t.s. (1-0, 2-1, 0,1, 1-0)
Gli Stati Uniti sono riusciti ad avere la meglio (4:3) del fanalino di coda Kasakistan, solo ai tempi supplementari ed al termine di una gara assai combattuta
Le due formazioni si sono affrontate nello splendido scenario della Minsk Arena ed il match era valido per la quinta giornata del girone “B” di qualificazione. L’incontro, sin dalla vigilia, assumeva una particolare importanza, soprattutto per i Kazaki in quanto, per loro, una nuova battuta d’arresto avrebbe praticamente significato retrocessione sicura. Sospinta anche dalla difficile situazione di classifica, era perciò, proprio la formazione allenata dal finlandese Ari-Pekka Selin a passare in vantaggio al minuto 14:23. Il goal nasceva in situazione di superiorità numerica per la penalità inflitta ad Andy Miele, e lo special team Kazako lo realizzava grazie a Roman Starcenko (Upper, Dallman). Il pareggio della formazione a stelle e strisce (stasera in completa tenuta blu) arrivava ancora in situazione di power play (Litvinenko in panca puniti) al minuto 18:38 con Craig Smith (Nelson, Jones). La prima frazione si chiudeva sul risultato di parità ma, in avvio di secondo periodo (21:21) e i Kazaki tornavano subito in vantaggio con una bella conclusione di Constantin Romanov (Panshin, Lakiza) che lasciava un po’ sorpreso l’estremo difensore yankee. La giovane formazione americana ritrovava la parità con un tiro dalla blu del ventenne terzino Seth Jones, servito da Craig Smith. Sullo slancio i ragazzi di Peter Laviolette trovavano il vantaggio (35:02) a poco meno di cinque primi dalla fine del secondo drittel, con un altro tiro da fuori, del terzino Matt Donovan. Nel terzo tempo i bianco-blu Kazaki aumentavano la loro pressione ed al minuto 53:10 il ventottenne attaccante mancino Roman Starcenko, imbeccato da Antropov, realizzava la sua personale doppietta che valeva il 3:3. Nulla più accadeva fino alla sirena finale e si andava quindi ai supplementari. In apertura Seth Jones faceva le prove generali del goal, ma il suo slapshot dalla blu era bloccato dal portiere. Il goal decisivo arrivava poco (61:12) a coronamento di una pressione americana che costringeva i Kazaki nel loro terzo difensivo. La segnatura portava ancora una volta la firma di Seth Jones, promettentissimo terzino del Nashville Predators, che con un polsino chiudeva definitivamente la gara. Gli Stati Uniti, con questa vittoria salgono a 8 punti in classifica generale mentre il Kazakistan chiude malinconicamente la tabella con due soli punti.
Finlandia – Svizzera 3-2 d.t.r. (1-0, 1,0, 0-2, 0-0, 1-0)
La Svizzera cede solo ai tiri di rigore di fronte alla corazzata finnica. I rossocrociati hanno l’indubbio merito di interrompere il periodo di imbattibilità del portiere Pekka Rinne durato quasi 170 minuti (169:35). Il portierone dei Nashville Predators è sembrato, per buona parte della gara, poter ripetere le prestazioni positive concluse con due shutout consecutivi, fatti registrare nelle vittoriose partite contro Germania (4-0) e Bielorussia (2-0). Il goalie finnico, aiutato da una attenta difesa aveva permesso alla sua squadra di portarsi sul 2-0 al termine dei primi due tempi, grazie alle realizzazioni di Tommi Kivisto e Olli Jokinen. Poi nel terzo drittel la formazione di Erkka Westerlund subiva il repentino recupero degli elvetici che rimettevano il risultato in parità con Reto Suri e Roman Josi. Le due formazioni ai supplementari avevano, entrambe, l’occasione per chiudere l’incontro, ma nessuna delle due riusciva a far centro. L’epilogo dei tiri di rigore sorrideva ai finnici, con questo risultato, la Svizzera sale a quattro punti mentre la Finlandia vola ad 8 punti dietro a Lituania e Russia.
Classifica Gruppo A:
1. Svezia 14 punti (5 partite giocate)
2. Canada 13 (5)
3. Norvegia 6 (4)
4. Repubblica Ceca 6 (4)
5. Francia 5 (4)
6. Slovacchia 4 (5)
7. Danimarca 3 (4)
8. Italia 3 (5)
Classifica Gruppo B:
1. Russia 12 (4)
2. Lettonia 9 (4)
3. Finlandia 8 (5)
4. USA 8 (5)
5. Bielorussia 6 (4)
6. Germania 5 (4)
7. Svizzera 4 (5)
8. Kazakistan 2 (5)