EBEL SFG4: Bolzano, sei in finale!

EBEL SFG4: Bolzano, sei in finale!

Alzi la mano che si sarebbe giocato il Bolzano in finale al suo primo anno di EBEL. Forse i più grandi sognatori. Beh, aprite gli occhi. E’ tutto vero. L’HCB Alto Adige vola in finale di Erste Bank Hockey Liga battendo il Villach per 3 a 1 nella serie, chiudendo i conti proprio in terra austriaca al termine di un match per cuori deboli. 5 a 3 il finale in favore dei biancorossi, partita risolta negli ultimi minuti contro un VSV mai domo. Ma ha vinto il cuore biancorosso, ha vinto una squadra dal carattere incredibile e senza nessuna paura. Ha vinto una squadra capace di battere la fiscalità degli arbitri con un penalty killing eccezionale, ha vinto l’hockey italiano. Venerdì sera il Bolzano andrà a giocarsi Gara 1 di finale a Salisburgo, domenica al Palaonda andrà in scena Gara 2.
Primo tempo di grande sofferenza: gli arbitri non lasciano passare niente ai biancorossi, che devono difendersi da numerosi powerplay avversari. Ottimo però il PK altoatesino, nonostante sia la stessa difesa biancorossa a permettere a Brunner di portare avanti i padroni di casa. Santorelli ripristina però la parità e alla prima sirena il risultato è di 1 a 1. I Foxes passano in vantaggio nel secondo tempo grazie alla rete in superiorità di Tomassoni, ma vengono subito rimontati da Altmann, che capitalizza un’azione sublime di Ryan e Hughes. La terza frazione è da annali dell’hockey bolzanino: prima Stromberg porta avanti i biancorossi, recuperati a quattro minuti dalla fine dalla rete di McBride. Il finale è al cardiopalma: a meno di tre minuti dalla sirena finale Sebastien Piché centra la rete del vantaggio, sigillato poi dell’empty-net-goal di Whitfield. La Stadthalle è ammutolita, il Villach è fuori dai giochi, il Bolzano è finale.

EC VSV – HCB Alto Adige 3 – 5 [1-1; 1-1; 1-3] – Serie: 1 – 3 (Bolzano in finale)
Prima conclusione pericolosa dei biancorossi dopo quasi tre minuti di gioco, con Nicoletti che non riesce ad angolare il tiro dalla lunga distanza. Il Villach passa però in vantaggio al 04:27: la difesa altoatesina stende un tappeto rosso a Nico Brunner, che si presenta davanti a Hübl che in un primo momento ferma tutto con il gambale, ma non può poi niente sul rebound dello stesso Brunner. Foxes in inferiorità poco dopo, per un contatto tra Zisser e McBride che lascia sul ghiaccio infortunato l’attaccante del Villach, inferiorità che diventa doppia subito dopo quando nel pancone dei cattivi ci finisce anche Charlebois: i Foxes rischiano su una bomba di Unterluggauer, ma resistono molto bene al pericolo. Gli arbitri non lasciano passare nulla ai biancorossi, che devono difendersi ancora in penalty killing (Bernard finisce out addirittura per 2+10 per carica da dietro): il powerplay del Villach ancora una volta si rivela inefficace. Scampate le inferiorità i biancorossi rispondono e impattano di fatto alla prima grande occasione della gara, al minuto 11:13: contropiede portato da Mark Santorelli, che opta per la conclusione personale e fa fuori Lamoureux sotto i gambali. Il VSV prova a reagire con Pewal, il cui tocco sotto misura è preda di Hübl. Enorme occasione per gli altoatesini a cinque dalla prima sirena: Lalibertè si ritrova un puck da spingere in porta, ma sbaglia incredibilmente mira. Prima della fine del primo tempo il Bolzano può usufruire del primo powerplay del match: Tomassoni per Whitfield, deviazione in velocità ma disco fuori di poco, poi anche Piché va a un passo dal vantaggio. Ottima superiorità per i biancorossi, ma il goal non vuole arrivare. 1 a 1 al termine della prima frazione, biancorossi meglio dei padroni di casa.

In avvio di seconda frazione colossale occasione per Stromberg, che approfitta di un rebound concesso da Lamourex per battere a rete, ma il goalie americano si materializza sulla linea di porta negando il goal al finlandese. Buona pressione degli ospiti, spezzata però da un’altra penalità fischiata questa volta a Sharp: la più grande opportunità però è per il Bolzano, che si invola in contropiede con Whitfield, disco per Pance che chiama ancora all’ennesimo miracolo Lamoureux. Termina l’inferiorità e i Foxes vanno in powerplay, durante il quale trovano il meritatissimo vantaggio: al 27:15 Lalibertè taglia per Matt Tomassoni, che di prima intenzione buca Lamoureux. Il pareggio però arriva già al 28:47: meravigliosa azione orchestrata da Ryan Hughes, disco per Mario Altmann che fa fuori Hübl sotto l’incrocio dei pali. Bolzano in inferiorità numerica poco dopo, che diventa ancora una volta doppia quando finisce in panca puniti anche Piché: il PK è pulito e ordinato, i Foxes scampano anche questo pericolo e tornano a farsi vedere in avanti, ma la botta sotto misura di Santorelli è fermata dal gambale di Lamoureux. Il VSV si rende pericoloso a due minuti dalla seconda sirena con McBride, bravo ad approfittare di un disco vagante ma non abbastanza per battere Hübl. Perfetta parità anche alla seconda sirena: 2 a 2.

Terzo drittel al via con il Bolzano in powerplay e al 43:45 è vantaggio: bomba dalla blu di Piché, deviazione con il pattino di Kim Stromberg e 2 a 1. Azione rivista a lungo all’istant replay, ma gli arbitri decidono di convalidare il goal. Un’altra superiorità per i biancorossi qualche minuto dopo, con Unterluggauer che finisce in panca puniti: una mischia furibonda davanti a Lamoureux l’unica occasione per il Bolzano, con Whitfield vicino al goal, ma il Villach resta in partita. Gli altoatesini continuano comunque a fare la partita e vanno ancora a un passo dalla terza rete: Santorelli da posizione centrale ha tutto il tempo di prendere la mira, ma la sua conclusione finisce troppo centrale per impensierire Lamoureux. Poi il Bolzano sbaglia un goal in 3vs1 e l’occasione per il pareggio austriaco arriva a quattro minuti dalla fine, con Lalibertè in panca puniti: al 55:56 il tiro dalla blu di Altmann viene deviato in rete da Brock McBride e la Stadthalle di Villach esplode. Quello che succede dopo è incredibile: al 57:14 Sebastien Piché recupera il disco in neutra, prova una prima conclusione ribattuta da un difensore e la seconda finisce in rete, con Lamoureux che non riesce a trattenere. Incredibile quanto meraviglioso. Il VSV chiama time-out per organizzare il contrattacco finale, Lamoureux esce per il sesto uomo di movimento e a un minuto e 12 secondi dalla fine Trent Whitfield centra la rete a porta vuota che manda il Bolzano in finale. Sfolla il pubblico austriaco, arriva la sirena che chiude i conti. Bolzano, sei in finale!

 

EC VSV – HCB Alto Adige 3 – 5 [1-1; 1-1; 1-3] – Serie: 1 – 3 (Bolzano in finale)

Reti: 04:27 Nico Brunner (1-0); 11:13 Mark Santorelli (1-1); 27:15 Matt Tomassoni PP (1-2); 28:47 Mario Altmann (2-2); 43:45 Kim Stromberg PP (2-3); 55:56 Brock McBride PP (3-3); 57:14 Sebastien Piché (3-4); 58:48 Trent Whitfield EN (3-5)

 

HCB Alto Adige: Hübl J. (Hell G.); Egger N., Nicoletti D., Piché S., Tomassoni M., Oberdörfer H., Charlebois J., Miglioranzi E.; Stromberg K., Sharp M., Santorelli M., Pance Z., Whitfield T., Laliberte D., Insam M., Bernard A., Gander M., Zisser S., Schofield R., Esposito J., Esposito A.
Coach: Tom Pokel

EC VSV: Lamoureux J.P. (Herzog T.); Altmann M., Hotham S., Jarrett R.C., Unterluggauer G., Bacher S., Brunner N., Steiner K., Göhringer M.; Fraser C., McBride B., Petrik B., Hunter E., Ryan D., Hughes J., Pewal M., Lamoureux M., Nageler D., Platzer P., Peintner M., Rauchenwald A.
Coach: Hannu Jarvenpää

 

Risultati semifinali playoff:
EC Red Bull Salzburg
– EHC Liwest Linz 3 – 0
HCB Alto Adige – EC VSV 3 – 1

Finale EBEL:
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige  (04.04 Gara 1 @Salzburg; 06.04 Gara 2 @Bolzano; 08.04 Gara 3 @Salzburg)

 

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