Emanuele BadessiSi alza il sipario sul mondiale dei Campioni Olimpici in carica con il Canada che affronta la Francia nell’ esordio a Minsk. Inizio sottotono peri canadesi che, complice probabilmente la lunga inattività di alcuni giocatori a roster (quelli non impegnati nel primo turno dei playoff NHL non giocavano da circa un mese), subiscono la partenza dei francesi che impegnano un Reimer, goalie partente per la nazionale della foglia d’acero, che si fa trovare pronto. Passata la sfuriata iniziale dei galletti, è il Canada a prendere in mano le redini del match con Huet, il veterano ex-NHL chiamato ancora una volta a difesa della gabbia francese, che ha un gran bel da fare a tenere a bada Turris, Brayden Schenn e Morgan Reilly che sbattono contro il goalie francese. Dopo un Power Play per parte non trasformati dagli Special Team arriva la rete inaspettata da parte dei transalpini fino a quel momento schiacciati dal gioco nordamericano. Borrows stende un giocatore francese e sul Power Play che ne segue è Stephane Da Costa a mettere alle spalle di Reimer il disco dell’ 1-0. Il Canada subisce il colpo ma prosegue nel suo gioco ed i frutti arrivano sul finire del periodo con Meunier, il capitano della nazionale francese, che viene spedito in panca puniti e dopo meno di 20″ dopo Hodgson entra a razzo nel terzo della Francia e serve un disco al centro dove Brayden Schenn lascia partire un tiro su cui Huet non può nulla. Chiuso il primo periodo in parità, al ritorno in pista la gara continua ad essere molto godibile con un Huet sempre sugli scudi (da standing ovation il suo intervento su Matt Reilly) ma nemmeno un paio di Power Play per parte smuovono il tabellino che alla seconda sirena è ancora inchiodato sull’1-1. Il terzo periodo inizia con una penalità per il Canada che non viene sfruttata dalla Francia ma, al giro di boa di metà periodo è il Canada a portarsi avanti grazie a Gudbranson che sfrutta al meglio l’assist di MacKinnon. La gioia canadese però dura lo spazio di 2 minuti ovvero il tempo che impiega Garrison a farsi comminare 2 minuti per slashing; il successivo Power Play conferma la buona vena dello Special Team transalpino che trova la rete del nuovo pareggio ancora con Stephane Da Costa, ala seconda firma della serata. Il periodo si chiude così sul 2-2 così come i 5 minuti di overtime e per avere il vincitore bisogna attendere i Penalty Shot. Qui ancora una volta ad essere decisivo è il 38enne goalie transalpino ex-NHL che neutralizza tutti e 3 i tentativi canadesi (a fallire sono nell’ ordine Turris, Monahan e Read) mentre Reimer si deve inchinare a Bellemare che realizza il Game Winning Goal.
I prossimi impegni per le due nazionali sono Domenica alle 11:45 con il Blue Team per la Francia, mentre il Canada tornerà sul ghiaccio Lunedì alle 19:45 contro la Rep. Ceca.
Reti: 17:03 da Costa PPG (0-1); 19:44 Schenn PPG (1-1); 50:42 Gudbranson (2-1); 52:35 da Costa PPG (2-2); 65:00 Bellemare PS (2-3 GWG)
Slovacchia @ Rep. Ceca 2-3 OT [0-1 ; 2-0 ; 0-1; 0-1]
Nel secondo match relativo al gruppo A si affrontano Repubblica Ceca e Slovacchia in un derby che ormai è un classico delle manifestazioni internazionali. La partita è subito fisica con Mikus che dopo 2 minuti rimedia un 2+2 per stecca alta ma i Cechi non riescono a concretizzare il Power Play, anche perchè vanificano il Power Play dopo 40″, quando Nemec finisce nel box dei cattivi per hooking. Non è finita qui perchè passato un minuto e mezzo è ancora uno Slovacco ad andare a sbollire la rabbia in panca: questa volta ad essere sanzionato dagli arbitri è lo slashing di Marincin. Dopo 23″ di 4Vs3 rientrano Nemec e Mikus ed i Cechi non si fanno pregare mandando a referto proprio Nemec assistito nell’ occasione da Hudler e Cervenka. Il periodo si chiude come si era aperto con una penalità per parte non sfruttate dai 2 team che arrivano così al primo riposo sull’ 1-0 per la Cechia. Stesso copione nel periodo centrale con inizio e penalità per la Cechia, ma lo special team slovacco non riesce a sfruttare l’occasione; il pareggio però arriva in parità numerica con Miklik che assistito da Tatar supera Salak per la rete che vale l’1-1. Raggiunto il pareggio gli slovacchi mettono la freccia negli ultimi minuti del periodo centrale con Viedensky che firma la rete del sorpasso al 35’45”. Tornati sul ghiaccio con gli Slovacchi in vantaggio, gli ultimi 20 minuti vedono la zampata del vecchio leone Jagr che riceve il puck da Nemec ed a poco più di 2 minuti dalla sirena finale mette alle spalle di Laco il disco che vale il pareggio e l’overtime. Overtime che dura un minuto e 50: il tempo per Klepis per superare Laco per la terza volta e regalare i suoi la vittoria all’ esordio.
Prossimo impegno per la Repubblica Ceca, come detto in precedenza, lunedì col Canada, mentre la Slovacchia se la dovrà vedere, sempre lunedì, con la Francia.
Reti: 6:24 Nemec PPG (0-1); 25:17 Miklik (1-1); 35:45 Viedensky (2-1); 57:53 Jagr (2-2); 61:50 Klepis (2-3)