Canada e quel Sogno chiamato Stanley Cup

Canada e quel Sogno chiamato Stanley Cup

Chiunque abbia imparato a giocare ad Hockey a qualsivoglia latitudine canadese , in un lunghissimo ed immaginario coast-to-coast partendo dalle regioni Marittime dell’Ovest , passando per la Quebec francofona perdendosi in città storiche che vivono e respirano hockey come Montréal o Toronto 365 giorni all’anno , sviando poi le sterminate praterie canadesi  a tuffarsi nel Pacifico dopo aver attraversato le imponenti Rocky Mountain , vive e sogna un giorno di poter alzare la gloriosa Tazza di Lord Stanley.

Certo il firmamento hockeystico mondiale è costellato di Campionissimi provenienti dalla terra della Foglia d’Acero come Crosby (Cole Harbour,Nova Scotia), Thornton (London,Ontario), Toews (Winnipeg,Manitoba) e Getzlaf (Regina,Saskatchewan) solo per citarne alcuni a rafforzare l’indissolubile ed imprescindibile legame tra Canada ed Hockey dove qui è vera religione (se non oltre!) ma altrettanto non lo è quando si parla di franchigie canadesi , grandissime assenti con l’appuntamento a Giugno per portare nei propri confini naturali lo storico trofeo (eccetto per le sfilate post-Stanley). Quest’anno poi la crisi s’è maggiormente accuita con le varie canadesi a fare i conti con riassetti interni (Vancouver,Ottawa) team eterni incompiuti (Edmonton,Calgary) mentre Winnipeg , nonostante buonissimi segnali ha abbandonato troppo presto il sole di post-season con Toronto a sciogliersi come neve al sole nel momento topico della stagione con i soli Montréal Canadiens in corsa verso la Stanley Cup.

Scorrendo e spolverando gli annali , oramai dimenticati e lasciati a prendere polvere tra gli scaffali del tempo e sostituiti dal più fruibile Web , dobbiamo addirittura risalire alla stagione 1992-93 per vedere una formazione canadese vincitrice della Stanley Cup : gli ultimi a compiere quest’impresa sportiva furono i Montréal Canadiens superando in 5 sfide i Los Angeles Kings di Gretzky riuscendo a sollevare al cielo la loro 24ma Coppa di Lord Stanley al termine di una cavalcata eroica costellata da ben 10 match vinti agli ET e guidati dal monumentale Patrick Roy in gabbia.
Da allora nessun’altra franchigia canadese è riuscita a portare a casa la gloriosa Stanley .
Va peggio per una piazza storica ed adorata dalla Lega come quella di Toronto che assieme ai Rangers porta il 70/75% dei ricavi della Lega(!) lontana dal titolo dalla stagione 1967 e bersaglio delle battute di avversari (fantastiche le vignette che si sprecano in prese in giro) e degli stessi fan (le maglie #67 con il nome “Loser Since”) con Vancouver ed Ottawa (arrivate ad un passo dal sogno nell’ultimo decennio) alla ricerca del primo trionfo mentre Edmonton e Calgary vivono di ricordi datati anni ’80 ed un amarissima Gara 7 tra il 2004-6 con Winnipeg relativamente troppo giovane per aver un passato degno di nota (compresi gli Originali Jets del ’72)

Sarebbe difficile e riduttivo mettere in poche righe i molteplici vari fattori che continuano ad influenzare questa sorta di “maledizione canadese” nei playoff : l’ago della bilancia (finanziaria e non solo) propendente verso il Canada s’è spostato col prosieguo del tempo verso gli States che al momento contano su veri business-team aventi basi solide (eccetto qualche capriccio della Lega verso mercati più “appetibili”,vedasi Phoenix o Nashville) a differenza della maggior pressione fiscale cui sono sottoposti i cugini nordamericani , il differente impatto delle franchigie all’interno delle varie comunità dove ogni partita è paragonabile ad una Gara 7 dei PO(!) senza contare le varie Dynasty che hanno spopolato nell’ultimo ventennio come i Detroit Red Wings (4 Stanley) , dei Colorado Avalanche di Roy e Sakic (2 tazze) oppure degli ermetici NJ di Brodeur (3 Stanley) oppure i PlayOff perfetti (e da record) delle Californiane (Anaheim,LA) così come delle “sudiste” Tampa,Carolina e Dallas nel tempo con Chicago protagonista negli ultimi annetti.

Ripercorriamo senza troppo annoiare quest’appuntamento che manca da più di un ventennio nei cieli canadesi con i cammini anno per anno delle migliori franchigie Made in Canada in PS dopo il successo Canadiens del 92-93 :
93-94 i Canucks di Pavel Bure,Trevor Linden e Kirk MacLean arrivano solo ad accarezzare la Stanley perdendo in 7 epiche sfide contro i Rangers (Vancouver Riot per la prima volta) di Messier e Richter che riportano la tazza a NY dopo ben 54 anni di assenza
94-95 la short-season del lockout provocò un tremendo terremoto nell’ambiente canadese (Quebec andò a Denver l’estate successiva) con due soli team ai PO ed i Canucks a fermarsi al secondo turno  mentre ai Devils va la Stanley ;
95-96 vittoria morale canadese con tazza arrivata in Colorado (Nordiques fino all’anno prima) e nessun team canadians a superare incredibilmente il primo turno(!) con Winnipeg (falcidiata dalla crisi) costretta a spostarsi nel deserto dell’Arizona
96-97 tempi sempre di magre con Edmonton ad arrivare al secondo turno e Detroit Campione
97-98 bis dei Red Wings a Giugno con Montrèal,Ottawa ed Edmonton ad uscire mestamente al secondo barrage.
98-99 mini riassetto della Lega con Toronto (volata ad Est) ad arrendersi ai Buffalo Sabres di Hasek in Finale di Conference con Stanley finita in Texas (Dallas)
99-2000 Toronto a portare sempre le redini canadesi ed estromesse ai secondo round dai futuri campioni di NJ
2000-01 negli occhi la Stanley al cielo passata da Sakic al leggendario Bourque (Avalanche Campioni) e Toronto out come l’anno prima dai Devils al secondo turno
01-02 ad Ovest continua il digiuno canadese (Canucks fuori al primo turno) ad Est in semifinali arrivano Toronto,Ottawa e Montréal ma è Carolina a centrare il titolo di conference con Detroit a vincere la serie finale
02-03 La spettacolare cavalcata di Ottawa (miglior team della Lega) si spegne in gara 7 della finale di Conference contro i futuri campioni di NJ
03-04 svanisce al secondo OT(!) di gara 6 della Stanley Cup il sogno dei Calgary Flames (e dell’intero Canada) di portare la Stanley Cup nei propri confine con Iginla,Kiprussoff & Soci superati dai Lightning vincenti in Gara 7 al termine di una rimonta pazzesca.
04-05 Lockout
05-06 dopo un anno di stop arriva un’altra favola dalla prateria dell’Alberta con gli Edmonton Oilers di Smyth,Pronger e Roloson ad un niente dall’impresa dopo aver centrato la post-season col peggior lotto partente ad Ovest fermati a Gara 7 da Carolina
06-07 altro team canadese alle Finali della Stanley ma gli Ottawa Senators di Alfredsson,Heatley ed Emery cedono in 5 sole uscite ad Anaheim
07-08 Montréal arriva al secondo turno con Detroit vincente su Pittsburgh in finale
08-09 Vancouver fuori al secondo turno con i Penguins a restituire la cortesia a Detroit a distanza di un anno
09-10 Canadiens estromessi dalla corsa dai Flyers in Finale di Conference (titolo a Chicago)
10-11 Termina nuovamente a Gara 7 l’avventura ai playoff dei Vancouver Canucks dei gemellini Sedin e Bobby Luongo (migliori in RS) di portare in BC la prima Stanley della storia con Boston a rovinare i sogni di Vancouver (e non solo) con successiva rivolta degli pseudo-tifosi (Vancouver Riot) ad una ventina di anni dai “tumulti” del 94
11-12 torna dopo 15 anni di assenza Winnipeg in NHL con Vancouver bissa il President Trophy ma è già fuori al primo turno da LA (poi campioni)
12-13 Ottawa al secondo turno fuori con Chicago a riportare a Windy City la Stanley dopo due annetti.
2013-2014 In piena corsa sono i soli Montréal Canadiens , l’unico team canadese ad arrivare in post-season.

Ultime notizie
error: Content is protected !!