Stanley Cup Playoffs : Habs sweep, Rangers Win, Rask shutout, San Jose 3 a 0

Stanley Cup Playoffs : Habs sweep, Rangers Win, Rask shutout, San Jose 3 a 0

New York Rangers @ Philadelphia Flyers 4-1 [2-1; 1-0; 1-0] / Serie 2-1 di Emanuele Badessi

La serie tra Rangers e Flyers si sposta per gara 3 da New York a Philadelphia ed in un Wells Fargo Center gremito della consueta marea arancione formata dai tifosi dei Flyers, la copertina del match è in condominio tra Henrik Lundqvist e Dan Carcillo. Eh si, perchè il goalie dei Rangers ha dato il suo consueto contributo alla causa con 31 Saves, inchinandosi soltanto a Mark Streit in situazione di 4Vs4 mentre Carcillo, ex col dente avvelenato ed alla sua prima apparizione nella serie, ha fatto esplodere in maniera molto poco ortodossa la sua rabbia prendendo prima una durissima carica open ice al volto da Matt Read (non sanzionata), accomodandosi poi in panchina su una penalità che dubbia è dire poco sullo stesso Read (il fischio degli arbitri è stato per hooking), e poi, una volta uscito dal penalty box, realizzando la rete che ha chiuso definitivamente i giochi fissando il punteggio sul 4-1 e facendo gesti poco simpatici verso i tifosi di casa. Prima di ciò Lundqvist appunto aveva retto l’urto iniziale dei Flyers mentre dall’ altro lato Emery, ancora a difesa della gabbia di Phila, ma con Mason tornato a disposizione di coach Berube, non riusciva a controllare un tiro da posizione defilata di Nash lasciando la possibilità a Stepan, appostato dal lato opposto, di mettere in carniere la sua seconda rete dei playoff 2014. Il raddoppio per gli ospiti arriva al giro di boa di metà periodo con St. Louis che, al posto giusto nel momento giusto, devia in rete un tiro scagliato dal vertice del cerchio di ingaggio alla sinistra di Emery da Dan Girardi. La reazione dei Flyers è affidata, come detto in precedenza, a Streit che accorcia le distanze in quattro contro quattro e manda le squadre alla prima intermission sul 2-1. Nel secondo periodo è ancora protagonista lo stesso Girardi che servito da Brad Richards sulla blu lascia partire un missile che si infila alle spalle di Emery, parzialmente coperto dal traffico davanti allo slot, e riporta i Rangers avanti di 2. Da rimarcare nell’occasione il gran lavoro di Hagelin dietro la gabbia dei Flyers. Andati al secondo riposo sul 3-1 gli ospiti chiudono i conti a metà del periodo finale con Carcillo e portano la serie sul 2-1 in attesa del quarto atto, in programma per Venerdì notte, sempre nella città dell’ amore fraterno. Oltre a quanto segnalato in apertura riguardo i protagonisti della serata, c’è da dire che nel match di stanotte sono state molto buone anche le prove di Girardi (1+1 e se cariche), Nash (0+2) e di un finalmente decisivo Martin St. Louis (per lui 1+1) fresco di nomination come finalista per il Lady Byng Memorial Trophy (gli altri finalisti sono Marleau e O’Reilly). Dall’altra parte, Emery ha dato qulche segno di incertezza che potrebbe costargli il posto con Mason tornato a disposizione, mentre Giroux ha dato nuovamente un buon contributo al gioco dei suoi così come Vorachek mentre Lecavalier è stato nuovamente evanescente nel confronto con il suo ex compagno di linea, oggi in maglia Rangers.

Reti: 3:54 Stepan (1-0); 10:24 St. Louis (2-0); 17:18 Streit (2-1); 25:17 Girardi (3-1); 50:53 Carcillo (4-1)


Boston Bruins @ Detroit Red Wings 3-0 [2-0; 0-0; 1-0] / Serie 2-1
di Andrea Triunfo

Nel primo match disputato a Detroit in questa serie, è nuovamente Boston ad imporsi, portandosi per la prima volta in testa alla serie. I Bruins infatti espugnano la Joe Louis Arena con un netto 3-0. Dopo la consueta cerimonia delle piovre si parte subito fortissimo poichè dopo appena quattro minuti Hamilton, dopo aver intercettato un passaggio di Datsyuk prende la mira, ma il suo forte wrist shot incoccia il palo, che salva un Howard ormai battuto. Ma il giovane canadese è in serata, poichè nel primo powerplay concesso a Boston, il numero 27 oltrepassa la blu indisturbato e lascia partire un’altro bolide, che questa volta trova la rete. 1-0 Bruins. Il raddoppio arriva in chiusura del primo periodo, con Thornton che approfitta di un maldestro cambio di Detroit, trovandosi tutto solo contro Howard, che para la prima conclusione, non potendo però nulla sull’arrivo di Caron, che segna il suo primo goal nei playoffs. Dopodichè Tuukka Rask prende il sopravvento, fermando tutti i 23 tiri diretti verso la sua porta e guadgnando il suo quarto shutout nei playoffs, negando qualsiasi opportunità a Detroit per rientrare in partita. I Red Wings dalla loro hanno patito per lunghi tratti il gioco dei Bruins, creando le uniche occasioni da rete in situazione di superiorità numerica, prontamente salvate da Rask e dalla difesa giallonera. Bergeron realizza la terza rete a due minuti dal termine, il classico “empty net” con Detroit che aveva tolto Howard per cercare un ultimo assalto alla gabbia di Rask. Dunque Boston, dopo lo spauracchio iniziale di Datsyuk sembra ormai avviata a vincere la serie, dato che la differenza vista in gara 2 e 3 è piuttosto notevole, e solo un’impresa potrebbe permettere a Detroit il passaggio del turno, tuttavia, non troppo tempo fa i Bruins hanno rischiato grosso nella serie contro Toronto, che tra le altre cose, iniziò proprio così, una sconfitta, due vittorie, e poi l’incredibile rimonta.

Reti : 9.00 PPG Hamilton (1-0), 15.48 Caron (2-0), 18.01 EN Bergeron (3-0)

Tampa Bay Lightning @ Montréal Canadiens 3-4 [0-2;1-1;2-1] / Canadiens Vincono La Serie 4-0 di Miki Faella

Quarto Atto della Serie tra Montréal e Tampa con i Canadiens ad un passo dalle Semifinali di Conference dopo il 3-0 dei primi tre atti con i Bolts letteralmente aggrappati alla serie con i soli guantoni.
Inizio tutto di marca canadese con Brière a muovere il tabellino già al 2′ dimenticato dalla difesa dei Bolts a superare Lindback : è solo il preludio al dominio quebecois nel primo tempo (15-6 le conclusioni nei primi 20′) col goalie dei Bolts a ben destreggiarsi ai continui assalti allo slot perpretati dai vari Eller,Emelin e Subban con Price veramente poco impegnato con i soli Killorn e Purcell a muovere le foglie nello slot di casa.
In apertura di seconda frazione succede l’incredibile : la sciagurata gestione del puck di Emelin in disimpegno (PP!) spiazza Price che viene fulminato da Palat che in mischia risolve facendo superare al puck di quel tanto che basta la linea di rete (dopo un lungo concidiabolo risolto dalle immagini in slow motion). Nemmeno il tempo di esultare per TB che Gallagher manda sotto la doccia un non trascendentale Lindback con un violentissimo slap a trovare la rete del 3-1 Canadiens. La musica non cambia ma Gudlevskis è bravissimo a fermare con pinze,gambali e quant’altro le sfuriate degli Habs sempre protagonisti assoluti on-ice (14-7 il computo dei tiri) Pacioretty,Bourque (che si divora un colossale 2vs1) con Gionta ad un niente dall’appuntamento con la rete.
Nel terzo tempo una deviazione fortuita di Price mette il risultato in bilico nuovamente con Hedman a piazzare da dietro la porta il puck tra i gambali del portentoso goalie di Montréal : qualche minuto dopo si materializza l’incredibile con Johnson a trovare la rete del pareggio (3-3) tra lo stupore generale. Dopo qualche minuto di stallo MTL riprende in mano il gioco con le “classiche” ripartenze a mettere a ferro e fuoco la difesa di Tampa (speciamente con Gionta e Gallagher) ma il match sembra esser destinato ai prolungamenti : la seconda penalità della contesa per gli ospiti (Paquette) viene punita da Pacioretty a meno di 1′ dal termine bravo a fiondarsi sul rimbalzo lasciato dall’ottimo Gudllevskis per la rete del 4-3 finale che vale ai Canadiens lo sweep nella serie. Ottime le prove nel complesso del team quebecois con Gallagher (3+2 in totale),il dispotico Subban (0+5) e dell’intero pacchetto difensivo di MTL che limita il potenziale di Stamkos&Soci che raccolgono veramente poco in PS dopo un’ottima cavalcata in regular season spuntata ulteriolmente dal KO del goalie partente Bishop ad un paio di week dall’inizio della corsa alla Stanley Cup che , invece continua per i Canadiens alla finestra della supersfida tra Boston e Detroit.

Reti: 02:24 Brière (0-1); 15:21 Eller (0-2); 24:32 Palat SHG(1-2); 25:42 Gallagher (1-3); 43:29 Hedman (2-3); 46:31 Johnson (3-3); 59:17 Pacioretty PPG (3-4)

San Jose Sharks @ Los Angeles Kings 4-3 OT [1-0, 1-2, 1-1, 1-0] / Serie 3-0 di Giuseppe Poli

Staples Center di Los Angeles, minuto 6.20 dell’overtime; Pavelski recupera un disco nel proprio terzo di attacco serve Marleau che, dopo aver sistemato il puck con il proprio pattino, infila, con un tiro sporco, un incredulo Quick, e porta la serie sul 3 a 0.

Ma andiamo con ordine. Arena colma in ogni ordine di posto per quello che può essere un incontro molto importante per entrambe le squadre. Da una parte San Jose, che in caso di vittoria, darebbe un duro colpo ai ragazzi di Sutter, dall’altra un team che cerca di riaprire in tutti i modi il discorso qualificazione. Pronti via e subito gli Squali hanno a disposizione un powerplay, King sulla panca dei cattivi. Il momento viene ben sfruttato dagli ospiti che passano in vantaggio con un tiro di Burns. I padroni di casa, spinti dal proprio pubblico, tentano una reazione ed impegnano Niemi con M. Richards, ma, prima del primo intervallo, è ancora San Jose ad impegnare Quick con Couture, Nieto, Burns e Pavelski.

Ad inizio secondo drittel i Kings pareggiano con un tiro dalla blu di Stoll, in situazione di superiorità numerica, ottima la circolazione del disco. 3.11 più tardi è Gaborik a portare in vantaggio i padroni di casa con un tiro in backhand. Gli ospiti non si danno per vinti e, al 29.17, Nieto trova il meritato pareggio deviando in rete un tiro dalla blu di Demers.

Ad inizio terzo periodo, sempre con un uomo di movimento in più, LA realizza il 3 a 2 con un tip-in di Carter su conclusione di Kopitar. San Jose si getta in avanti, sfiora il pareggio in più occasioni. Finalmemte al 49.17 il giovane Hertl realizza il 3 a 3. Il resto del tempo regolamentare vede i due goalie compiere interventi importanti e decisivi; Niemi su Gaborik e Quick su Demers, Couture ed uno scatenato Burns. Con il risultato di 3 a 3, il match viene deciso, come già detto al 6.20 dell’extratime. Marleau, al suo 59° goal nei playoff e 99° punto, regala una vittoria importante, quasi decisiva, per il passaggio al turno decisivo. Gara 4 è in programma Giovedì 24 Aprile sempre nella tana di Kopitar e soci.

Reti: 03:16 PPG – Brent Burns (1-0), 24:48 PPG – Jarret Stoll (1-1), 27:59 Marian Gaborik (1-2), 29:17 Matt Nieto (2-2), 40:51 PPG – Jeff Carter (2-3), 49:17 Tomas Hertl (3-3), 66:20 Patrick Marleau (4-3)

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