Stanley Cup Playoffs: i Bruins impattano la serie, Kings corsari ad Anaheim

Stanley Cup Playoffs: i Bruins impattano la serie, Kings corsari ad Anaheim

Montreal Canadiens @ Boston Bruins 3-5 (0-1; 2-0; 1-4) / Serie: 1-1 di Nicola Tosin

Dopo essere stati in grado di espugnare il TD Garden in gara 1, i Canadiens si ripresentano sul ghiaccio di Boston per riuscire nell’impresa di portare sul 2-0 la serie contro Zdeno Chara & Co.
Le cose si mettono male fin dall’inizio, con il gioco dei padroni di casa che ingabbia gli ospiti : vengono chiuse tutte le cariche, il gioco è molto fisico e l’aggressività è presente in ogni singola azione. Per capirci, il classico gioco degli orsi, che se utilizzato in serata giuste frutta come poche cose nella storia dell’umanità. Carey Price si conferma in gran forma e quando non c’arriva lui è il palo a salvare i canadesi, come al minuto 3:30 su tiro di Campbell. Sono le franchigie con il miglior PP della post-season ma nei 16′ di penalità totali della prima frazione nessuna delle due riesce a trovare la rete, che arriva per i Bruins al minuto 13:02 quando Daniel Paille trova un ottimo piazzato. Il dominio bostoniano dei primi 20′ è presente in tutto, dai tiri all’intensità, e Montreal ci prova con decisione solamente nella superiorità guadagnata a 3’31” dalla sirena. Il drittel finisce con un diverbio tra Subban e Chara ed ambedue finiscono in panca puniti.
Bevanda energetica, pausa di 15′ ed i Canadiens tornano decisamente più propositivi, trovando la rete del pareggio dopo 1’09” con Mike Waver. Nonostante una prevalenza territoriale degli ospiti, è Boston a trovare le occasioni migliori : dopo poco meno di 9′ Eriksson trova un ottimo Price a stopparlo; al giro di boa Iginla trova una clamorosa traversa; al minuto 14:24 sempre Price stoppa un siluro ravvicinato di Krug. Nei minuti finali del terzo centrale si scaldano gli animi e a farne le spese sono i Bruins, da Krug a Thornton, e con 3 uomini di movimenti contro i 4 degli Habs i padroni di casa subiscono la rete dello svantaggio al minuto 18:09, quando Thomas Vanek trova una semplice deviazione su assist di Subban.
Terzo ed ultimo drittel che parte con un infortunio subito da Thornton, successivamente rientrato, e con un ritmo di gara per la prima volta tranquillo. Una situazione che sfrutta ancora Thomas Vanek portando gli Habs sul 3-1 al minuto 6:30, quando trova la seconda deviazione ravvicinata di serata su una superiorità numerica generosamente concessa dagli arbitri. I padroni di casa non si scuotono e i canadesi hanno la colpa di non sfruttare il tutto, infatti in una sterile sortita offensiva Dougie Hamilton trova un preciso tiro che porta la partita sul 2-3 e l’inerzia tutta dalla parte di Boston. Gionta & Co. provano ad attaccare ma il roster di Claude Julien completa il poker in pochi minuti : al 14:17 Patrice Bergeron, con fortuita deviazione di un difensore avversario, trova la rete del pareggio; al minuto 16:28 un Reilly Smith lasciato solo porta il risultato sul 4-3; a poco più di un minuto dalla sirena finale, Milan Lucic sigla l’empty-net del definitivo 5-3 da centrocampo.

Reti: 13:02 Daniel Paille (1-0), 21:09 Mike Weaver (2-0), PPG 38:09 Thomas Vanek (2-1), PPG 46:30 Thomas Vanek (3-1), 50:46 Dougie Hamilton (3-2), 54:17 Patrice Bergeron (3-3), 56:28 Reilly Smith (3-4); EN 58:54 Milan Lucic (3-5)

Los Angeles Kings @ Anaheim Ducks 3-2 OT (1-1; 0-0; 1-1; 1-0) / Serie: 1-0 di Andrea Triunfo

Dopo l’impresa che ha permesso ai Los Angeles Kings di passare il turno contro i San Josè Sharks, la squadra di Sutter è scesa sul ghiaccio dell’Honda Center di Anaheim per giocare gara 1 delle semifinali di Western Conference contro l’altra californiana, gli Anaheim Ducks, che hanno prevalso sui Dallas Stars nel turno precedente. Sono i losangelini però a portarsi avanti, con la prima rete in questi playoffs di Alec Martinez, avvenuta in situazione di superiorità numerica, dopo 11 minuti di gioco. Tuttavia il pareggio è dietro l’angolo, poichè due minuti dopo Getzlaf, involatosi nel terzo di LA, serve a Beleseky il disco dell’1-1, approfittando anche di un’incertezza di Quick. Poco dopo però il goalie americano è autore di una grande parata su Smith-Pelly, riscattandosi dopo l’errore commesso in precedenza, negando il doppio vantaggio ai padroni di casa.

Nel secondo periodo il punteggio rimane invariato grazie ai pali, dato che sia Bonino che Perry si vedono negare la gioia del goal, salvando Quick e i Kings.

L’equilibrio finalmente si spezza a metà del terzo drittel, con l’immortale Teemu Selanne a siglare la rete del vantaggio per Anaheim, dopo una grande azione di Maroon. Sembrerebbe tutto fatto, coi Ducks pronti a festeggiare la vittoria, ma i Kings riescono a pareggiare a 7 secondi dalla fine, grazie alla conclusione a mezz’aria di Gaborik, che costringe le squadre ad andare all’Overtime.

Anaheim sfiora subito la vittoria con una mischia furibonda davanti a Quick, che si conclude con la “parata” decisiva di Martinez su Perry, che si vede negare ancora una volta la possibilità di segnare. A metà tempo supplementare i Ducks hanno un’altra ghiotta occasione per vincere, con Smith-Pelly da solo davanti a Quick, il quale però si distende e con il gambale riesce ad evitare per la seconda volta che l’attaccante canadese segni. Con i Ducks impossibilitati a segnare a causa del muro eretto da Quick, sono i Kings, che a circa 8 minuti dal termine, trovano la vittoria con una deviazione decisiva ancora di Marian Gaborik su tiro di Kopitar. Grande vittoria dunque per LA, capace di lottare, e soprattutto di crederci, fino alla fine. Prossimo appuntamento lunedì 5 maggio sempre all’Honda Center, per la riscossa delle papere.

Reti: 9:04 PPG Martinez (1-0), 11:41 Beleskey (1-1), 48:08 Selanne (1-2), 59:53 Gaborik (2-2), 72:07 Gaborik (2-3)

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