Mondiali Femminili Asiago 2014: bene la Gran Bretagna, Corea supera Polonia ai rigori

Nel primo match della seconda giornata dei mondiali femminili di II Divisione gruppo A in corso di svolgimento ad Asiago, scendono sul ghiaccio la Gran Bretagna contro la Nuova Zelanda, già nel primo periodo le inglesi mettono sotto pressione la porta neozelandese ma senza riuscire mai “bucare” l’ottima Grace Harrison che si supera in alcuni interventi e riesce a mantenere inviolata per la prima frazione che termina sullo 0-0. Nel periodo centrale le inglesi aumentano l’intensità e a metà partita giunge il meritato vantaggio per mano di Louisa Durnell, le britanniche hanno altre grosse opportunità specie in superiorità numerica ma non riescono  a raddoppiare pertanto il secondo drittel termina sul 1-0. Nel terzo drittel sono ancora le britanniche a partire forte ma le neozelandesi  hanno delle grosse chance quando si trovano a giocare quasi cinque minuti di superiorità numerica di cui oltre un minuto con due giocatrici in più ma non riescono a superare la goalie inglese Nicole Jackson, passato il pericolo è la Gran Bretagna a riprendere il comando del gioco e con le neozelandesi sbilanciate alla ricerca del gol del pareggio, le inglesi realizzano la rete del 2-0 con Leanne Ganney quando mancano poco più di due minuti al termine dell’incontro, le inglesi controllano gli ultimi istanti di gara e finiscono per vincere con il punteggio di 2-0.

Gran Bretagna – Nuova Zelanda 2-0 (0-0; 1-0; 1-0)
Tiri:  Gran Bretagna 52 (14,24,14)  Nuova Zelanda 15 (2,10,3)
Penalità: Gran Bretagna 8 (2,0,6) Nuova Zelanda 2 (0,2,0)
Spettatori: 150

Nella seconda partita della giornata la Polonia torna in pista dopo la sconfitta patita contro l’Italia nella giornata di ieri pronta a rifarsi, e lo dimostra passando in vantaggio dopo soli 25 secondi dall’ingaggio iniziale, la Corea cerca di organizzarsi cercando di reagire allo svantaggio, gli sforzi delle coreane vengono premiati al quindicesimo minuto quando arriva il pareggio della Ahn che sfodera un bel tiro imparabile per la goalie polacca. Nel secondo periodo una penalità comminata contro la Corea porta alla rete polacca in superiorità numerica al ventitreesimo minuto, la Corea non riesce a reagire e la Polonia guadagna metri di pista per aggredire il terzo difensivo coreano ma non riesce a concretizzare la mole di gioco creata, cosi il secondo drittel si chiude con la Polonia avanti per 2-1. La terza frazione  si apre con le offensive della Corea che portano ad un’infrazione fischiata alla Polonia, il power play coreano è ben organizzato e nel giro di un minuto riesce a costruire la rete del 2-2. Le squadre sono molto accorte a non scoprirsi le polacche sono più costruttive ma non riescono a trovare la via della rete, a cento secondi dal termine la Corea ha una ghiotta occasione in superiorità numerica ma la difesa della Polonia si difende con ordine, il match prosegue quindi nei tempi supplementari, ma il risultato non si sblocca, sono quindi necessari i tiri di rigore che premiano la Corea (già vittoriosa ai rigori con la Nuova Zelanda), per la Polonia il rammarico di non aver raccolto i frutti della mole di gioco svolta

Polonia – Corea del Sud 2-3 dtr (1-1; 1-0; 0-1; 0-0; 0-1) 
Tiri: Polonia 50 (17,16,14,3.0)   Corea del Sud 28 (12,5,7,3,1)
Penalità: Polonia 6 (0,2,4,0,0)  Corea del Sud  10 (4,6,0,0,0)
Spettatori: 110