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Dal 5 all’11 Aprile sono andati in scena in Spagna, precisamente al palazzetto del ghiaccio di Jaca, i Mondiali di Seconda Divisione Gruppo B. La nazionale di casa, si aggiudica il titolo, riconquistando così il Gruppo A della Seconda Divisione. La Spagna conquista la promozione matematica ad una partita dal termine del torneo. Decisiva la vittoria nella prima uscita contro il Messico, l’unica delle cinque avversarie che si è dimostrata in grado di impensierire gli Iberici. I messicani sono anche stati gli unici, insieme ai neo zelandesi, ad esser riusciti ad insaccare il puck nella porta difesa dai goalies spagnoli. 5 a 3 il risultato finale con un De La Garma Andres, portiere Messicano, che ha dovuto fronteggiare ben 44 shots. La Spagna passeggia in tutti i successivi incontri. Pubblico di casa molto presente per sostenere la propria nazionale. Gli Spagnoli registrano il tutto esaurito in gran parte degli incontri, 2.350 spettatori. Il leading scorer degli Iberici ed anche del Torneo, è Boronat Oriol, appena 21enne in forza al Barcellona, termina la manifestazione con 12 punti (9 goals – 3 assists). Il Messico conclude la manifestazione con 12 punti, quattro vittorie ed una sconfitta. I centroamericani concludono in seconda posizione, con la certezza che il prossimo potrebbe essere il loro anno.
Il messicano con più goal al termine delle cinque partite è il 19enne Hector Majul. 4 goal per il giocatore che milita nei Philadephia Little Flyers, squadra di junior hockey americano. In terza posizione, con 8 punti, troviamo la Nuova Zelanda. La formazione Oceanica, dopo aver sfiorato la promozione in Gruppo A lo scorso anno, mancata per un soffio a causa dello scontro diretto perso con un solo goal di scarto a favore di Israele, sperava di potersi rifare quest’anno. Gli “ice-black” non riescono però a ripetere le belle prestazioni dell’edizione precedente. Il giocatore più significativo per questa Nuova Zelanda è senza ombra di dubbio Andrew Cox. Il giocatore classe 90, milita con la sua squadra, i Perth Thunder, nel massimo campionato australiano e chiude la manifestazione con un bottino di 10 punti (9 goals – 1 assists).
Nella lotta per la retrocessione troviamo la Repubblica del Sudafrica, squadra neo promossa dalla Terza Divisione, e la Turchia. Entrambe le formazioni, chiudono il proprio Round Robin con 3 punti. A fare la differenza è lo scontro diretto, vinto con il risultato di 4 a 2 dalla formazione africana. Partita equilibrata, stesso numero di tiri da una parte e dall’altra, ma a spuntarla sono i sudafricani. La Turchia il prossimo anno si ritroverà a giocare in Terza Divisione.
Senza lode e senza infamia invece il Mondiale della Cina. Con 4 punti si tirano fuori dalla lotta alla retrocessione, rimangono nel gruppo B ed il prossimo anno sarà per loro il nono mondiale consecutivo in questo raggruppamento.
Spagna che domina il Mondiale festeggiando così, sul ghiaccio di casa, una promozione tanto voluta, per poi tentare il prossimo anno, un ritorno in Prima Divisione.
Classifica finale
Spagna 15 punti; Messico 12; Nuova Zelanda 8; Cina 4; Repubblica del Sudafrica 3; Turchia 3
MVP’s del torneo
Miglior Goalkeeper: Alcaine Ander 93.88 % (ESP, Spagna)
Miglior difensore: Palacin Juan Jose 10 punti (3+7) (ESP, Spagna)
Migliore attaccante: Boronat Oriol 12 punti (9+3) (ESP, Spagna)