Stanley Cup Playoffs : Montréal sul 3-0, San Jose allunga. Boston e Phila impattano

Stanley Cup Playoffs : Montréal sul 3-0, San Jose allunga. Boston e Phila impattano

Tampa Bay Lightning @ Montréal Canadiens 2-3 [0-1, 1-1, 1-1] / Serie 0-3 di Miki Faella

Nell’infuocata cornice del Bell Centre di Montréal va in scena Gara 3 della serie tra Canadiens e Bolts con i quebecois avanti già 2-0 : spettacolo nello spettacolo on-ice una presentazione pre-game da straguzzare gli occhi non solo per i tifosissimi degli Habs (link dello show) con una carrellata della corsa in RS unito ad uno splendido viaggio nel tempo dei 24 successi dello storico Club del Quebec.

Nemmeno il tempo di prender posto a sedere che Bourque fa esplodere di gioia la platea di casa (11”!) superando nel classico “5 Hole” Lindback per l’1-0. Ritmi altissimi e spettacolo garantito da entrambi i team ben disposti sul ghiaccio : TB cerca di districarsi nelle fitte maglie difensive organizzate alla grandissima da coach Therrien e gli assalti portati allo slot di Price dai vari Purcell e Killorn (doppia occasione) fanno da intermezzo alle sfuriate dei quebecois nelle fulminee ripartenze di Pacioretty e Bourque (2vs1) con le occasioni migliori capitate al goon Prust (3vs1!) ed a Pacioretty che in un paio di occasioni fa guadagnare decisamente la pagnotta al traballante Lindback da applausi addurittura sullo scatenato Gallagher sul finire del periodo.

In apertura Pacioretty scalda a dovere i riflessi del goalie dei Bolts mentre Tampa si fa vedere dalle parti di Price con Sustr e Palat senza colpo ferire : Desharnais in azione in fotocopia del suo compagno di linea Pacioretty prova ad impegnare Lindback vigile a non concedere il raddoppio ai Canadiens. Al primo PP concesso dai quebecois Tampa impatta col rookie Palat che in mischia risolve con puck maligno a passare sotto i gambali del portiere di casa : lo Special Team dei Lightning va ad un niente dal raddoppio ma è bravissimo Price a chiudere ogni centrimetro della propria gabbia prima del fatico 36mo minuto. Su azione insistita di Killorn Montréal si salva con le unghie ed i denti davanti al proprio slot con Subban e Gorges a sostituirsi a Price messo fuorigioco dal ruzzolone dallo scorer di Tampa (finito in gabbia) e sul prosieguo dell’azione il più lesto è Callahan a depositare in rete ma gli arbitri invalidano subito vista l’interferenza di Killorn ai danni di Price tra le velate proteste del coach Cooper di TB a fare i conti qualche secondo dopo col KO dello sniper Stamkos finito steso sul ghiaccio da una carica di Emelin. Una magia dell’indigesto Subban nel terzo difensivo dei Bolts consente a Montréal di mettere nuovamente la freccia con Gallagher a trafiggere con un bel polsino Lindback a meno di 2′ dalla seconda interruzione.

Callahan e Filppula provano ad inizio terzo a spaventare i padroni di casa ma è Plekanec al 45′ a fulminare da posizione defilata Lindback al secondo tentativo per il 3-1 quebecois. Torna (per fortuna) Stamkos sul ghiaccio ma l’inerzia di gioco è tutta per i canadesi sornioni a far calare i ritmi di gioco complice l’ottimo doppio vantaggio (da segnalare solo un’incursione di Killorn) : ci vuole un violentissimo slap dalla blu di Carle invece per dimezzare lo sconto al 51′ con TB tornata prepotentemente in partita. Con energie e forze in esaurimento , nemmeno un paio di sortite alla Stamkos riescono a muovere il tabellino ed in situazione di EN fa buonissima guardia la difesa quebecois a non portare pericoli maggiori alla gabbia di Price (27sv) per il 3-2 finale al 60mo. Sul 3-0 nella serie Montréal avrà già la possibilità Martedì Sera di chiudere con uno sweep la serie al cospetto di Tampa virtualmente con un pattino e mezzo già fuori dalla corsa alla Stanley Cup.

Reti: 00:11 Rene Bourque (0-1) ; 28:39 PPG Palat (1 – 1) ; 38:10 Gallagher (1-2)  ; 45:43 Tomas Plekanec (1-3) ; 51:36 Carle (2-3)

Los Angenes Kings @ San Jose Sharks 2-7 [2-0, 0-3, 0-4] / Serie 0-2 di Giuseppe Poli

Partita dai due volti quella giocata dagli Squali al SAP Center in gara 2 contro LA. Dopo un primo tempo dove i ragazzi di Sutter dominano in lungo e in largo, Thornton e soci, dopo il primo intervallo, rientrano sul ghiaccio più determinati e riescono a portare a casa anche gara 2 per la gioia dei propri tifosi. Ma andiamo con ordine.

Pronti via e dopo solo 1.51 gli ospiti passano in vantaggio con un tiro dalla blu di Muzzin. I padroni di casa tentano una reazione, Quick respinge prima su Marleau e poi su M. Brown. Al 9.33 è ancora LA a passare con T. Lewis ben servito al centro da J. Carter.
Uno 0 a 2 che stenderebbe tutti ma non i ragazzi di McLellan che già alla fine del primo periodo impegnano l’estremo avversario con Hannan e Pavelski.

Quello che coach Todd dice ai suoi nel primo intervallo alla propria squadra non siamo tenuti a saperlo, ma sicuramente ha il suo effetto.
Infatti, al rientro sul ghiaccio, in poco più di dieci minuti, San Jose prima accorcia con M. Brown, ben imbeccato da Desjardins, poi pareggia con Torres ed infine passa in vantaggio con un bolide dalla blu di Justin Braun.

Nel terzo drittel la musica non cambia e in poco di più di 8 minuti gli Squali chiudono di fatto il match grazie alle reti di Marleau, Pavelski e Couture. LA è allo sbando e prima della fine del match c’è gloria anche per il capitano Thornton che realizza, in superiorità, il definitivo 7 a 2.
Ora la serie si sposta allo Staples Center per gara 3, Martedì 22 Aprile, e gara 4, Giovedì 24 Aprile. Il “Re” è ferito e steso a terra, saprà rialzarsi?

Reti: 01:51 Jake Muzzin (1-0), 09:33 Trevor Lewis (2-0), 24:25 Mike Brown (2-1), 29:04 Raffi Torres (2-2), 34:45 Justin Braun (2-3), 41:08 Patrick Marleau (2-4), 44:07 Joe Pavelski (2-5), 48:08 Logan Couture (2-6), 50:06 PPG Joe Thornton (2-7)

Philadelphia Flyers @ New York Rangers 4-2 [1-2; 2-0; 1-0] / Serie 1-1 di Emanuele Badessi

Dopo essersi imposti in maniera abbastanza agevole in gara1, i Rangers tornano sul ghiaccio dell’ MSG per portare la serie sul 2-0. I ragazzi di coach Vigneault iniziano bene con St. Louis che mette a segno il primo goal in postseason con la casacca della franchigia di Broadway; Passano 4 minuti ed arriva il raddoppio: con Couturier fuori è Benoit Puoliot, servito da Zuccarello a mettere il disco alle spalle di Emery. A rendere meno pesante la prima frazione per i Flyers, ed a dare un primo segnale del risveglio degli ospiti, è il coast-to-coast con cui Vorachek porta il parziale sul 2-1 battendo Lundsqvist dopo aver seminato la difesa delle blueshirts. In apertura di secondo periodo il recupero degli ospiti è concretizzato da Akeson che, protagonista in negativo di game1 (suo il double-minor da cui sono scaturiti e 2 gol che han permesso ai Rangers di allungare), si fa perdonare mettendo alle spalle di Lundqvist un rebound lasciato su un tiro dal vertice del cerchio di ingaggio. Emery si erge a questo punto a baluardo dei Flyers salvando in più du un’ occasione su Brassard, Stepan e St. Louis mentre dalla parte opposta è Luke Schenn a trovare il pertugio giusto per mettere alle spalle del goalie di casa il disco del vantaggio per i Flyers in una situazione di delayed penalty ai danni dei padroni di casa. Il terzo periodo segue lo stesso copione del precedente con i Rangers all’ assalto della gabbia di Emery ma con poche idee e ben confuse, ed i Flyers che sorretti dal proprio goalie in serata di grazia, mantengono invariato il minimo vantaggio. Si arriva così agli ultimi 2 minuti con Vigneault che tenta il tutto per tutto richiamando in panca Lundqvist per l’extra-skater ma, complice un disco recuperato dai Flyers ed un misunderstanding tra il goalie è la panca dei Rangers, invece di giostrare con 6 uomini di movimento, i padroni di casa si ritrovano in inferiorità per una chiamata di Too Many Man on the Ice. Vigneault tuttavia non rinuncia all’ estremo tentativo di raddrizzare la partita ma l’unico effetto che raggiunge è subire l’ Empty Net Goal di Simmonds che caparbiamente recupera un disco nel proprio terzo difensivo e non appena superata la linea di centroghiaccio scaglia il puck nella rete sguarnita dei padroni di casa per il 4-2 finale che rappresenta la prima vittoria per i Flyers nelle ultime 10 apparizioni davanti al pubblico dell’ MSG. Rispetto a gara1 da rimarcare l’ incisività recuperata da Giroux nel gioco di Philadelphia e la grande presetazione di Emery, autore di 31 parate, alcune delle quali decisive, che gli sono valse,non a caso, la nomina a “First Star” del match. I Rangers dal canto loro hanno palesato una particolare difficoltà a finalizzare ed un Nash ancora non in formato-playoff.

Ora la serie si sposta nella città dell’ amore fraterno per gare3 il 22 Aprile (8 p.m. ET, le 2 di notte italiane e gara 4 il 25 Aprile (7 p.m. ET, l’una di notte italiana).

Reti: 4:08 St.Louis (0-1); 8:22 Pouliot PPG (0-2); 14:14 Vorachek (1-2); 25:45 Akeson PPG (2-2); 31:18 Schenn L. (3-2); 59:34 Simmonds EN (4-2)

Detroit Red Wings @ Boston Bruins 1-4 [0-2; 1-1; 0-1] / Serie 1-1 di Andrea Triunfo

I Bruins, dopo aver sorprendentemente perso gara 1 un paio di giorni fa, rimediano subito e si aggiudicano gara 2 abbasatnza facilmente. L’equilibrio questa volta dura quasi 8 minuti quando la difesa Red Wings in occasione di un disco spazzato da Krejci per effettuare il cambio di linea decide di farlo gestire ad Howard, che però sbaglia il passaggio verso Smith, permettendo a Justin Florek, rimasto solo in forechecking, di segnare a porta quasi vuota. Il raddoppio arriva poco dopo, questa volta in powerplay, con Reilly Smith che trova la rete del 2-0 dopo una mischia davanti alla gabbia di Howard. Il secondo periodo inizia a ritmi meno elevati, complice il doppio vantaggio giallonero, che permette a Boston di giocare più tranquillamente. Detroit però riesce in qualche modo ad accorciare le distanze con Glendening, che devia col guanto sinistro il puck in rete dopo un tiro di Darren Helm, permettendo ai Red Wings di rientrare a tutti gli effetti in partita. A due minuti dal termine del periodo però, Una combinazione tra Lucic ed Iginla, iniziata da un gran passaggio di Krug, permette al numero di 17 dei Bruins (multato di 5.000 dollari per una carica ai danni di DeKeyser in gara 1) di siglare il 3-1, spegnendo le ultime speranze per Detroit. A inizio terzo periodo, un’altra rete in powerplay permette a Boston di aumentare il vantaggio, con capitan Chara che devia sottoporta un disco passato da Iginla, chiudendo definitivamente la partita. Dunque, con la serie fissata sull’1-1 si va a Hockeytown per gara 3 e 4, che saranno decisive per il proseguo di una delle due franchigie.

Reti: 7:28 Florek (0-1), 10:35 PPG Smith (0-2), 33:20 Glendening (1-2), 38:44 Lucic (1-3), 42:27 PPG Chara (1-4)

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