A livello di roster l’unico assente del match era Pretnar, tra le fila del Villach. Il Bolzano infatti recuperava capitan Alexander Egger, assente martedì per un’influenza.
Prima occasione del match di marca biancorossa, con Pance che dalla media distanza mira l’incrocio dei pali ma conclude alto di poco. Dopo circa sette minuti di totale equilibrio finisce in panca puniti Egger e gli ospiti possono usufruire del primo powerplay del match: al primo tiro il Villach passa, quando al minuto 07:30 Gerhard Unterluggauer infila Hübl sotto l’incrocio dei pali con una bomba dalla blu, così come in Gara 2. Il Bolzano subisce il colpo e al 09:04 i carinziani centrano il raddoppio: tiro di McBride, rebound concesso da Hübl e conclusione vincente di Curtis Fraser. I Foxes provano a reagire con la prima linea, ma una mischia furibonda davanti alla porta di Lamoureux non porta fortuna ai biancorossi. Ancora padroni di casa, questa volta con Insam che da due passi prova a insidiare ancora la gabbia avversaria, ma Lamoureux chiude ogni spiraglio. Al giro di boa della frazione ancora powerplay per gli austriaci, questa volta nel pancone dei cattivi ci finisce Piché: Fraser va vicino al goal, ma questa volta Hübl non concede il rebound e il Bolzano, pur con immensa sofferenza, scampa alla superiorità avversaria. Sei minuti alla prima sirena e i Foxes possono respirare grazie a un powerplay: ci provano Lalibertè e Whitfield, ma Lamoureux si supera in entrambi i casi. Primi dieci minuti letali per i biancorossi, Villach avanti 2 a 0 al primo intervallo.
Buon avvio del Bolzano, che va a un passo dal goal con Whitfield prima e John Esposito poi. Il VSV non smette comunque di rendersi pericoloso e in più occasioni la difesa biancorossa tiene pur scricchiolando un po’ troppo. E’ incredibile però il goal che si divora Lalibertè, che deve soltanto appoggiare in rete un disco d’oro di Pance ma conclude clamorosamente fuori. I Foxes sono molto più tonici e si concentrano sul proprio terzo d’attacco, pur rischiando di lasciare per forza di cose alcuni spazi in contropiede. La pressione viene però spezzata da una penalità fischiata a Lalibertè per stecca alta ed ecco il 3 a 0: al 29:40 da dietro la porta Ryan imbecca Eric Hunter per il comodo tris. L’occasione per riaprire la gara ce l’avrebbe Gander, che si presenta tutto solo davanti a Lamoureux, ma non riesce a batterlo. A poco più di sei minuti dalla seconda sirena importantissimo powerplay per il Bolzano, ma non c’è niente da fare, la guardia di Lamoureux sembra impossibile da violare. Altri due minuti di inferiorità numerica in chiusura di secondo tempo: pur con un uomo in meno i Foxes si mangiano un’altra rete, con Tomassoni che si invola da solo verso Lamourex, si fa fermare e il rimorchio di Whitfield viene bloccato da un difensore. 3 a 0 per gli ospiti dopo 40 minuti.
HCB Alto Adige – EC VSV 1 – 5 [0-2; 0-1; 1-2] – Serie: 2 – 1
Reti: 07:30 Gerhard Unterluggauer PP (0-1); 09:04 Curtis Fraser (0-2); 29:40 Eric Hunter PP (0-3); 40:19 Eric Hunter PP (0-4); 43:35 Marco Pewal (0-5); 44:27 David Lalibertè (1-5)
HCB Alto Adige: Hübl J. (Hell G.); Egger N., Nicoletti D., Piché S., Tomassoni M., Oberdörfer H., Charlebois J., Miglioranzi E.; Stromberg K., Sharp M., Santorelli M., Pance Z., Whitfield T., Laliberte D., Insam M., Bernard A., Gander M., Zisser S., Schofield R., Esposito J., Esposito A.
Coach: Tom Pokel
EC VSV: Lamoureux J.P. (Herzog T.); Altmann M., Hotham S., Jarrett R.C., Unterluggauer G., Bacher S., Brunner N., Steiner K., Göhringer M.; Fraser C., McBride B., Petrik B., Hunter E., Ryan D., Hughes J., Pewal M., Lamoureux M., Nageler D., Platzer P., Peintner M., Rauchenwald A.
Coach: Hannu Jarvenpää
Arbitri: Nikolic M., Warschaw S.; Nothegger D., Smeibidlo M.
Spettatori: 5.366
EC Red Bull Salzburg – EHC Liwest Linz 3 – 0 [1-0; 0-0; 2-0] – Serie: 3 – 0
Volano in finale i Red Bulls. Netto 3 a 0 sia in gara 3 che nella serie contro il Linz, che dopo la vittoria ai quarti contro lo Znojmo cede le armi e saluta il campionato. Poco dopo la metà della prima frazione Mark Cullen porta avanti i padroni di casa, che non riescono ad allungare nel secondo tempo. Il Linz prova a resistere e a riaprire la gara, ma nel terzo drittel i Black Wings devono capitolare per le reti in rapida successione di Heinrich e Kristler.
Reti: 11:43 Mark Cullen (1-0); 45:10 Dominique Heinrich PP (2-0); 46:45 Andreas Kristler (3-0)